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Messaggio N° 2474 29-01-2008 - 17:21

Ma siamo tutti matti?

Ma siamo tutti matti?

Può una norma condizionare il senso civico delle persone?
Assolutissimamente si, ne ho le prove.
Sono convinto, altresì, che comportamenti simili in contesti quali Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Trentino Aldo Adige, etc..... sarebbero puniti severamente sul nascere da un contesto sociale, culturale e civile che (diciamoci la verità gente del sud) noi purtroppo non abbiamo......, ahimè.
Mi riferisco ad un'argomento discusso sul quotidiano locale della Gazzetta del Mezzogiorno e riguardante la regolarizzazione dei passi carrabili.
La norma, di recente modificata, prevede che per essere in regola il cartello riporti l'indicazione di tre elementi.
1) il comune di appartenenza
2) il numero di autorizzazione
3) beh non me lo ricordo, ma non è questo il succo della questione :)))
La mancanza dei 3 elementi vanifica il diritto del proprietario a far rispettare la carrabilità del passo stesso.
Ma il diritto in sè per sè nella mia città è sempre stato vanificato perchè Bari, dovete sapere, è una città Far West, fuori dal contesto normativo nazionale (fa finta di saperlo solo a chi fa comodo una situazione di degrado generale), come del resto Napoli, Palermo, Catania ed un pò tutte le città del sud. Infatti anche quando la norma era forte in tutto il suo potere, i veicoli hanno sempre sostato davanti un passo carrabile e le pattuglie sono sempre arrivate in ritardo, gli autocarri rimorchio sono sempre stati insufficienti rispetto alle richieste d'intervento.... ed altri inconvenienti del genere...
Ma torniamo ai fatti.
Stando all'aggiornamento della norma, ammesso che un condominio non regolarizzi la sua posizione (attraverso una procedura, che a mio parere spetterebbe al fornitore del servizio, giusto per non usare sempre e solo il sedere del cittadino), la mancanza di questi tre elementi sul cartello apposito farebbe venir meno il diritto al rispetto della viabilità del passo.
Ma il comune cosa fa?
Intasca nel frattempo la tassa dei passi carrabili che non sono in regola, ma non interviene con i suoi vigili nel caso il Pierino di turno (stronzo) decida di avere il suo "Giorno da Leoni", dimenticandosi che il buon senso ed il rispetto sono più importanti di tanti aggiornamenti normativi.
E' sufficiente, infatti, che lo sfidante parcheggi la propria macchina davanti un passo carrabile, perfettamente in linea con il marciapiede ed in direzione del senso di marcia e nessun vigile potrà elevargli la contravvenzione.
La cosa che mi lascia perplesso è che nemmeno il condominio verrà punito per non essere in regola...... è pazzesco. TUTTI SCONTENTI INSOMMA.
Ho sempre pensato che la cura del mondo stia nel rispetto di una semplice regola: "NON ROMPO I COGLIONI AL PROSSIMO SE NON VOGLIO CHE IL PROSSIMO ROMPA I COGLIONI A ME". E' semplice, facile da attuare e basterebbe da sola a fare andare tutti daccordo.
Ora è chiaro che se è vero che il proprietario non è in regola con la legge, è altrettanto vero che le pratiche burocratiche non sono di celere risoluzione.
Potrei ancora dire che, al massimo, sarebbe un discorso che riguarderebbe il comune (a cui però la tassa dai condomini non in regola fa comodo :)))... FANTASTICO).
Ma la cosa più importante di tutta questa triste storia, è che coloro (per fortuna pochi) che praticano questo disfattismo estremo, potrebbero essere causa di situazioni gravi, come la morte di un anziano che avrebbe l'urgenza di uscire da un passo ostruito per essere soccorso, per esempio.
Ora perchè causare il caos?
RISPETTIAMOCI ALMENO AL NOSTRO LIVELLO
Scritto da: retni65
 



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