Creato da Maddalena_e_oltre il 30/04/2013
C'è una forza misteriosa nelle cose esteriori [...]. Un attore, per immedesimarsi perfettamente nello spirito del personaggio da rappresentare, deve indossarne il costume.*
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Post n°113 pubblicato il 07 Ottobre 2014 da Maddalena_e_oltre
Alice e Chiara. Hanno volti sorridenti e sguardi diretti mentre impegnano il loro tempo in questa piazza di vetrine, luci e mercati. Una passione che il richiamo ammiccante delle possibilità in vendita non scalfisce. Sono giovani ma qualcosa le ha già toccate con grazia e allora perdono la loro timidezza nell'allungare un gesto e un saluto, nel fermare con un appello quelli che passano senza alzare lo sguardo. [ ... ]
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È la freschezza dell’ideale; quell’incoscienza dei vent’anni che istintivamente ti fa dare importanza alle cose davvero importanti, così, con la naturalezza e la voglia di costruire di chi non ha ancora appreso cosa voglia dire dover tirare avanti.
Loro sono freschi, madame, la vita non ha ancora indurito i loro cuori e non ha chiuso le loro palpebre sotto il peso dell’indifferenza e del “dovere”. Fortunatamente loro non riescono a vedere i mille alibi che la conoscenza della vita ci porta ad addurre.
Sa, dev’esserci stata una campagna nazionale dell’UNICEF perché anch’io ho visto le “mie” Chiara e Alice subito dietro le porte girevoli di un grande ipermercato, e anch’io ho pensato: “che meraviglia”. Varrebbe la pena sottoscrivere quella proposta già solo per il coraggio che hanno, quelle ragazzine. Sì, perché ci vuole un gran coraggio, forza d’animo e fede in quell’ideale, per affrontare la marea di indifferenza che le travolge ogni minuto e non disperare.
Una goccia nel mare, madame, ma pur sempre acqua.