Quante volte in 5 anni di volontariato...
.....in ambulanza mi sono trovata su incidenti in piena notte. Con la mente torno li, rivedo i lampeggianti, sento le sirene, sento l'angoscia di quella volta che avevamo dietro i vigili del fuoco, e ci dicevamo solo "la macchina deve essere accartocciata".
Sento la paura di quella sera quando sono uscita dalla discoteca, dopo aver messo giù la bottiglia di beck's, e ho detto alla mia amica "io sono tranquilla, ma non faccio la statale, metti che ci fermano. Facciamo la tangenziale?"
E falla sta tangenziale… e fermati sotto la galleria, con la paletta davanti..." C'E' UN INCIDENTE GRAVE, PROCEDERE ADAGIO!", e vabbè, procedi piano...cavoli 1-2-3 ambulanze...
"Vale, devo scendere, magari hanno bisogno di una mano"
"io non vengo, non voglio guardare!"
...Vado, scendo, vedo Vittorio, il dottore che conoscevo, e dico: "ti serve una mano?" Fatica a riconoscermi, c'è nebbia, tanta nebbia...
"Ah, simpson, si, vai a recuperarmi quel ragazzo la avanti..."
Non vedevo nulla, la nebbia era fitta, solo la macchina si vedeva, divelta.
Ad un certo punto mi si apre la vista e riesco a mettere a fuoco.
UN RAGAZZO SDRAIATO PER TERRA, ED UNO CHE GLI PIANGE ADDOSSO INGINOCCHIATO AL SUO FIANCO.
Dentro me dico: "No, Vittorio, sono anche in borghese"..e mentre mi chiedevo se non poteva avermi dato da medicare qualcuno, mi ritrovo a 2 passi dal ragazzo.
Guardo quello inginocchiato a piangere. Guardo l'altro: SBALZATO FUORI DALLA MACCHINA, UNA FRATTURA ALLA BASE CRANICA SICURAMENTE, LA TESTA ERA PIEGATA IN MODO ANOMALO, E C'ERA UNA CHIAZZA DI SANGUE, FORSE UNO SFONDAMENTO CRANICO, NON LO SO, HO DISTOLTO GLI OCCHI APPENA SONO RIUSCITA A FARLO.
L'altro intanto mi guarda con gli occhi pieni di lacrime, lo guardo e dico" come ti chiami?" "XXX".
"XXX, mi sa che è meglio che ci spostiamo da qui, adesso lo vengono a coprire, dai, vieni..." e si è alzato, mi ha dato la mano, ci siamo incrociati con Lucia che andava col lenzuolo bianco verso il cadavere di quel ragazzo bellissimo, che se non fosse stato per il sangue sembrava che dormisse.
XXX l'ha vista, mi ha stretto la mano e si è appoggiato al guardrail, lasciandomi.
Poi mi ha ripreso la mano, mi ha guardata, ancora piangeva.
A momenti piangevo anche io... e l'ho lasciato a Vittorio.
Me ne sono risalita in macchina, la vale era preoccupata. non le ho detto nulla, solo di non guardare fuori dal finestrino.
di: simpson.girl
|
