Creato da: Blog_Magazine

Blog Magazine

Il Blog Ufficiale della Community di Libero

Area personale

- Login

Cerca in questo Blog

 
trova
 

Archivio messaggi

  << Agosto 2024 >>  

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do

       1   2   3   4 
 5   6   7   8   9   10   11 
 12   13   14   15   16   17   18 
 19   20   21   22   23   24   25 
 26   27   28   29   30   31   

Guarda le immagini del Mese

I miei Blog Amici

Leggi e diffondi

Scrivi anche tua.gif
 
Citazioni nei Blog Amici: 397

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.

RSS (Really simple syndication) Feed Atom

BlogMagazine

Top 100 Italia di BlogItalia.it e Technorati

Cunctator

Free Hit Counter Code

 

Messaggio N° 232703-08-2007 - 12:07

Ma  che cosa è  "VACANZA"?

Lo sostengono numerosi psicologi e studiosi di costume: nel modo di fare vancanze oggi qualche cosa pare non funzionare per il verso giusto.

La sindrome da ferie sembra molto diffusa, si può manifestare anche in piena estate, costringendo a volte a precipitosi ritorni. Il sintomo del disturbo da vacanza è la delusione: "Tutto qui?"

Accompagnato ad uno stato d'animo severo e giudicante, al quale non resiste nessuna bellezza naturale.
Tutto diventa insopportabile: le spiagge accaldate, le montagne cupe, gli abitanti locali troppo chiusi oppure troppo espansivi. Ci chiediamo allora perché spendere tutti quei soldi per una situazione che non ci piace e si fa strada la sensazione di darsela a gambe per organizzare un ritorno protetto in una situazione collaudata da tempo.

Questo lato del disturbo da vacanze ci mostra anche che noi tutti fondamentalmente siamo degli abitudinari e che sono proprio le nostre abitudini che ci danno quel senso di sicurezza e protezione. A volte siamo costretti a una serie di cambiamenti che in fondo non volevamo.

Vacanza (da vacatio, assenza di quello che di solito ci occupa la vita quotidiana) è fare il contrario di ciò che dobbiamo fare sempre. Le ferie devono soprattutto riposarci e ricaricarci, non necessariamente fornirci nuove esperienze e incontri. Sono soprattutto le aspettative che si caricano sulla vacanza poi a deluderci se anche una piccola cosa è andata storta.

E' sbagliato confondere la vacanza con la scoperta del mondo. Vacanza indica un vuoto non un pieno. E' l'otium dei latini, l'arresto dei traffici (negotium) e dei contatti. Non certo il loro intensificarsi!!
Un saluto a tutti

Vito

di: svitol5



© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963