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Messaggio N° 1977 23-10-2006 - 17:53

Tutte le prostitute in convento




Si fa tanto parlare del disagio per la gente, bambini compresi, che camminando per strada devono subire il disagio della visione di prostitute che scorazzano tra le strade delle nostre città a tutte le ore del giorno intente a vendere la loro mercanzia, il più delle volte esposta in maniera alquanto volgare, il governo non sa più che pesci pigliare.

Ragioniamoci  un momento, l'unico modo per risolvere il problema è togliere dalla strada l'offerta, cioè le prostitute cosicchè il richiedente non trovando più l'offerta è costretto a rinunciare e tornare a casa dalla povera mogliettina che ignara del tutto lo accoglierà amorevolmente.
A questo punto la domanda nasce spontanea: "come fare tutto ciò?"
Semplice, si tolgono dalla strada sistematicamente tutte le prostitute che si incontrano, mi riferisco alle forze dell'ordine, e le si portano in istituti creati apposta per l'evento.

Possono essere, ad esempio le  caserme chiuse e vi posso garantire che in tutta Italia ce ne sono moltissime o strutture che possono servire al caso e che sono in disuso. Una volta portate le signore a destinazione verrebbero identificate ed instradate a casa loro con la promessa che se riprese verrebbero giudicate penalmente. Sicuramente molte tornerebbero al loro paese d'origine in quanto ormai la stragrande maggioranza è composta da extracomunitarie.
Per chi collaborasse con la legge per prendere gli sfruttatori della prostituzione un incentivo per sistemarsi nel nostro paese. Vi sembra una soluzione impossibile? Non penso proprio, è solo questione di aver voglia di attuarla.
I costi sono eccessivi? Si spende molto di più in stupidaggini, vedi "auto blu, portaborse, sottosegretari, telecamere nascoste  che alla fine  non so proprio a cosa servirebbero, ecc."

Passiamo ora a quelle che sono le persone  che usufruiscono di tali servizi.
Uomini di tutte le estrazioni sociali: infatti ci sono le prostitute d'alto borgo che vengono invitate in camere d'albergo super lusso  e quelle decisamente più alla buona, una sveltina in macchina.
Posso capire il disagio di aver un rapporto di coppia che non soddisfa, ma non sarebbe meglio parlarne con la diretta interessata e cercare di risolvere il problema? Anche perchè spesso il problema in una coppia è reciproco quindi meglio parlarne e vedere sul da farsi, male che vada ognuno per la propria strada, almeno anche vostra moglie si sentirà libera di intraprendere nuove strade alla luce del giorno anzichè tra fugaci scappatelle.
Si perchè non pensiate che noi donne siamo così ingenue e sprovvedute,( purtroppo alcune si), siamo di carne ed ossa pure noi. Tolto gli sfigati dalla lista rimangono gli uomini acerbi, cattivi dentro che adorano andare con le prostitute perchè possono fare loro quello che vogliono, anche picchiarle è lecito, passi sculacciarle, ma picchiarle mi sembra decisamente troppo, anche loro sono donne e in primis esseri umani che dovrebbero vivere con dignità e credetemi che farsi palpeggiare ecc, evito termini volgari in quanto andrebbero contro il mio essere, non è per niente piacevole, anzi fa veramente schifo, pensate a cosa devono subire costrette da coloro che le sfruttano che badano bene a tenere le proprie chiappe ben strette.

Mai fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Per me questo è l'unico vero grande "comandamento" che deve essere rispettato.
Siamo alla fine del 2006 e mi sembra che il mondo invece di progredire va sempre più indietro. Il progresso non si misura solo in benessere e tecnologia ma con la maturazione dell'essere umano che con le grandi risorse di comunicazioni che esistono al giorno d'oggi dovrebbe essere molto più umano, invece basta guardarsi intorno per vedere solo cattiverie e proprio grazie alla comunicazione globale a cui siamo ormai abituati ci possiamo rendere conto di quanta strada ci sia ancora da fare.

di: stella112



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