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Messaggio N° 2265
Tag: Sport
04-06-2007 - 18:52

Di Luca si porta la maglia rosa a casa, e non solo quella!!

 
Di Luca si porta la maglia rosa a casa, e non solo quella

Si conclude con un Di Luca raggiante l'edizione del giro d'Italia di quest'anno.

Dominatore incontrastato già dalla prima tappa.

Si può definire un Giro tutto italiano quello di quest'anno, i nomi che l'hanno dominato son stati quelli di casa nostra e gli stranieri sono arrivati a stento nella classifica generale.

3500 km circa per un Giro partito dalla Sardegna e conclusosi a Milano, come sempre e dedicato al bicentenario della nascita di Garibaldi.

Un giro mediocre. Nessuna tappa esaltante se non per un paio di volate e per le due tappe più dure. Un Di Luca superlativo. Ha firmato la sua vittoria nella prima tappa e ogni giorno ha portato a casa maglie rosa su maglie rosa.

Tre i giovani che si son fatti notare:

- un ottimo Nibali che ha confermato la bravura che ha dimostrato già nelle gare di un giorno

- un Riccò che si esalta nelle salite e che vedremo sicuramente sul podio delle corse a tappe dei prossimi anni

- il lussemburghese Schleck, ancora molto giovane ma che sembra aver capito cosa vuole nella vita. A dir poco stupefacente quello che ha fatto, ma il ciclismo è così, non bisogna farsi troppe domande.

Oltre alle solite arrabbiature di Simoni, alle bulbarellate al microfono, alle continue cadute di Bettini e a un Mazzoleni che ha fatto una crono che gli ha fatto riguadagnare due posizioni in classifica generale buttando fuori dal podio sia simoni che Cunego, beh di questo Giro non c'è molto da ricordare.

Ma il Giro resta comunque "il Giro". Esalta l'Italia, tutta la gente che si sposta in massa per le strade delle varie tappe di tutta la penisola e quei colori, quell'entusiasmo lo si sente addosso. L'adrenalina dei ciclisti viene sentita, assorbita dai telespettatori. Chi ama, e non, il ciclismo, dopo averlo giudicato severamente, lo esalta allo stesso modo. E' uno spettacolo e va guardato e come qualsiasi atmosfera fuori dal comune riesce a far sbarrare gli occhi e a farsi guardare con meraviglia, splendido o mediocre che sia.

Bravo Danilo, tra i partecipanti eri sicuramente quello che meritava la vittoria.

Scritto da: nalya



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