biofilia

Attualmente contro la Biosfera e le sue leggi esiste un complotto globale per monopolizzare cibo, acqua, energia e controllare le menti individuali e l’intero ambiente in cui vivono. Organizzazioni dedite al profitto controllano le società umane lasciando che cresca la povertà e peggiori il cambiamento climatico agendo parallelamente sull’inconscio individuale e sul superconoscio collettivo.

Il potere è gestito interamente da elitè finanziarie ed economiche che per principio non prendono nemmeno in considerazione tematiche ecologiche od olistiche. Questo nonostante il denaro dovrebbe essere un mezzo e non un fine e la conoscenza della casa (eco-logos) deve essere la base su cui impostare la gestione della casa (eco-nomos).

Questi gruppi di potere, dediti in prima istanza alle spietate leggi del profitto, stanno alterando la biosfera naturale per crearne una nuova e artificiale che sia più facile da tenere sotto il loro controllo. Essi con le loro azioni determinano volontariamente catastrofi globali per poi proporre metodi artificiali per contrastarle o prevenirle. E questi metodi artificiali possono essere utilizzati anche come armi invisibili e sistemi di programmazione neurale di massa.

Molte catastrofi naturali degli ultimi anni sono state spiegate dall’interferenza tra avvenimenti sismici e climatici causati da processi ciclici cosmici e tettonico-orogenetici, indebolimento dello scudo biosferico e dei suoi effetti tampone causato dall’impatto antropico, effetto serra dovuto alle emissioni di anidride carbonica, ossidi di azoto e metano. Ma attualmente sono anche disponibili tecnologie in grado di determinare gli stessi fenomeni, contrastarli, amplificarli o deviarli per fini strategici.

La manipolazione dell’ecosfera è parte della sicurezza interna e internazionale ed utilizzabile sia per scopi difensivi ed offensivi che come deterrente. Essere in grado di controllare il clima equivale a possedere un arma di distruzione di massa molto più efficiente delle armi nucleari, che oltre a distruggere il nemico, contaminano con le radiazioni esseri viventi non-target, il territorio e le risorse. Provocare siccità, alluvioni, cicloni permette di distruggere solo esseri umani e infrastrutture target, lasciando intatte le risorse.

Le tecniche di Geoingegneria per contrastare ufficialmente i disastri climatici sono una realtà concreta, documentata e verificabile e si basa su varie tecniche. Quelle CDR (Carbon Dioxide Removal), per la  rimozione del biossido di carbonio, le tecniche SRM (Solar Radiation Management), che riflettono una percentuale di luce del sole e il calore nello spazio, l’inseminazione delle nuvole per controllare pioggia, neve e/o grandine. Tra le tecniche SRM l’aereosol stratosferico diffuso da mezzi aerei è considerato il più economico dalla Royal Society[1].

Tra i fini potenziali dei progetti di ecosfera artificiale si annoverano, oltre al controllo climatico, la volontaria e diffusa contaminazione ed impoverimento di interi biomi ed ecosistemi per controllare, influenzare e talora sterminare gruppi umani, animali e vegetali e progredire nella creazione di un ecosfera artificiale eliminando ciò che vi è di naturale e spontaneo.

Le armi climatiche hanno il vantaggio di poter essere utilizzate senza il consenso dell’opinione pubblica, perche l’effetto dell’arma è indistinguibile da una catastrofe naturale se non per l’eventuale traccia di firme elettromagnetiche o rituali (codifiche tramite scelta del luogo e delle date immediatamente interpretabili dai Massoni degli alti gradi).

Per le elitè liberal-capitaliste globali ed i loro schiavi militari i danni cagionati alle persone ed agli ecosistemi sono del tutto trascurabili. Continuano, infatti, a spargere sostanze tossiche nell’atmosfera, a distruggere gli ecosistemi naturali e ad estendere l’inquinamento elettromagnetico seguendo programmi poliennalli per il dominio dell’umanità e della biosfera.

Se si effettua un’attenta osservazione del cielo e delle immagini satellitari vi è chiara evidenza che qualcuno sta cospargendo il cielo di composti chimici sia attraverso i normali aerei di linea, che attraverso i cosiddetti “tankers”. Tali irrorazioni aeree si associano a quelle a terra mediante pesticidi tossici e nocivi utilizzati ufficialmente per migliorare i raccolti, ma che hanno, in realtà, anche effetti sulla mente e la salute umana.

Solo una parte dei progetti di modificazione atmosferica è visibile. La ionosfera, la terra ed i suoi abitanti, sono continuamente bombardati da microonde usate per manipolare l'atmosfera ed indurre modificazioni climatiche, tettoniche e percettive, mentre sostanze tossica con attività neurologica sono sparsi nei cibi e nelle acque potabili (ad es. organofosfati, piretroidi, glifosate).

Le radiazioni elettromagnetiche, associate ad altri composti diffusi nell’aria, nell’acque e nel cibo, possono essere utilizzate per controllare la mente umana ed influenzare il comportamento di individui e nazioni. Le tecniche di irrorazione si associano a quelle di irradiamento e di inquinamento in una vera e propria guerra ambientale contro l’intera popolazione del pianeta, animali e piante compresi.

Non va fine dimenticato che l’utilizzo di onde radio di opportuna frequenza, in condizioni di atmosfera modificata, è in grado di agire direttamente sulla mente umana controllandone le espressioni anche a livello di massa.

Nonostante esista un ampio corpo di conoscenze scientifiche, la questione della deliberata manipolazione climatica per uso militare non è mai diventata esplicitamente parte della agenda delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.