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Tu. Io.

Post n°106 pubblicato il 29 Marzo 2008 da atmosferica.flx

Tu sei, assolutamente incomprensibile. Tu mi sei saltato addosso (letteralemente), ma non mi ami e non mi amerai mai. Tu, non mi consideri e io mi incazzo. Tu hai lo sguardo perso nel vuoto. Hai i capelli di Ringo Starr. Hai una macchina d'epoca distrutta, che ti ha fatto anche levare 5 punti dalla patente. Tu, non fai altro nella tua vita che lavorare. E ridere con Federico (Il quale, oltretutto, con me compensa tutto quello che manca a te). Tu riesci ad essere tutto dolce e poi a dirmi che alla tua ex, ci pensi. Tu mi hai fatto del male fisico... Tu riesci a farti mandare in acido pieno da un cellulare. Tu non vuoi essere di nessuno.

Io, me ne sono stata, ma non ti amo e non ti amerò mai (spero). Io mi incazzo se non mi consideri e non ti considero più. Io cerco in Federico tutto quello che manca a te (e questo è un rapporto un pelo strano). Io penso al mio ex e lo confronto con te (e perdi, su tutta la linea). Quel male fisico, un pò lo volevo. Io non devo essere di nessuno, perchè lo so, che poi alla fine è sempre meglio così.

Ma...io ti guardo. E rido...e di brutto proprio...di quello sguardo perso e di tutti i casini che ti capitano ogni giorno. Guardo la tua vita contorta e sono contenta di farne parte in modo contorto. Sono contenta, di non essere innamorata. Sono contenta di essere libera, ma non sola. Sono contenta di non pensarti sempre, di non avere da scrivere e parlare solo di te. Sono contenta.

Però...ha ragione la Sara, su questo non ci piove...

 
 
 

Sogno un incubo.

Post n°105 pubblicato il 26 Marzo 2008 da atmosferica.flx

Il mio più grande sogno, è anche il mio più grande incubo. La mia più grande paura. Qualcosa che nella vita non ho mai avuto e che desidero davvero con tutto il cuore. La desidero tanto, che rischia di diventare un'ossessione. Ma non so com'è, non co cosa significa averla e quindi mi ritrovo spesso a chiedermi... se l'avrò, finirò poi per impazzirci in mezzo?

Io non pretendo fiori, anelli, dichiarazioni in ginocchio. Cerco, più che altro, un sostegno a cui appoggiarmi se perdo l'equilibrio. Uno sguardo che ti fa capire che no, non sei sola. Una torcia che mi faccia luce nel buio in cui brancolo da troppo, troppo tempo. Ho bisogno di un nucleo. Di conquistarmi le serate libere, di rimproveri fatti ridendo sotto i baffi. Ho bisogno di sapere che in quella credenza c'è la famosa teglia, dove a natale cucino il famoso arrosto. Cazzo, ma perchè deve essere tanto difficile?

Sono criptica, lo so. Ma se scrivessi chiaramente cos'è che mi fa soffrire, sarei un bersaglio troppo facile per chi legge qui. Le persone come me, capiranno al volo.

 
 
 

Bho...

Post n°104 pubblicato il 13 Marzo 2008 da atmosferica.flx

Ok, ok...avevo promesso di non parlarne più e sto veramente cercando di eliminare questa situazione dalla mia vita...cmq, visto che mi hanno raccontato a grandi linee cosa c'era scritto su quel post , non ho resistito e sono andata a vedere di persona.

Bravo, Fa. Parlo sul serio, hai risposto da signore, come sempre. Ok, ovviamente, hai dei brutti comportamenti, ma è sottointeso che tu non abbia solo quelli. Mi dispiace per tutto questo, del resto, c'erano mille modi per evitarlo, se avessi voluto. L'unica cosa è...non fa brutto, ringraziare anche una persona che è avvilita, stanca e un pò incazzata come me...? Sembra quasi che tu lo prenda in giro, no? Eh già...

 
 
 

Non è che. Sti cazzo di titoli.

Post n°103 pubblicato il 12 Marzo 2008 da atmosferica.flx

Oh, ma quante cazzate. C'è chi vuole sempre essere nel giusto, va bene, sei nel giusto, ti lascio stare.

Chiariamoci, non è che io sia una bestia. Non sono una pazza, un'egoista o un cane che ringhia. Semplicemente, non sono romantica. Non credo troppo nell'amore e in tutte le parole, gli scritti e le figure che gli girano intorno. Non credo nelle stelline negli occhi, non credo nella perdita della ragione, ma soprattutto, non credo che le persone possano cambiare, per amore. Io credo, che si possa stare bene con una persona, che si possa avere un rapporto che sia più di un'amicizia. Si può anche dire "Ti amo", ogni volta che "ti voglio bene", non basta. Ma credo che "amore", sia semplicemente la descrizione di un'attrazione fisica passionale, unita ad un rapporto di amicizia. Punto. Cosa che, peraltro, spesso lascia orribili e profonde cicatrici. Amore è...ogni volta che non è amicizia. E chiariamoci nuovamente, non sono una zitella inacidita...perchè lo so che lo sembro...invece, sto con una persona meravigliosa,(anche se a volte lo prenderei a bastonate nella nuca, il balordo! ^.^) e ne sono felicissima. Provo qualcosa, ovviamente, che non è certo sentimento di amicizia e, ovviamente, mi viene naturale essere  dolce con Lui (a parte quando gli procuro lividi qua e là O.o) e le sue dolcezze mi piacciono, mi inteneriscono o mi commuovono addirittura. Per non parlare di quelle del Segretario. E dirò di più, soffrendo terribilmente di solitudine, cerco sempre qualcuno che mi riempia la vita. Ma non mi piace pubblicizzare il tutto, non mi piace raccontare a destra e a manca i miei sentimenti, non mi piacciono le effusioni in pubblico e non mi piace sbandierare la mia felicità. Forse per questo, Lui va bene. Non è certo il Principe Azzurro, ma ripensando al passato, alle vecchie esperienze, mi rendo conto che faccio volentieri a meno dello zucchero, per una persona che mi fa divertire, ridere e sorridere. Faccio volentieri a meno di un pò di sicurezza, se sono più indipendente. Faccio volentieri a meno di chiudermi in un rapporto solo a due, se si passano momenti stupendi con persone stupende. Me la sto raccontando, dici? Può essere, però l'ultima relazione che ho avuto, è finita proprio perchè eravamo sempre solo io e lui, era l'unica persona a cui mi appoggiavo ed eravamo un continuo tubare come i fidanzatini. Ed alla fine, ci siamo annoiati l'uno dell'altra. E' che io non ho mai avuto un esempio di amore duraturo, o di relazione stabile e serena. Ho sempre visto solo sofferenze. E quindi, cerco di imparare dai miei errori, è l'unica cosa che posso fare. Ho una relazione equilibrata, mi lascia respirare, mi diverte. A volte mi fa male, ma questo è nella norma. E se una relazione, di qualunque natura essa sia, fa troppo male, si chiude e non ci si guarda indietro. Perchè bastonate ne ho prese talmente tante nella mia vita, che ora, visto che so che è impossibile evitarle tutte, cerco almeno di tutelarmi e prenderne il meno possibile.Tutelo il mio cuore e la salute del mio sistema nervoso. Non sono una romantica, decisamente. Non sono una Fidanzatina di Peynet. Credo cento volte di più all'amicizia e non tollero che venga tradita per amore. Perchè, a mio modo di vedere, non c'è uomo o donna al mondo, che valga la pena di accantonare un'amicizia per lui o lei che sia. L'amore non vale nemmeno un decimo di un'amicizia vera. E se succede, bhe, non era un'amicizia. E comunque, anche se dovesse succedere con un amico vero, non ti dovrebbe lasciare tagliare i ponti, ma cercare di sistemare la situazione.  

Sono acida? Sono una gran egoista, una bestia, fredda, irrispettosa degli altri e suonata? Può essere. Anzi, guarda, lo sono. Di sicuro. Quindi rimango nel mio mondo che si sta riempiendo di amici (Visto che sono una persona sola, pare!!!), con il mio Principe Azzurro "a modo suo" a divertirmi. Non mi posso lamentare di nulla, nella mia vita.

 
 
 

Noi che...

Post n°102 pubblicato il 07 Marzo 2008 da atmosferica.flx

Noi, che la penitenza era dire, fare, baciare, lettera, testamento.

Noi, che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco DellaVittoria" e "Viale Dei Giardini".

Noi, che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.

Noi, che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.

Noi, che il Ciao si accendeva pedalando.

Noi, che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.

Noi, che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.

Noi, che giocavamo a ‘Indovina Chi?’ e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.

Noi, che giocavamo a Forza 4.

Noi, che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D Era sempre Domodossola).

Noi, che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.

Noi, che avevamo il ‘nascondiglio segreto’ con il ‘passaggio segreto’.

Noi, che ci divertivamo anche facendo ‘Strega comanda colori’.

Noi, che giocavamo a ‘Merda’ con le carte.

Noi, che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.

Noi, che avevamo i cartoni animati belli!

Noi, che ‘Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe piu forte di Holly E Mark Lenders…’

Noi, che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino o un francese, un tedesco e un italiano.

Noi, che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.

Noi, che si andava in cabina a telefonare.

Noi, che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.

Noi, che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l’albero.

Noi, che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.

Noi, che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.

Noi, che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.

Noi, che nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.

Noi, che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.

Noi, che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.

Noi, che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.

Noi, che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.

Noi, che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.

Noi, che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.

Noi, che se andavi in strada non era così pericoloso.

Noi, che sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.

Noi, che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c’era Happy Days..

Noi, che a scuola andavamo con lo zaino Invicta e la Smemoranda.

Noi, che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo.

Noi, che si suonava la pianola Bontempi.

Noi, che la merenda era la girella o il Soldino.

Noi che le targhe avevano la sigla della provincia!

Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine.

NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE E SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO.

NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE E GLI ALTRI NON SANNO COSA SI SONO PERSI!!!

QUESTA è LA NOSTRA STORIA….

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: atmosferica.flx
Data di creazione: 09/06/2006
 
 
 

 

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