Creato da no.snob il 20/04/2007

scripta manent...

...molti parlano a vanvera, io scriverò...

 

 

Franca

Post n°403 pubblicato il 06 Maggio 2012 da no.snob

Aveva sempre il sorriso sulle labbra, anche quando non sorrideva.
Ascoltava col cuore e con gli occhi.
Sembrava avere tutto il tempo del mondo.
Aveva sempre una parola di conforto e probabilmente il conforto sarebbe servito a lei.
Quando sul giornale ho letto il suo necrologio mi è mancato il fiato.
Era l'infermiera che seguiva il mio babbo nei check-up. Andava a trovarlo a casa come si fa con un vecchio amico. Con fare bonario lo istruiva nella somministrazione dei farmaci, lo tranquillizzava e ci tranquillizzava. Non doveva farlo, lo faceva.
Lei sapeva di aver concluso il tempo a sua disposizione, eppure ha predisposto tutto l'occorrente per mio padre dicendo al medico: "Queste sono del SignorM, quando verrà io non ci sarò, si ricordi lei ".
Quando si incontrano persone così si capisce il senso della parola altruismo e quando vengono a mancare si prova un senso di vertigine e tanta rabbia.
Grazie, di cuore.

 

 
 
 

Mission

Post n°402 pubblicato il 01 Maggio 2012 da no.snob

Ho annunciato al boss le mie dimissioni da un incarico, ché tanto da me i titoli sono pura formalità. Anzi, formalità abbinata a lavoro aggiuntivo gratis. Che io no brilli per acume si sa, ma prima o poi il tarlo del dubbio si insinua e allora cerco di ribellarmi. Prima delle maxi riunioni sono entrata nell'ufficio dirigenziale con sorriso d'ordinanza e dopo aver espletato le formalità ho esposto le mie ragioni. Lui finge sempre di non capire, da settembre sarò dimissionaria. Di star lì a questionare non ne avevo voglia, so già che a giugno, proprio nel giorno in cui verrà fissata la riunione sarò malata. Si tratterà di malattia repentina. E se malattia non sarà avrò un impegno inderogabile. Oh, se sono veggente mica ci posso far nulla...

 
 
 

I 30 gradi non si sono visti

Post n°401 pubblicato il 25 Aprile 2012 da no.snob

Qua almeno.
Tutti i tiggì hanno pronosticato temperature superiori alla media. L'unico sette visto oggi è stato quello delle persone che hanno varcato la soglia domestica. Ora, dubito che i meteorologi sapessero di quest'affluenza, perchè sinceramente era sconosciuta anche a me, fino a che non mi ci sono trovata invischiata. E nonostante ciò il maglione di lana è rimasto sulla camicia e i caloriferi accesi. Tra le chiacchiere scambiate ho ricevuto consigli preziosi.
1) Devi farti le tette, con 7.500 euro ti togli il pensiero. Il fatto è che il pensiero non ce l'ho proprio, neanche le tette ok, però a non aver le tette ci sono abituata e pensieri aggiuntivi a quelli esistenti non ne vorrei, se possibile.
2) Devi venire in crociera con me, ci divertiamo di sicuro. Uno, tu non sei He di conseguenza abbassa le ali. Due, la tua presenza mi infastidisce dopo quindici minuti. Tre, la crociera mi attrae quasi meno di te.
3) Devi divertirti di più. Razza di protozoo che non sei altro, mi spieghi cosa ti fa pensare che io sia amebica quanto te? Pensa alla mestizia della tua e scarliga, grazie.
Non satolla sono andata a trovare mia nonna e abbiamo cenato insieme.
A che ora? 18.50 pronto in tavola. Alcune certezze restano, meno male.

 
 
 

Oh Vittorio!

Post n°400 pubblicato il 15 Aprile 2012 da no.snob

Dovrei lavorare.
Dovrei piastrare i capelli.
Dovrei smetterla di mangiare cioccolato.
Dovrei stirare qualche camicia.
Dovrei sistemare le unghie.
Dovrei provare la gonna di raso per vedere se la zip sale.
Dovrei comprare un radar segnalatore di spigoli.
Dovrei prenotare il teatro.
Dovrei bagnare gli ornitogalli.
Dovrei portare i cappotti in tintoria.
Dovrei organizzare il prossimo fine settimana.
Dovrei sistemare l'armadio.
Dovrei imbastire la dichiarazione dei redditi.
Dovrei spegnere le fiamme che divampano nella gola.
Voglio la condizionale...

 

 
 
 

Rinnovo

Post n°399 pubblicato il 11 Aprile 2012 da no.snob

E il secondo rinnovo della patente di guida è andato. Nel senso che è stato fatto. Truccarmi seguendo i canoni di Clio a poco serve.
Nonostante l'appuntamento ho atteso 45 minuti. Questo mi indemonia. Se mi viene dato un orario deve essere rispettato, il massimo che posso tollerare (male) è il quarto d'ora accademico.
Nell'attesa ho spulciato alcune carte, tanto per.
Il medico mi ha sussurrato, come si fa ai cavalli, mi ha fatto leggere le letterine luminose e i numeretti nascosti in un intrigo. Ho autocertificato di non assumere sostanze psicotrope né di avere turbe psichiche. Fin qua tutto nella norma. Poi, viene il bello. Il dottorino barbuto mi chiede altezza e peso. Altezza è facile, è scritta sulla carta d'identità. In realtà sono alta un paio di centimetri in meno, ma mica siamo Svizzeri, suvvia. Il peso invece mi è sconosciuto. Davvero. Non mi peso da anni, chè tanto saperlo mica mi sfina. Il dutur deve aver notato lo smarrimento. "Segno 50 kg, spero di non offenderla". Io non mi sono offesa, anzi, se non gli fosse squillato il cellulare mi sarei alzata dalla seggiola e gli avrei stampato un bacio in fronte.
Gli 80 euro meglio spesi degli ultimi dieci anni...

 
 
 

Zampe di gallina

Post n°398 pubblicato il 09 Marzo 2012 da no.snob

Nessuna ricetta. 
Nessuna pozione.
Semplice constatazione.
Gli anni passano e i segni restano. E forse è un bene. E se anche fosse il contrario nulla cambierebbe.
Con impegno smodato e colpo di culo stratosferico potrei diventare la gallina dalle uova d'oro?

 
 
 

Badalì

Post n°397 pubblicato il 27 Febbraio 2012 da no.snob

Che io non sia geniale è fatto risaputo e noto, così come la mia pazienza prossima a quella di Giobbe. Questo non significa che non noti ciò che mi circonda.
Posso fingere di non vedere, non sentire e non capire. Ho tempi di reazione molto lunghi e capacità di sopportazione notevole. La mia indole è riservata e la petulanza non mi appartiene. Dico le cose una volta, due e se proprio ho saturno contro tre. Oltre non vado. Questo atteggiamento non deve trarre in inganno, ricordo perfettamente le parole che pronuncio, dove e perché, cosa mi è stato risposto e quale è la reazione della controparte.
L'impulsività mi è refrattaria, rifletto e pondero. Il tempo è mio alleato, mi aiuta a scovare le menzogne, piccole o grandi che siano. Non aggredisco e non mi faccio invadere dalla collera, espongo le mie opinioni con calma e difficilmente le ripeto. Se l'interlocutore finge di non capire poco importa, capirà quando sbatterà il grugno contro una porta che mai si riaprirà.
So quello che si dice di chi non cambia opinione, eppure non cambio idea...

 
 
 

Sept

Post n°396 pubblicato il 17 Febbraio 2012 da no.snob

Ringrazio Ceithre per la nomination e racconto sette piccole curiosità.
1. Detesto i romanzi storici.
2. Preparare dolci mi rilassa, spesso non mangio quelli che preparo perchè il gusto dolce mi nausea, però  li assaggio a conferma della loro edibilità.
3. Mi piace avere piante verdi e fiorite in casa e fuori.
4. Guardo pochissimo la tv, mi annoio.
5. Sono attratta dai capi di vestiario, tutti, indistintamente.
6. Il tacco 15 mi fa venire i crampi alle dita dei piedi, forse anche a quelle delle mani, solo se gli passo accanto.
7. Preferisco lavorare fino a notte fonda piuttosto che alzarmi all'alba.
A far le cose come si deve dovrei nominare altri bloggers, ma io mi accontento di metà dell'opera. Se qualcuno volesse svelarsi leggerò con interesse e curiosità. Ah, ricordatevi di dirmelo...

 
 
 

Guanti, sciarpa e cappello

Post n°395 pubblicato il 13 Febbraio 2012 da no.snob

Lei avvolta nella pelliccia e lui che la stringe fra le sue braccia mentre la bufera imperversa e la slitta arranca.
Non ho la pelliccia di marmotta né di altra bestiola.
Non sono accompagnata da un dottore con colbacco in astrakan.
Non dispongo di slitta.
Non mi chiamo Larissa, non si chiama Yuri.
Non dovevo attraversare steppa, taiga, tundra.
Però avevo prenotato un treno. Uno rapido, rosso.
Quando? Venerdì.
Il meteo non era ottimista.
Chi ha vinto?
Io, perbacco!

 
 
 

Dona

Post n°394 pubblicato il 30 Gennaio 2012 da no.snob

L'amore esiste così come il grande amore.
D. e M. lo hanno vissuto.
Quello osteggiato, farcito di bugie per vedersi, di chilometri macinati in treno, di notti solitarie in albergo, di futuri suoceri che disdegnano chi non appartiene al proprio rango, di ceffoni presi in pieno viso, di lettere scritte ogni giorno per raccontare quello che al telefono non si può dire, di nonne che sanno, di matrimonio civile celebrato in sordina, di matrimonio religioso a suggello dell'eternità del sentimento.
Ma la vita è beffarda.
Chi si ama può cambiare e i cambiamenti non sempre sono accettabili.
Scrivere la parola fine è doloroso, quanto infilare i piedi in una tagliola e cospargerli costantemente di sale. Eppure si fa. Per amor di chi si ama e per ricordare a se stessi che se il limite è passato, è passato.
Gli anni a volte scivolano altre incespicano, i ricordi restano.
L'amore può cambiare nome e diventare amicizia. Non è la stessa cosa, ma quando si è amato con tutto se stesso non si chiede un'altra grazia, si ringrazia e si lascia il passo.

 

 

 
 
 

AREA PERSONALE

 

 

web tracker

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 50
 

ULTIME VISITE AL BLOG

maria.monterossonosnob9cassetta2calmaapparentexlenagNuL4paolo1949pensavofosseammorecostanzatorrelli46angelaarliSky_Eaglescoontrosastreet.hassleil_pablo
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963