Creato da Maddalena_e_oltre il 30/04/2013
C'è una forza misteriosa nelle cose esteriori [...]. Un attore, per immedesimarsi perfettamente nello spirito del personaggio da rappresentare, deve indossarne il costume.*
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Post n°124 pubblicato il 04 Dicembre 2014 da Maddalena_e_oltre
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Con questo post lei tocca una parte di me lontana nel tempo, nascosta nelle pieghe del ricordo, in uno di quei cassetti che è meglio non riaprire.
Io ho voluto bene ad una di quelle “bambole della notte”, madame Maddalena, e tante volte le ho “prestato” le mie forze, ma il suo orco era fatto di nebbie, non puoi prendere la nebbia.
“Mi fa male che tu perda tempo con me”, mi diceva. E lei non sa quanto male facesse a me sentirglielo dire. Era come una dichiarazione di resa.
Sa, madame, le rinunce che si fanno nella speranza di un sorriso hanno un nome. Qualcuno le chiamerebbe sacrifici, io non sono tra loro; io preferisco chiamarle cura.
P.S. La prego, faccia scendere la sua immaginazione “spavalda e sgomenta” da quei trampoli traballanti ché a volte la caduta non si arresta sull’asfalto.
Ma mi lasci farle una domanda, madame: cosa succederebbe se il “mittente” di quella cura decidesse che davvero non è più il caso di “perdere tempo” nella speranza di un sorriso?