Visioni d'Ombre......inseguendo sempre quell'ignota arte concedente l'opportuna figurazione d'appartenenti Visioni ed Ombre... Axelber |
...alla fine di tutto, vado dove voglio andare e faccio quel che voglio fare,… per il resto, … non mi piace giudicare, amo farmi i caxxi miei e fanculo a chiunque abbia qualcosa da osservare, dire o ridire sui miei modi di fare e pensare!!
Alessio B.
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Post n°41 pubblicato il 30 Ottobre 2009 da axelmatrix
...credo che nella vita ci sia sempre, ricorrente e per tutti quel fugace attimo nel quale scegliere e decidere se lottare per distrarsi e dimenticare, oppure, lottare per modificare, modificarsi e conquistare! Pur comprendendo qualsivoglia scelta, m'è difficile non stimar solo la seconda categoria d'individui. Coloro i quali, scelgono e decidono di scrivere, con tutte le proprie forze, l'appartenente destino. ...relazioni umane, così come ad esempio il matrimonio, sono fondate su concetti come onestà, fiducia, rispetto, perseveranza, ecc. Tuttavia, per instaurare una qualunque relazione umana, realisticamente basata su tali presupposti, occorre, che almeno ambedue i soggetti intenzionati al rapporto siano persone totalmente stupide, oppure anche, individui estremamente intelligenti. Purtroppo però, gran parte dell'umanità è collocata proprio al centro tra queste due categorie di persone!... …ci sono pagliacci che a volte sanno far la parte di persone serie e ci sono persone serie che anche sovente sanno far la parte dei pagliacci. Basta saper aspettare, prima o dopo, ognuno si svela per quel ch'effettivamente è. Personalmente, mi fido e provo a frequentar, soltanto soggetti appartenenti alla seconda categoria di persone. Ma non sempre mi riesce di capire con chi ho a che fare, prima d'esser già innamorato... ..."Il pensiero è il fiore, il linguaggio il boccio, l'azione il frutto".
…l’animale intuendo una condizione di minaccia aggredisce o fugge. L'essere umano, almeno in teoria, avendo volontà d’interporsi ai suoi istinti immediati, ha facoltà di valutare gli eventuali rischi insiti in quasi ogni circostanza. Se per l’animale le uniche strade percorribili sono l’aggressione o la fuga, diversamente, all’essere umano pur essendo sempre possibile e ben visibile un terzo tragitto praticabile, ossia, meditazione e conciliazione al fine di conoscere, confrontarsi e costruire, tal ultimo percorso nell’insieme evolutivo, resta da egli però il più delle volte non praticato dacché semplicemente impegnativo… …molte realtà, anche umane, rivelandosi nel tempo costantemente soltanto probabili, confermano concretamente un solo pensiero, in esse, quasi nulla v’è d’impossibile! ...molto spesso, neppure affermati fotografi realizzano quel che accade nel mentre di uno scatto. … moltitudini d’individui, nel tentativo di sfuggire dall’oblio del pensare circa la propria precarietà umana, si prestano facili illusioni di perfezione ideologica e comportamentale!
...se questo mondo e questa società sono il risultato di un laborioso lavoro intellettivo operato congiuntamente, nel corso di millenni, da una moltitudine d’esseri umani “sani”, il più gran complimento che da sempre mi si possa fare consiste nel valutarmi un soggetto “individualista” e finanche mentalmente “ammalato”!... ...Se per un qualunque individuo è già difficoltoso esporre con estrema chiarezza un proprio desiderio, oppure un suo specifico disagio, o ancora una personale necessità, si provi ad immaginare quale sconcerto potei provare allorché mi ritrovai nella situazione di doverle esprimere rapidamente e con poche parole, il significato del “mio amore”. |
Post n°40 pubblicato il 15 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte ventiduesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno". Nel mentre della rotta, dinanzi a me, una figura straniera coperta della mia sembianza bisbiglia: Ogni strana ambigua bestia, “Ognuno, Axelber |
Post n°39 pubblicato il 12 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte ventunesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno".
“Noia e paura di viltà, nuove strane sensazioni, ridente e soddisfatto gusto queste altre fresche rivelazioni del mio essere. Finalmente nuovo vento, una nuova personale tempesta m’attende, altri prolungati attimi di vera vita”.
Sinora circondato soltanto da strani ambigui animali, S’immaginano perfetti per non specchiarsi erranti, Ostentano maschere d’altruismo per non riflettersi egoisti! Si rendono carnefici per non specchiarsi vittime, Ostentano calchi dai volti audaci per non riflettersi vili! Addivengono burattinai per non specchiarsi poveri burattini, Vestono sempre apparenze appaganti per meglio raggirarsi! Si mascherano da perfetti uomini per esser favoriti. Promuovono modelli esistenziali com’efficaci solo se li governano a direttive di sicuro piacere! Si riuniscono in mandrie solo per dar coraggio a loro singole paure! Dietro ogni singola simulazione avverto, collettiva solitudine, Noi esseri umani, Axelber |
Post n°38 pubblicato il 10 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte ventesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno".
“ Stupidi burattini possono solo impegnarsi a rompere specchi, difficilmente si servono di questi per individuare e tagliare quei fili, unici, veri elementi della loro prigionia”.
Atto primo: Atto secondo: I burattini replicano ininterrottamente un copione, Un dubbio m’assale istantaneo! Axelber |
Post n°37 pubblicato il 08 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte diciannovesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno". “Bruscamente non più esploratore, ma divertito spettatore di semplice spettacolo. Ignari burattini mossi da illusi burattinai, comandati ancora da inconsci burattini convinti anch’essi d’esser burattinai… La catena di fantocci, sembra non aver fine all’orizzonte”. Axelber |
Post n°36 pubblicato il 07 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte diciottesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno. “Tutto comincia ad esser chiaro, Visioni d’Ombre lentamente mutano in luminose rappresentazioni. Gli strani, deformi, ambigui animali iniziano ad assumere limpide sembianze umane”. |
Post n°35 pubblicato il 06 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte diciassettesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno.
“Mi dirigo verso l’orizzonte, lì dove prevedo che le ombre di diffuse antiche visioni si renderanno chiare, in quel luogo ritenuto dai più sempre convenientemente inesistente, in quel luogo dove, in concreto, tutti i vili non troverebbero il conforto del solidale appoggio d’altre impaurite bestie”.
In cerchio al mio vascello, Roteano impotenti sospinte da un vento che per adesso non m’appartiene. Dall’apparente bonaccia in cui io mi trovo analizzo un’effettività! Quel fiato prodotto dal loro stesso collettivo lamento, Percepisco solita diffusa paura, L’ennesima variabile prende consistenza. Pianti e lamenti, Se vero, “Costruiscono recinzioni dove unitamente proferir falso lamento e commiserazione, Il continuo superfluo e facile lamento, Axelber |
Post n°34 pubblicato il 05 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte sedicesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno.
“Meglio libero naufrago verso terre desolate che recluso ambiguo animale in terra popolata! Scavalco la recinzione, non più solo ingenuo comandante di vascello ma d’improvviso audace esploratore” M’allontano! “Osservandoli ho trovato un fine ad altre scialbe esistenze”. Percepisco i loro richiami invidiosi di libertà, Indifferente e ridente m’allontano ancora! Riprendo sicuro la mia rotta. Il vento pian piano recupera il vigore perduto, Axelber |
Post n°33 pubblicato il 02 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte quindicesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno.
“Coraggiosi mitici comandanti si eccitavano nel mentre d’ogni tempesta, stolti e insicuri membri d’equipaggio nel brillare dei loro occhi erano in grado di recepire soltanto follia”.
Osservo piccoli danni al mio vascello, Intravedo terra, Sono accolto da discendenti d’antichi cacciatori e di vecchi coraggiosi comandanti, Propongono di fermarmi nel loro flemmatico approdo, Un altro stretto recinto, Un’altra fresca variabile prende consistenza! “Il ricordo d’altrui antiche imprese unica giustificazione per sapersi vitali?” Non oltrepasseranno forse più questa loro recinzione! Axelber |
Post n°32 pubblicato il 01 Aprile 2007 da axelmatrix
Raccolta di mie "vecchie" scritture, descriventi un lungo viaggio introspettivo, cagionato da "un perduto amor"... (Parte quattordicesima) “Sebbene il fato m’abbia donato una sembianza umana un misterioso straniero vive in me / Lo conosco a malapena e di tanto in tanto lo penso / Improvvisamente, come qualcuno che si desti in modo brusco da un sogno.
“D’improvviso non più cacciatore, ma comandante d’un piccolo vascello, infinite direzioni si rivelano ora dinanzi ai miei nuovi occhi, riservandomi il piacere di scelta stabilisco la rotta fiducioso nella mia bussola”.
Benché ciascun singolo frangente abbia una propria tipicità, Accompagnato dai miei fedeli dubbi osservo il moto ondoso, Mi basterà assecondare ogni movimento!
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