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ad alto contenuto Rock
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Post n°172 pubblicato il 15 Novembre 2009 da david_41
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Obama e l'appello alla Birmania per la liberazione di San Suu Kyi . A meno di 48 ore dal suo arrivo a Pechino per la prima visita in Cina, dove ha anticipato che parlerà di diritti umani -in uno spirito sereno- e -senza rancore-, Obama ha promesso un maggiore impegno degli Stati Uniti in Asia, con un'implicita critica all'era Bush. "So che l'America negli ultimi anni non ha mostrato molto impegno nell'attività delle organizzazioni multilaterali asiatiche", ha ammesso, "una cosa deve essere chiara: quel periodo è finito. Quello che accade qui ha un effetto diretto sulle nostre vite negli Stati Unirti, è in questa regione che transita gran parte del nostro commercio e che compriamo gran parte dei nostri beni, è qui dove possiamo esportare gran parte dei nostri prodotti creando così più posti di lavoro negli Stati Uniti". Incisivo l'appello rivolto dal presidente americano alla Birmania e teso alla liberazione di Aung San Suu Kyi e gli altri prigionieri politici "senza condizioni". [Corsera di ieri]
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Tell me why, tell me why. Why can't we live together? - - |
Post n°171 pubblicato il 13 Novembre 2009 da david_41
Gòdano coloro i quali non hanno mai chiuso gli occhi ed assorbito il senso delle parole di Godano . R .
. . . E' finita La nostra favola, è finita. Semplice e tragico è finita tutto qua. muoio anch'io. Ma non riesco più a baciarti, a baciarti.
. . . A tutti i "marleniani" , esce il 20 novembre il primoCD+DVD live dei Marlene Kuntz. “Cercavamo il silenzio...”
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Post n°169 pubblicato il 03 Novembre 2009 da david_41
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Donna, il mondo è arredato dai tuoi occhi
. . Divorziato dalla moglie Ximena, torna a Santiago con la terza moglie Raquel Señoret. L'anno successivo si stabilisce a Cartagena, cittadina costiera del Cile centrale dove, nel 1947, ha un ictus cerebrale, forse a causa di una ferita di guerra, e il 2 gennaio 1948 muore nella sua casa. Secondo i suoi desideri, è sepolto in una collina di fronte al mare: la figlia maggiore Manuela ed Eduardo Anguita scrissero l'epitaffio:
[Qui giace il poeta Vicente Huidobro
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foto : Michal Karcz |
Post n°168 pubblicato il 02 Novembre 2009 da david_41
. . Requiem ( poesia inedita)
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. . .Ciao Alda , mi mancheranno (anche) molto quei tuoi rossetti rossi su quelle tue labbra. . .
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Post n°167 pubblicato il 30 Ottobre 2009 da david_41
Ella piange su Rahoon . .
. . . Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell'anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte. J Joyce . . . .
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Post n°166 pubblicato il 27 Ottobre 2009 da david_41
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Il fondamento dell’artificio .
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creature doppie, corpi siamesi, cloni anfibolici che nascono da mitologie antiche e narrazioni archetipe.
Figurazione visionaria e misteriosamente atemporale, il risultato e' un'opera intima e soggettiva, che si concede e si nasconde al tempo stesso dietro un velo di ambiguita'. L'evocazione del mito e la creazione di un universo onirico sono sicuramente gli aspetti che conferiscono a questo lavoro un'identita' visionaria e soprannaturale. L'universo di Galliani non nasce comunque esclusivamente dall'archeologia del mito, i volti di donna su enormi tele sono visi contemporanei.
Al centro dell’attenzione sempre la bellezza dell’uomo e della natura, quella bellezza che ha nel volto il luogo privilegiato della sua manifestazione. “Omar Galliani è oggi il grande maestro del disegno italiano e lo è perché ha saputo opporsi con coraggio a quell’arte moderna e contemporanea che ha negato l’uomo distruggendone il volto: Picasso l’ha ridotto a maschera, de Chirico a testa di fantoccio senza occhi né bocca, Bacon a macchia deforme. Con Galliani la bellezza del volto riacquista spessore e dignità perché sa coniugare l’uomo di oggi e l’uomo di sempre.” . . R
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Post n°165 pubblicato il 23 Ottobre 2009 da david_41
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. . attraverso il mare per ingannare il cielo e coltivare l' oceano di bellezza nascosta dalle nubi. con la loro scala di grigi. questo modello di scala mi dona. il colore. sono così. tra il nero assoluto ed il bianco. candido . sono amato e delle volte odiato . ho dormito per giorni e vissuto le notti. ho contattato ripetute volte l'ufficio brevetti. ho mai smesso di perseverare nella mia eterna incosciente incostanza. ho esagerato nei sogni ad occhi mezzi chiusi o... mezzi aperti. ho tessuto tele senza l'apporto di nessun supporto elettro-virtual-digitale. e le ho pure dipinte. sempre incostantemente. ho varcato spesso e volentieri la linea di confine del mio nemico>amico. insomma... ritorno al brevetto... mai ancora brevettato oramai neanche tanto segreto ed antico: il pressurizzare l'odore delle prime piogge d'autunno in micro flacconcini tascabili. ricerca essenziale di un'essenza minimale . è che ho sempre sostenuto i salti di qualità. permettono di immergermi sovente in vasche d'ascolto in poliuretano espanso. spaziando da Satoshi Tomiie a Ryuichi Sakamoto. da Alfred Eric Leslie Satie a Michael Phillip 'Mick' Jagger. o anche da Anders Trentemoller uno dei primi a portare alla massa lo stile "minimal" o ancora anche e direi sopratutto (o tutti) al poeta del pianoforte Frédéric François Chopin . ditemi pure viandanti .. . voi che viandate viandando l'avete scoperto pure voi tutto il colore del mondo tra i pioli della mia scala di grigi ? . R copyright © 2009
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photo: Michal Karcz
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Post n°164 pubblicato il 20 Ottobre 2009 da david_41
. . Splendi diamante pazzo.
Splendi diamante pazzo. Hai raggiunto il segreto troppo presto, hai pianto per la luna Minacciato dalle ombre durante la notte, ed esposto alla luce. Vieni farneticante, visionario, vieni pittore, pifferaio, prigioniero e splendi !
vieni Syd vengo. . R
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Post n°163 pubblicato il 19 Ottobre 2009 da david_41
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... deliberatamente si scelsero un pallone ovale, cioè imprevedibile (rimbalza sull'erba come una frase di Joyce sulla sintassi) per immettere il caos nell'altrimenti geometrico scontro di due bande affamate di terreno , gioco elementare perché è primordiale lotta per portare avanti i confini, lo steccato, l' orlo della tua ambizione ? guerra, dunque, in qualche modo, come qualsiasi sport, ma lì quasi letterale, con lo scontro fisico cercato, desiderato, programmato ? guerra paradossale perché legata a una regola astuta che vuole le squadre avanzare sotto la clausola di far volare il pallone solo all'indietro, movimento e contromovimento, avanti e indietro, solo certi pesci, e nella fantasia, si muovono così. Una partita a scacchi giocata in velocità, dicono. Nata più di un secolo fa dalla follia estemporanea di un giocatore di calcio: prese la palla in mano, esasperato da quel titic titoc di piedi, e si fece tutto il campo correndo come un ossesso. Quando arrivò dall' altra parte del campo, posò la palla a terra: e intorno fu un'apoteosi, pubblico e colleghi, tutti a gridare, come colti da improvvisa illuminazione. Avevano inventato il rugby. Qualsiasi partita di rugby è una partita di calcio che va fuori di testa. Con ordinata, e feroce, follia in un movimento paradossale, un continuo fare e disfare, con quella palla che vola continuamente all'indietro ma come una mosca chiusa in un treno in corsa: a furia di volare all'indietro arriva comunque alla stazione finale: un assurdo spettacolare. . . . R |
Post n°162 pubblicato il 15 Ottobre 2009 da david_41
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a chi confessi i tuoi segreti? ferito al mattino a sera offeso salta su un cavallo alato
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Post n°161 pubblicato il 13 Ottobre 2009 da david_41
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Il mio ciclo ermeneuta ha ormai svariati giorni trascorsi. Oggi e senza dubbio domani, ho, avrò un comunicare fatto di giustapposizioni di concetti e immagini astruse che, se non arriveranno mai a formare un flusso ordinato di pensieri, quantomeno spero stimoleranno immagini e sensazioni di escoriazioni. Io non me ne sono mai curato , anzi da piccolo me le procuravo per poi godere nel scorticarmi la crosta indurita, incrostata , essiccata . Scoperchiavo ed il liquido ematico coagulava e ri-coagulava ed i segni in_cicatrizzati coperti quasi sempre dal mio unico ed inconfondibile vessillo.
P.S. ... A V V E R T E N Z E: 1) Modalità : danzare a piedi nudi su scogliere impervie e spigolose ; 2) suggerimenti: il brano richiederebbe cuffie e volume a manetta ; 3) benefici: poter credere in un fuggente e breve pensiero nella dimostrazione che il denaro è un'allucinazione collettiva ; 4) effetti collaterali: escoriazioni multiple se il tritacarne non ben lubrificato.
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Post n°160 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da david_41
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Post n°159 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da david_41
. . . . . . Come l'anima nostra, che è aria, ci sostiene, così il soffio e l'aria circondano il mondo intero . . . |
Post n°158 pubblicato il 03 Ottobre 2009 da david_41
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Post n°157 pubblicato il 30 Settembre 2009 da david_41
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Avete mai distillato con occhi lucidi una bolla di sapone fluido ? Indipendentemente lontano dal traffico interiore , vicino ad una calma semi-apparente. Ecco, tale osservazione oggi è nulla ! E' per il saturo ossigeno interno che ho pensieri, l'ossigeno del respiro, in questa liquida sfera trasparente e così fragile. . . .
Ossigeno effimero ed odore di fiori bianchi. Accostamenti spropositati a proposito ma sono sensiente , con . E cerco il punto fermo per girarci intorno come fosse oppio ed ossigeno
sapientemente dosati e miscelati ad aRt'etica.
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Post n°155 pubblicato il 27 Settembre 2009 da david_41
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. . Guarda in alto,cosa vedi? Non riesco a guardare la cosa negli occhi
Ti ci porterò Dio li fa , poi li accoppia ! .
Thom Yorke of Radiohead performed with R.E.M.
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Post n°154 pubblicato il 24 Settembre 2009 da david_41
. . . "Ogni quadro è in definitiva una promessa non mantenuta, e ogni museo una intollerabile via crucis di promesse non mantenute. E davanti a un quadro è uno dei posti migliori in cui esperire il sentimento dell'impotenza. Stando cosi le cose, guardare i quadri è un'attività che conviene centellinare, per non farsi travolgere da quell'impasto di goduria e frustrazione a cui solo anime sottilmente perverse possono sopravvivere." .
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Post n°153 pubblicato il 22 Settembre 2009 da david_41
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. . . foto: Ralph Gibson |
Post n°152 pubblicato il 19 Settembre 2009 da david_41
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....e intanto l’iperbole di un viaggio in estremoriente in moto-stop. Io , il mio zaino, il mio amico fidato barbagianni di nome Giovanni, ed il grandangolo [in] of fofus ; ....e poterti scrivere un miliardo di pensieri più uno, che ne sia sintesi ; ....e farlo su quella tua fronte così alta e spaziosa, con una penna magica , inchiostro indelebile ma invisibile , tutto …ibile agli occhi di tutti, farti conoscere i caratteri occidentali dopo che tu mi avrai impresso, tatuato i tuoi kanji, sulla parte sinistra del mio petto ; ....e l'emozionale , guardarti allo specchio e leggere quella mia scrittura, specchiata e quindi al ...contrario ma non contraria, come fosse stato il DaVinci stesso ad aver guidato la mia mano . Pensiero breve, sintesi ed antitesi del mio pensiero sulla parola ’amore per la vita, vita per l'amore’ ; .... e il calore, poggiando la mano sul mio petto dalla parte del cuore e sentire al tatto i tuoi segni come graffi , scalfiture, solchi , cicatrici tutto su questo spazio di pelle cosi piccolo, così grande ; .... e cerco l'odio , per frantumarlo col mio tritaghiaccio che uso frequentemente per rinfrescarmi le idee ; .... e provo a suggere anche io un chupa-chups al gusto di vaniglia ; .... e dono carezze alla mia mente percorrendo senza aspettare tempo la via della seta , in moto-stop. R
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Post n°151 pubblicato il 16 Settembre 2009 da david_41
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. anche nel buio più buio, arriva sempre il raggio , illuminerà ben poco, solo un angolo il resto buio e in quell'angolo respirerò. e la riduzione dell'entità delle masse sospese è sempre positiva e poi a definire le qualità dinamiche di un moto saranno quegli alberi che hai piantato, arato concimato potato raccogliendo i frutti, per me , per noi ma io continuo ad essere colto in pieno dalle mie contraddizioni nella marmellata di frutti raccolti dai rami dei tuoi alberi che io continuo ad esserne una cima * R . .
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