art needs time
lo spazio della letteratura e dell'arte vista da chi ci prova« i cinque cerchi si stann... | Bogia nèn. » |
nuotare contromano
Cosa ti credi?
Pensi che sia fottutamente semplice?
La parola d'ordine è ACCONTENTARSI. Ti laurei in corso, e sei l'ultimo cretino che dovrebbe partire per il militare senza volerlo. Allora trovi l'unico lavoro che trovi, sempre meglio che perdere un anno. Poi ti lasciano a casa: "C'è crisi, ci saranno casse integrazioni".
E tu sei apprendista, non puoi averle, quindi fuori dalle palle. L'importante è accontentarsi. Accontentarsi di stages, accontentarsi di un euro l'ora, accontentarsi e leccarsi le dita se ti propongono di andare a fare il "segretario".
Leggi: lo sguattero. Quello che ha le colpe, tutte, anche quelle degli altri. Quello che va a lavorare il nove dicembre da solo in tutto il palazzo, "perchè i colleghi vorrebbero fare ponte, ma qualcuno lo studio deve tenerlo aperto".
Quello che si deve ACCONTENTARE. Perchè è assunto.
Sei a lavorare. Che cazzo vuoi di più?
E poco importa se tu hai investito anni della tua vita in qualcosa che non riesci a fare. Hai catalogato macchine, fatto ricerche su internet, fritto patatine a chili, recensito fiere in un database, risporto al telefono di un commercialista, preso appuntamenti, venduto pacchetti telefonici rompendo le palle alla gente.
Ma mai hai fatto qualcosa che anche solo lontanamente ti potesse interessare.
Perchè l'importante è essere felici della tua assoluta mancanza di prospettive.
E tanti auguri.
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Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 06:49
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 17:49
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 17:00
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 14:19
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 13:27