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Valle d'Itria, gli edifici religiosi da non perdere

Post n°30 pubblicato il 17 Luglio 2017 da enricomainero
 
Foto di enricomainero

La provincia di Brindisi ed in particolare la valle d'Itria rappresentano tra le zone turisticamente più interessanti dell'intera Puglia. Se tanti sono i locali tipici dove mangiare a Cisternino, Ostuni e dintorni, come può essere la rinomata Osteria Sant'Anna, e dove quindi assaporare la gastronomia pugliese, molte sono anche le bellezze architettoniche civili e religiose da visitare per ammirare il variegato patrimonio artistico di queste zone. In particolare, le strutture religiose offrono ai visitatori uno sguardo sul magnifico passato storico dell'intera valle d'Itria.

 

Andiamo a conoscere quindi più da vicino gli edifici religiosi che i turisti non devono assolutamente perdere durante un tour tra le magnifiche cittadine di questa valle in provincia di Brindisi.

 

Si erge a Fasano la chiesa di S.Giovanni Battista, risalente al XIV° secolo ma costruita sui resti di un vecchio edificio religioso ancora più antico. Dedicata al santo patrono della cittadina, lo stile architettonico generale è tipico tardo rinascimentale, mentre il campanile, edificato nella seconda parte del XVIII° secolo, è invece barocco. Al suo interno è possibile ammirare vari affreschi e opere pittoriche risalenti al XIX° secolo.

 

Si trova invece ad Ostuni ed è dedicata a S.Maria dell'Assunzione la concattedrale cittadina. Questa struttura è stata iniziata nei primi decenni del XIV° secolo, tuttavia venne completata soltanto verso la fine di quel secolo. Le forme architettoniche esterne si rifanno allo stile gotico, mentre gli interni sono stati riedificati nel XVIII° secolo ed evidenziano chiaramente degli influssi del barocco. Nei suoi archivi sono conservate antiche pergamene risalenti al XII° secolo.

 

Si può visitare invece nella splendida cornice di Ceglie Messapica la Collegiata Santissima Maria Assunta. Questo edificio religioso è stato ristrutturato totalmente negli ultimi decenni del XVIII° secolo, tuttavia ha origine assai più antica, all'incirca intorno al XVI°. Lo stile di costruzione esterno è Neoclassico, mentre all'interno si evidenzia quello Barocco. Vi si ospitano diverse opere d'arte e tele, tra cui alcune risalenti agli ultimi anni del XVIII° secolo.

 

E' stata realizzata invece nel XIV° ed è situata a Cisternino invece la chiesa di S.Nicola.  Questo edificio tuttavia è stato costruito sui resti di una chiesa ben più antica, addirittura paleocristiana, risalente ai monaci basiliani. All'interno è possibile ammirare, tra le altre cose, anche due creazioni in pietra viva databili al XVI° secolo. Non molto distante dalla cittadina inoltre sorge il santuario della Madonna d'Ibernia, situato in un'area di notevole valore storico-archeologico.

 

Si può ammirare invece a Martina Franca la basilica di S.Martino, i cui lavori si sono avviati nella seconda parte del XVIII° secolo su una precedente struttura religiosa risalente al XIV°. Lo stile architettonico riprende il tipico barocco pugliese. Al suo interno è possibile ammirare diverse opere d'arte e delle reliquie sia di Santa Comasia che di Santa Martina, compatrona della cittadina pugliese.      

 

       

 
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