Essenza di vita

...oggi, un anno fa, veniva a mancare una delle persone più importanti che mi hanno accompagnato in questi miei (quasi) 24 anni di vita...oggi veniva a mancare la mia ex fidanzata Silvia...il modo in cui se ne è andata è davvero impossibile da accettare e rimarrà impresso dentro me e dentro tutti coloro che gli hanno (e gli vogliono tutt'ora) bene...uccisa da un'auto che l'ha falciata appena pochi istanti dopo essere uscita illesa da un'incidente occorsogli pochi minuti prima.
Il dolore è ancora forte dentro il mio corpo, non c'è giorno che non ricordi il momento in cui mi venne comunicata la notizia della sua scomparsa, ricordo che per un istante il mondo mi crollò addosso e se non fosse stato per la presenza della mia Veronica non so cosa sarebbe accaduto.
Il pensiero della sua scomparsa mi accompagna spesso durante l'arco delle settimane e credo che rimarrà dentro di me finchè la mia non arriverà alla fine...è difficile comprendere la scomparsa così prematura di una ragazza che aveva solo 21 anni, ed è ancora più difficile comprenderlo se questa persona l'ai amata con tutto il cuore...spesso vedendo in televisione scene simili, si pensa sempre che una cosa così non toccherà mai la tua vita, che una disgrazia simile possa appartenere solo agli altri...ma quando essa entra nella tua esistenza comprendi veramente che dramma può essere veder perdere la vita ad una ragazza così giovane che non aveva fatto nulla per meritarsi di partire per "il lungo viaggio" così prematuramente.
Ricordo come fosse ieri la sofferenza, le lacrime, l'incredulità, lo strazio che provai in quei lunghi giorni prima della tumulazione e nei giorni successivi in cui non riuscivo a darmi pace, a darmi una spiegazione di ciò che era accaduto...davanti hai miei occhi ho ancora nitido il suo volto rovinato dall'impatto, i lividi, le escoriazioni e...la sua immobilità...non mi sembrava vero di vederla sdraiata, immobile...vedere quel corpo che io ho tanto amato, tanto adorato fermo, freddo, inanimato...scrivendo queste parole sento ancora la girandola di sensazioni che mi passarono per la mente...sono attimi davvero convulsi, incomprensibili...la sofferenza prende il sopravvento sulla ragione e spesso si hanno attimi di "annebbiamento"...ricordo però anche quanti mi sono stati vicini, mi hanno dato la forza, il coraggio e l'affetto...la mia fidanzata, che molto amorevolmente mi è stata accanto, mi ha protetto, rincuorato e ha subito lo strazio più grosso, vedere il suo fidanzato piangere, disperarsi e soffrire in maniera immane...lei è rimasta lì, non ha battuto ciglio, nonostante soffrisse tantissimo per me, per non darmi altre preoccupazioni...davvero una grande prova d'amore...e poi i miei genitori, i miei parenti, ma anche i miei amici che si sono stretti intorno a me in quei giorni così tragici, facendo quadrato e dandomi quel calore che la morte aveva succhiato anche dal mio corpo.
E' difficile da spiegare quando una tragedia di questo genere ti colpisce da vicino, il mio legame con la Silvia era rimasto molto forte nonostante 2 anni prima la nostra storia fosse finita in maniera abbastanza brusca, c'era un legame di reciproco rispetto e in fondo l'affetto che provavamo l'un per l'altro esisteva ancora, 2 anni e mezzo difficilmente si posso cancellare se vissuti in maniera intensa.
La sua morte ha portato un vuoto immenso nella mia vita, un vuoto con cui convivrò fino alla mia fine e che solo la Veronica probabilmente mi aiuterà a sentire meno...le lacrime versate in questi mesi sono state tante, ma poi piano piano esse cominciano a lasciare spazio un pò più alla ragione, l'annebbiamento comincia a diradarsi e a lasciar spazio alla lucidità...allora cominci a pensare, cerchi di darti delle motivazioni plausibili che puntualmente non riesci a trovare, ma piano piano ti rialzi, ti fai forza, aiutato anche dall'affetto che le persone che ti vogliono bene ti infondono...le brutte immagini che davanti agli occhi ti scorrono incessanti cominciano a lasciar spazio a quelle di un tempo, quando la persona che non c'è più era sorridente, allegra, vitale...e poi lentamente comincia a nascere in te un ricordo positivo, la tua mente vuole associare a quella persona solo momenti belli e non più quelli negativi e strazianti.
A un anno di distanza, come dicevo prima, il dolore è ancora fortissimo e in questo giorno fa ancora più rumore dentro al mio cuore e al mio cervello, ma la forza che si è sviluppata dentro me mi fa vedere questo giorno come un "bel giorno", un giorno in cui tutti ricordiamo la Silvia, una persona che nonostante i suoi difetti (come tutti del resto), ha saputo farsi voler bene, farsi amare e rispettare da tante persone, davanti hai miei occhi passano immagini di lei sorridente, allegra, divertita, tranquilla...ho alcuni "scatti" nella mente che mi ricordano lei in situazioni felici, in situazioni in cui l'allegria regnava sul resto e quelle brutte immagini di lei sdraiata in quell'orribile bara sono solo un ricordo che lentamente sbiadisce per lasciar spazio a ricordi più belli.
Questa persona nella mia vita ha significato molto, ho imparato tante cose di cui ho fatto tesoro e che ora contribuiscono a rendere la mia vita e la relazione con la Veronica molto migliore di ciò che poteva essere, con lei ho conosciuto tante "prime volte" in molte cose, ho imparato a crescere e a prendermi responsabilità che magari prima non mi ero mai preso...la Silvia ha significato davvero tanto nella mia vita, è stata una fetta importante nel mio processo di crescita e per questo non smetterò mai di ringraziarla...nonostante il suo cuore abbia cessato di battere, lei resterà sempre viva dentro di me, dentro il mio cuore, così come nella mia testa...ogni tanto mi capita di incontrarla nei sogni e allora tutto torna bello come era quando lei era viva, la vedo sempre felice e sorridente, sempre allegra e gioviale e questa cosa mi riempie il cuore perchè vuol dire che nel luogo in cui è sta bene e non male, altrimenti non sarebbe così felice.
Oggi è davvero un giorno mesto per me, 1 anno è davvero tanto e non mi sembra vero che lei non ci sia più da così tanto, ma il tempo passa ed è proprio lo scorrere del tempo che piano piano ti aiuta a vedere le cose con più lucidità, la cicatrice mi rimarrà per sempre, ma piano piano farà sempre meno male e i ricordi negativi lasceranno spazio a quelli in cui lei era il ritratto della felicità.
Spesso mi capita di dire alla Veronica di sentirmi fortunato perchè ho 2 persone che mi proteggono, una in cielo e una qui sulla terra...ed è davvero ciò che penso perchè dentro di me so che da lassù lei veglia su di me e qui sulla terra ho invece la mia Veronica che mi sta al fianco amandomi e facendomi sentire la persona più fortunata su questa terra.
Oggi più di ieri voglio ricordare la Silvia, una ragazza che purtroppo è venuta a mancare troppo presto, una persona che ha significato tanto per me e che continuerà a rimanere nei miei ricordi per sempre, nonostante non calchi più queste terre, una persona che nonostante la sua dipartita è ancora nei ricordi e nei pensieri dei molti che gli hanno voluto bene quando era in vita...grazie Silvia di quello che hai fatto con me e per me quando eri in vita...sappi che non ti dimenticherò mai e che vivrai dentro i miei ricordi per sempre...

                                18.2.2007 --- 18.2.2008

--- Il post del nostro week-end lo inserirò fra qualche giorno, oggi lascio spazio al ricordo di questa persona che ha significato moltissimo per la mia vita e che rimarrà per sempre nel mio cuore. ---