Cøntrø il silenziø
Questo blog è stato creato da un gruppo di studenti grazie al progetto scuole aperte con lo scopo di dare voce ai più giovani,non solo per migliorare il futuro ma per ricordare chi già lo ha reso migliore...
Post n°8 pubblicato il 21 Febbraio 2008 da scuoleaperte01
San Giovanni a Teduccio Parco Troisi Viale due Giugno ore:09.00 -14.00 Anche a Napoli avrà luogo la giornata della memoria,un evento regionale che invita tutte le scuole a partecipare.In questa manifestazione ricorderemo tutti gli innocenti morti per mano delle mafie.L'evento ufficiale avverà in Puglia ma noi ragazzi di scuole aperte ne abbiamo organizzato uno anche a San Giovanni a Teduccio (NA) per consentire a chi non può raggiungere la Puglia di partecipare ugualmente. Quest'anno in via eccezionale verrà svolto il 15 anzicchè il 21(poichè coincide con il venerdì santo). Durante l'evento avverrà la lettura dei nomi delle vittime per far capire ai giovani l'importanza della memoria e sensibilizzarli e ci saranno anche esibizioni di gruppi emergenti e balli.Vi invitiamo tutti a partecipare... Vi comunicheremo nei prossimi giorni i nomi degli artisti emergenti. |
Emergenza rifiuti: è una novità?? La situazione dei rifiuti in Campania è uno stato di emergenza che riguarda lo smaltimento della spazzatura a Napoli e province. La Campania è in stato di emergenza dal 1994, quando venne nominato il primo Commissario di Governo per risolvere la situazione ma purtroppo questo stato permane ormai da 14 anni senza alcun risultato. Da mesi a questa parte è sotto gli occhi, non solo dei cittadini campani, soprattutto partenopei, ma di tutto il mondo quanto questa situazione stia rovinando una delle città più belle e amate del mondo e sembra che nessuno voglia fare nulla per porre rimedio. Chiunque si succeda al comando non fa altro che apportare altri disagi senza che la popolazione possa mai vedere uno spiraglio di luce. Ultimamente abbiamo assistito a varie manifestazioni contro la riapertura di discariche che erano state chiuse con la promessa che mai più avrebbero visto ecoballe e invece le persone sono dovute scendere per le strade per evitare di ricadere in un vecchio tranello e salvaguardare così la salute propria e dei propri figli. A questa situazione si è arrivati anche a causa della camorra, la quale ha lucrato per anni sui traffici illeciti della spazzatura, specialmente dei rifiuti tossici. Ma alla gente ora tutte queste cose non interessano,ciò che veramente gli sta a cuore è vedere che questa situazione inizi a migliorare, perché si è arrivati quasi a un punto di non ritorno. Il vero problema però sta nella collocazione e costruzione dei termovalorizzatori questo perché, dovendo essere costruiti a 3 Km da un centro abitato non gli si riesce a trovare un luogo visto che la Campania ha una densità di popolazione molto elevata. Fatto sta che comunque sono ben 13 anni che il termovalorizzatore di Acerra è in fase di costruzione e completamento ma non si vede mai la sua apertura, cosa che potrebbe in piccola parte aiutare lo smaltimento rifiuti. I cittadini da parte loro dovrebbero cercare di aiutare questa situazione iniziando la raccolta differenziata che tanto può fare,ma diciamo anche che dovrebbe essere la stessa Provincia di Napoli, se non la Regione Campania a cercare di sensibilizzare le persone, cercando di far capir loro in cosa consista,come si articola e quale sia la finalità e soprattutto la Regione dovrebbe provvedere ad aumentare il numero di contenitori per la raccolta di questi rifiuti,senza che una persona debba farsi i chilometri con buste piene di vetro o di plastica perché è anche questo a impedire che i campani possano arrivare al livello di tante altre regioni italiane o anche di alcuni comuni a se che si trovano sul nostro territorio. Comunque questa situazione oltre a metterci a ridicolo davanti al mondo intero sta facendo arrivare la città a livelli di degrado colossali, con grossi rischi per la salute delle persone visto che questi rifiuti possono comportare la diffusione di epidemie.Inoltre a causa del problema rifiuti, la Commissione Europea ha avviato una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia; questo ha trasformato un problema regionale in un problema nazionale se non europeo. Forse i campani possono sperare in una velocizzazione nella risoluzione del problema proprio a causa di questa mozione dell’UE. |
Post n°5 pubblicato il 21 Febbraio 2008 da scuoleaperte01
XIII giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie Si svolgerà il 15 marzo 2008 a BARI, la XIII “giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie” promossa da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con Avviso Pubblico. La giornata ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnova in nome di quelle vittime il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata. La Giornata della memoria e dell'impegno è dedicata a tutte le vittime, proprio tutte. Dai nomi più famosi a quei semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Da sempre il 21 marzo (questa edizione non può svolgersi il giorno 21 perchè concomitante con il venerdi santo che precede la Pasqua) cerca di sensibilizzare i ragazzi e i giovani. Centrale è il ruolo della scuola, di ogni ordine e grado, dove, attraverso forme diverse, si capisce, si approfondisce e si realizza sempre in una ottica di educazione alla legalità democratica, alla responsabilità, alla cittadinanza. Auspichiamo il coinvolgimento dei ragazzi di tutte le scuole, ma anche i docenti e i dirigenti scolastici, sui temi della Legalità e della Cittadinanza. E' un occasione importante, un esperienza significativa sul piano civile, morale, culturale. In questi anni di impegno contro le mafie, l’attenzione alla cultura e alle diverse attività di formazione per la costruzione di una nuova soggettività civile è stata una priorità del movimento antimafia in Italia. In questo modo, partire dal tradizionale spazio della scuola e delle altre agenzie formative, le diverse capacità espressive della persona sono state sollecitate attraverso progetti e iniziative finalizzate a costruire nuovi spazi di cittadinanza. Le mafie e le illegalità tutte, si scontrano con il sapere perché la conoscenza rende gli uomini liberi e consapevoli dei propri diritti e ciò rende molto più difficile la presa criminale sulle coscienze e le intelligenze. Comunicato dell'associazione Libera |
Sabato 16 febbraio dalle ore 19:00 presso la S.M.S. Giotto-Monti di S. Giovanni a Teduccio "LegalityNight" Difendiamo la cultura... con le note della Legalità!!! Dopo i vili atti criminali nei confronti della scuola Giotto-Monti Radio Onda Pazza ha promosso un iniziativa di risposta a tali atti. Invitiamo tutti i cittadini e le forze sociali della nostra città a partecipare. Ore 19:00 dibattito: Introducono: Michele Langella Radio Onda Pazza Giuseppe Pecoraro dirigente scolastico Giotto - Monti Intervengono : ass.re Corrado Gabriele – ass.re Giuseppe Gambale ass.re Angela Cortese - don Tonino Palmese Ore 20:00 interventi artistici di: Peppe Lanzetta Pietro Pignatelli con gli allievi dell’Accademia di Musical del Teatro Tasso di SorrentoDalle ore 22:00 Note di Legalità con: Rhilla One - AlfaGang - Danylove - FreestyMcDope - Resurrection Crew - Senza Senso Vi aspettiamo numerosi |
Anche se in molti hanno tentato di fermarlo,di fargli cambiare idea,l'ormai ex Premier Romano Prodi non ha voluto sentire ragioni.è caduto a testa alta. |
Scuole Aperte
Inviato da: scuoleaperte01
il 29/01/2008 alle 23:15
Inviato da: goccedirugiada_ddb
il 25/01/2008 alle 21:48