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Messaggio N° 1954
28/09/2006 - 17:12:43

Non credo piu negli uomini..





adesso non mi resta che Dio, negli uomini non credo piu...

Sono le parole di una delle due nonne di Maria la bimba bielorussa vittima dell'egoismo e dell'ignoranza di due stati, l'Italia da un lato  a Bielorussia dall'altro.

Un Italia in cui si mobilita una nazione intera per i "BAMBI" in piemonte, che urla contro ogni schieramento politico a favore degli  immigrati clandestini, un Italia che ha sempre lottato contro ingiustizie e assurdità di ogni genere... oggi scappa, fugge e si racchiude dietro un muro di omertà.

Inutile ricordare a questo popolo di sordi che questa bambina violentata è ora vittima della più bieca e vile strumentalizzazione, appartenente ad uno stato che NOI abbiamo aiutato durante tantissime fasi, quali i problemi di Chernobyl e la caduta del muro di Berlino, uno stato che dopo anni e anni di servitù inflittagli dalla CCCP oggi torna alla luce grazie a paesi come l'Italia,  e cosa fà??? 
Si comporta come nella famosa favola del contadino e la serpe, morde la mano di chi l'ha aiutato sfamandolo e dando loro un aiuto per capire cosa fosse la libertà. Si permette addirittura di ricattare l'Italia con la possibilità di non inviare piu i bambini di Chernobyl presso le famiglie che li hanno accolti, sfamati, vestiti e curati nella piu nobile e tranquilla tradizione di un popolo educato e civile sempre pronto ad aiutare i piu sfortunati, l'ITALIA.

Ma questa Italia ho l'impressione che non esista piu, quell'Italia che ha sempre schierato il popolo delle MAMME a difesa dei bambini, che ha sempre costretto al dietro front chiunque desse i numeri verso un fanciullo, questa Italia firmataria della Convenzione sui diritti del fanciullo di New York, oggi si cala le brache miserevolmente, si nasconde dietro le intercettazioni Telecom o dietro il Moggi del calcio o dietro i reality piu assurdi e lascia che una bambina vittima di atrocità meschine sia ancora preda di squali che hanno il solo vigliacco intento di dimostrare al mondo la loro supremazia.

La famiglia Giusto e le nonne acquisite di Maria meritano non solo l'aiuto dell'Italia, ma anche lo schierarsi delle mamme e dei papà italiani, visto che il nostro tanto esimio Ministro degli Esteri l'unica cosa che riesce a fare è correre dietro la gonna della Raice, ma questa è altra storia.

Voglio rammentare a tutti che nella "Convenzione sui diritti del fanciullo New York 11 novembre 1989" sottoscritta da tutti gli stati appartenenti alle Nazioni Unite si recita:

... riconoscendo che il fanciullo, ai fini dello sviluppo armonioso e completo della sua personalità, deve crescere in un ambiente familiare, in un clima di felicità, di amore e di comprensione...

Art. 3
1- In tutte le decisioni relative ai fanciulli, di competenza delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l'interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente.

Art. 12
1- Gli stati parti garantiscono al fanciullo capace di discernimento il diritto di esprimere liberamente la sua opinione su ogni questione che lo interessa, le opinioni del fanciullo essendo debitamente prese in considerazione tenendo conto della sua età e del suo grado di maturità.

Ora che uno stato come la Bielorussia, passi a piè pari su tali leggi lo posso ben immaginare considerando il retaggio di cultura bolscevica alla maniera di Cuba e di Fidel, ma che uno stato Sovrano, Libero e soprattutto uno Stato fondato sui piu pieni diritti costituzionali come l'Italia le escluda e si dimentichi di applicarle la cosa mi fà letteralmente vergognare di appartenere ad un simile gregge di squali.

Che siano di monito le parole di Maria quando dice: MI AMMAZZO, questa volta lo faccio sul serio, mi taglio la gola.

Mi rivolgo alle mamme e ai papà italiani, chiedendo un aiuto in massa, contro questo vero oltraggio perpetrato contro una bambina che chiede di vivere una vita, che in ogni città lenzuola bianche , come contro la MAFIA, siano sui balconi e che le urla di rabbia siano così forti da esser sentite dai sordi di palazzo Chigi a Roma, che le nonne e i nonni italiani non lascino soli i nonni di Maria.

Scrivendo, telefonando e combattendo dimostriamo a tutto il mondo che da noi i BAMBINI non si toccano.

Il mio grido resta ancora lo stesso GIU LE MANI DAI BAMBINI.

di: il.corsaro.nero

Inviato da: il_giornalaio Trackback: 1 - Commenti: 18



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>> CHE GENTE C'E' IN GIRO... su IL TERZO IN COMODO
Ricevuto in data 29/09/06 @ 12:11
..MORTA...CI SUA.. Ma quanto è bello il mondo degli illusi...credono tanto nelle loro regole e ne... (continua)



 
 
Inviato da stella112 il 28/09/06 @ 21:19 via WEB
Non so come si faccia farsi prendere per il sedere da uno stato che permette che accada a una bambina una tragedia del genere e la vorrebbe pure far tornare tra i suoi aguzzini, ma che mondo è questo! Cosa centrano gli stati interessati? La sola persona da prendere in considerazione è la fanciulla, la politica e la burocrazia non centrano, con che cuore una qualsiasi persona rimanderebbe una bambina in un inferno simile? Con che diritto la Bielorussia si permette di ricattarci? Che schifo!
(Rispondi)

 
 
Inviato da sportiva750 il 28/09/06 @ 21:22 via WEB
sarebbe bello ke se saremmo tutti uniti riuscissimo a fa il modo ke cio ke dici" GIU LA MANI DAI BAMBINI" si riveli non solo un grido ma una realta
(Rispondi)

 
 
Inviato da G_O_1984 il 29/09/06 @ 03:36 via WEB
Italia da sputare, da vomitare.
A me, italiano, è andata ancora peggio.
Maledetta Italia!
Mi ha distrutto 25 anni di impegno e di lavoro, una famiglia meravigliosa, mi ha regalato un futuro da barbone pluriquerelato.
Il Grande Fratello è qui.
Peggio, molto peggio, di quello predetto dal Orwell.
I giornali, i blog, la gente ne parlano, ma quando lo scoprono si allontanano facendo finta di non aver capito.
Gli italiani?
Solo buoni di dare fiato alle notizie che appaiono sull'informazione ufficiale.
Quando è Grande Fratello nessuno vede, nessuno sente, muori in silenzio.
E' vero Blog magazine?
Anche la vostra censura sui forun di Libero ho subito.
Sono ancora qui, nonostante voi, nonostante tutti.
Angelo Russo
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da jamponch il 29/09/06 @ 13:41 via WEB
PEr dire che quest'Italia comunque è peggio del Grande fratello di Orwell ce ne vuole. Mi sento sempre e comunque libero di pensare e dire ciò che voglio e se tu fossi realmente nel Grande Fratello Orwelliano, non avresti mai potuto nemmeno pensare di scrivere una cosa del genere. addirittura molto peggio... sembra quasi la classica filippica "spara-a-zero-che-qualcuno-pigli" ma per favore...
(Rispondi)

 
 
Inviato da G_O_1984 il 29/09/06 @ 17:11 via WEB
Favore per favore. Non lanciarti in supposizioni e leggi i documenti segreti scovati negli scaffali impolverati del Tribunale di Milano
Comincia con l'annotazione Pacquola, doc. in pdf pubblicato qui. www.a-russo.it
Nessuno hancora ha avuto il coraggio di commentare qust'atto unco e solo nel suo genere.
favore per favore. Informati prima di parlare, non parlare nascosto dall'anonimato.
Se vivere nel grande Fratello orwelliano vuol dire non vivere, allora si muore senza saperne nulla.
Se qualcuno ha la ...fortuna... di sopravvivere denuncia, segnala, lancia SOS e non gli si crede... Addirittura lo si censura... Già il fatto che lo si censura vuol diire che il Grande Fratello c'è. In questo caso censori e pressapochisti, consciamente o inconsciamente.... ASSASSINI.
Angelo Russo, vivo per miracolo, testimoni la presenza fetida del Grande Fratello. Male che vada ne raccoglierano altri i benefici, compresi i... miscredenti.
Scusa, ma se abbocchi cosa ci perdi? Ma fammi il favore!
L'anonimo è servito. Non so perché, ma tutti gli anonimi sono super intelligenti, capiscono in un attimo, liquidano con due parole.
Ad averne di superuomini cosi!
(Rispondi)

 
 
Inviato da mizar_323609 il 29/09/06 @ 18:01 via WEB
Io ho adottato due bimbe circa 20 anni fa, e durante l'adozione estera sono stata lasciata sola da uno stato latitante ,che non mi ha dato nessun aiuto.Ho dovuto lottare da sola quando invece avevo bisogno.Sono andata avanti ugualmente e ora ho due splendite ragazze di 23 e 22 anni ,lo rifarei nuovamente.Mi auguro che qualcosa si muova a favore di quei genitori che dovrebbero essere premiati x quello che fanno invece di essere ignorati dalle istituzioni.Grazie a nome anche di Sunita e Meseret Mariam, e di tutti i bimbi che aspettano presto una famiglia.
(Rispondi)

 
 
Inviato da il.corsaro.nero il 29/09/06 @ 18:06 via WEB
AGGIORNAMENTO: Oggi "l'ambasciatore" di quella esimia "nazione" ha visitato maria trovandola in buono stato. Forse pensava che qui i bambini si mandassero a lavorare nella steppa, ma nn voglio polemiche politiche, "toccante" la definizione che da di Maria " una ragazza" già una bambina diventa ragazza sotto le violenze sessuali. MI RIVOLGO AD AVVOCATI E RAGAZZI CHE FANNO GIURISPRUDENZA, NON FATEVI ABBINDOLARE DALLA QUESTIONE DEL SEQUESTRO DI PERSONA, QUI SI TRATTA DI LEGGITTIMA DIFESA MESSA IN ESSERE DA TERZI A TUTELA DI MARIA. DATEGLI UNA MANO............... (che cosa vi costa)!!!!
(Rispondi)

 
 
Inviato da matoluzahan il 29/09/06 @ 18:12 via WEB
Premesso che il anche io mi unisco al grido GIU LE MANI DAI BAMBINI, vorrei esprimere il mio totale dissenso su come hai affrontato il discorso. Hai semplicemente dato eco alle strumentalizzazioni mediatiche che approfittano della tragedia di una bambina per ribadire la solita logora e infondata teoria secondo la quale i comunisti mangiano i bambini (cito: Ora che uno stato come la Bielorussia, passi a piè pari su tali leggi lo posso ben immaginare considerando il retaggio di cultura bolscevica alla maniera di Cuba e di Fidel). Inizialmente le adozioni erano più facili da ottenere, ma grazie ai paesi Più ricchi e civilizzati che avevano approfittato della situazione per trasformare alcuni paesi in supermeket del bimbo adottivo, nazioni come la Bielorussia hanno reso l'adozione più difficile da ottenere. Purtroppo (o per fortuna) ci sono leggi da rispettare e il non farlo (anche se a ragione) pregiudica sempre più le possibilità per altri casi di adozione (questo non lo hai segnalato). Vorrei inoltre segnalarti la presenza di un articolo sul mio blog intitolato "ipocriti" in cui denuncio l'errore nel dare importanza a casi singoli che finiscono sotto i riflettori mediatici ignorando totalmente i 30.000 bambini sotto i 5 anni che muoiono ogni giorno di stenti e di malattie facilmente curabili. Nel chiederti di prendere la mia critica come un contributo ad un discorso costruttivo, ribadisco il concetto "GIU LE MANI DAI BAMBINI"
(Rispondi)

 
 
Inviato da LostElf il 29/09/06 @ 19:05 via WEB
Trovo semplicemente di una tristezza desolante il fatto che in tutta questa faccenda cio' che meno viene considerato e passa assolutamente in secondo piano è proprio Maria. La strumentalizzazione di questa vicenda per fini totalmente estranei al nocciolo della questione è assolutamente ridicola e buttare sempre e solo tutto in politica è solo una conferma, una volta di + disarmante e deludente, di quanto poca umanità sia rimasta.
(Rispondi)

 
 
Inviato da zizzola1 il 29/09/06 @ 22:22 via WEB
Non conosco molto bene la politica e le leggi ma se penso alla storia di Maria mi viene da riflettere sulle emozioni sue e dei suoi genitori. Le normative sull'adozione sono cambiate negli anni ma ci sono ancora dei nei: valutazioni psico-sociali, indagini socio-familiari, attese e, soprattutto, soldi (tanti soldi!!!) sono ancora troppo prioritari in confronto al benessere degli individui coinvolti.. Con questo nn voglio negare l'importanza di una regolamentazione sul flusso adottivo ma, semplicemente, affermare il supremo diritto di un bambino e dei suoi genitori a stare bene. Come se nn bastasse la "confusione" provocata inevitabilmente dall'iter adottivo, per Maria e i suoi genitori c'è pure il trauma del maltrattamento. Un' esperienza che sconvolge non solo la diretta interessata ma tutto il nucleo.. Inoltre, ad aggravare ulteriormente questa storia già abbastanza traumatica, c'è pure la contesa legale tra le nazioni. Tale situazione implica esperienze e vissuti che, oltre a configurarsi come fattori potenzialmente destabilizzanti per il corretto sviluppo dell'identità di Maria, spingeranno i suoi cari verso un profondo malessere. In particolar modo mi chiedo: ma è tanto difficile capire cosa farebbe star bene Maria? Non credo che a Lei importino le leggi e i doveri delle convenzioni internazionali, bensì, immagino che, come tutti i bambini, voglia solo smettere di avere paura: paura di non avere una famiglia, paura di essere maltrattata, paura di rimanere sola, paura di non sapere dove stare e dove andare e chi più ne ha più ne metta.. tanto nn si finirebbe mai!!! Alla fine è un discorso di buon senso, nn è neppure tanto difficile!!!
(Rispondi)

 
 
Inviato da ice_age il 30/09/06 @ 15:20 via WEB
Mi sono cadute le braccia alla notizia del rimpatrio forzato della piccola Maria... Conta ancora qualcosa l'Italia in Europa? Avete notato gli incredibili sforzi diplomatici del nostro governo? Non ha neanche detto be' sulla vicenda. Farsi mettere in riga da una repubblica delle banane, ultimo residuo di un passato morto e sepolto, con l'assurda messa in scena dell'orfanotrofio tirato a lucido per l'occasione ... C'è stato più interessamento (sempre e solo a parole intendamoci) per la questione dei caprioli se ricordate... Dei giudici e delle autorità italiane che dire...sempre inflessibili con i deboli... non sanno cos'è la pietà, ne l'umanità, nemmeno davanti a referti medici certi si sono inteneriti ... hanno comunque cercato maldestramente di salvare la faccia, un blitz notturno per non dare tempo ai genitori addottivi di organizzare qualcosa, e la fortuita complicità dello sciopero dei giornalisti per avere il minor clamore possibile... Probabilmente hanno rovinato per sempre l'equilibrio di una bambina che forse qui da noi si sarebbe ripresa dai "guai" subiti ... ice_incaxxato_nero
(Rispondi)

 
 
Inviato da G_O_1984 il 30/09/06 @ 16:10 via WEB
L'ultimo post si adatta perfettamente alla mia vicenda.
Nessun giornale ne parla, solo io, dove e come posso.
Eppure la storia è tutta italiana e ancora più drammatica di quella fatta vivere a questa piccola, povera bambina, usata dagli stati come straccio, merce di scambio, o quant'altro.
La Russia avrà le sue colpe, ma io sono italiano e me la prendo solo con l'Italia, tanto più che l'Italia non mi ha dato mai niente, mi ha rubato tutto.
Italia da sputare, da vomitare.
L'Italia, assurdo, incredile ma vero, nella persona di Scarpis, Questore di Milano, è in guerra con me e la mia famiglia da circa quattro anni.
Mi difendo. Lo farò fino all'ultimo istante di vita.
Angelo Russo.
(Rispondi)

 
 
Inviato da fatina790 il 02/10/06 @ 10:56 via WEB
No comment...queste sono le uniche parole che riesco a pronunciare... E' al di fuori di ogni aspettativa umana tutto cio'... nei sondaggi televisivi la gente ha espresso pareri più favorevoli sull'argomento indulto... e per indulto intendo la scarcerazione pi pluri-ergastolani, recidivi nelle loro azioni; ma io dico...come si fa...come si fa... avete ammazzato una famiglia intera, nell'anima intendo, non torneranno più ad essere felici!!!! ma alle ultime elezioni cosa abbiamo votato il governo dei burattinai che si divertono a tirare i fili della vita delle persone e a spezzarli quando vogliono?????? VERGOGNA VERGOGNA...bravi...continuate a scarcerare drogati...violentatori...maniaci... e fate tornare quel povero angelo nelle mani dei suoi stessi aguzzini... STANDING OVATION x voi.. tra l'altro io ho conosciuto di persona una bambina bielorussa che arrivo' dal suo istituto piena di bruciature di sigaretta sul corpo.. e chissà che altro... e adesso andate a dormire tranquilli nei vostri letti di seta e date un bacio ai vostri bambini...tanto loro hanno la scorta ...non li toccherà mai nessuno...chi se ne frega di uno scricciolo della Bielorussia...tanto loro sono più poveri di noi...non avremo mai aiuti finanziari da loro... Braviiiiiii!!!! questo è il vostro senso della vita..ma non il nostro per fortuna.
(Rispondi)

 
 
Inviato da telamappo il 02/10/06 @ 13:11 via WEB
Tutta la storia si regge sulle dichiarazioni riferite e non provate, comunque soggettive, di una bambina di dieci anni. Da ora in poi, basterà che un bambino minacci di suicidarsi, per poter scegliere di vivere dove più gli aggrada. Sembra giusto, no?
(Rispondi)

 
 
Inviato da ORSOLEONE47 il 02/10/06 @ 16:22 via WEB
Alla TV ho visto la cameretta della bambina, praticamente il catalogo completa della Barbi du lusso , ho sentito le dichiarazioni degli interessati la famiglia ospitante ( non genitori e tantomeno affidatari ) persone rigide e dotate da un credo mistico che dice essere la religione superiroe alle leggi civili dello stato, praticamente Talebani e sono veramente perplesso del quanto sia stato spazio a questa storia. Come mai non hanno fatto riocheista di affidamento ? come mai parroci e vescovi in prima fila a loro sostegno ? e in tutto questo nemmeno una parola un rigo un miniservizio televisvo sugli orfanatrofi Italiani dove ci sono 25 mila bambini in attesa di adozione .... SCUSATE MA A ME QUESTA STORIA NON QUADRA PROPRIO PER NIENTE
(Rispondi)

 
 
Inviato da magdalena_kiss il 02/10/06 @ 18:25 via WEB
Mah..secondo me qui si guarda troppa tv. Maria non è l'unica bambina che vive in uno stato di disagio...fatevi un giretto sul sito dell'unicef così magari vi fate una vaga idea del mondo che abbiamo creato. Ora se si vuole fare una crociata per ogni bambino che soffre, ottimo, fatevi da fare invece di stare a blaterare davanti ad un pc. Trasferitevi nei paesi che hanno bisogno che è un lavoro a tempo pieno però vi avverto. Male che và se non volete allontanarvi c'è n'è in abbondanza anche qui da noi?.o magari no, che i zingari non sono bambini..quelli so brutti e sporchi già... Per il resto certe notizie, che ve lo ricordo sono merce come qualsiasi altra informazione che circola in tv, vanno avanti grazie all'ipocrisia della brava gente. Che in fondo lo sa bene da dove vengono le sue scarpette di marca e le magliettine con il logo, ma piuttosto che accettare che siamo tutti parte di un ingranaggio..si inalbera sulle disgrazie di una bambina e così ci siamo messi la coscienza a posto e ci sentiamo tanto umani. E poi a nanna sereni eh... Per quanto riguarda la democrazia e lo stato non scomodate cose di cui non conoscete neppure il significato. A sentire qui praticamente stando così le cose chiunque puo' arbitrariamente sequestrare una persona con la scusa delle buone intenzioni. Certo se qualcuno dall'altra parte della frontiera l'avesse pensata così l'eroica famiglia di supereroi italiani avrebbe si sarebbe sfidata con i cattivi venuti dall'est in duello? ma che cazzo di democrazia sarebbe quella dove tutti fanno come gli pare? oh, che poi se si vuole cominciare io non vedo l'ora. Sono anni che sopporta sta presunta gente civile.Allora da domani comincio anche io..state attenti..eheheh!
(Rispondi)

 
 
Inviato da il.corsaro.nero il 05/10/06 @ 19:01 via WEB
AGGIORNAMENTO MARIA, stiamo facendo il gioco di chi vuole solo insabbiare questa storia, la vicenda di Maria esula dalla normale adozione a cui si vuole arrivare, ma si tratta di un vero caso di leggittima difesa e di una voluta inottemperanza alla Convenzione di New York. Non lasciatevi prendere dalle favole che raccontano e dal gioco dell'associazione bimbi della Bielorussia, qui si tratta di una bambina violentata che ha le cicatrici di mozziconi di sigarette sul pancino, torture dalla piu bieca civiltà terroristica. Quando i coniugi Giusto si sono resi conto delle molestie subite da Maria si sono rivolti alle associazioni italiane istituzionali, che gli hanno raccomandato di evitare problematiche e di tenere la cosa riservata (dichiarato dal Sig. Giusto a Porta a Porta) questo la dice lunga su come si agisce in questi casi e fà anche capire che nel silenzio si evitano problemi alle altre adozioni. Ma non si può e non si deve assolutamente permettere che sulla pelle di una bambina con tanti problemi si agisca anche per interessi vari. Oggi la Bielorussia ha capito di avere gli occhi addosso di tutta l'Europa e si mostra con sorrisi e frasi del tipo " occorre tempo", Tempo che in soldoni significa anni, a questo punto ogni adozione dei coniugi Giusto rimane inutile, ma almeno salviamo una bambina da un destino freddo e cruento a cui è sottoposta. Tutta la Giurisprudenza europea è ben consapevole che nessun essere umano appartiene, nel senso di proprietà, allo stato in cui nasce vive e risiede, è un concetto che ormai rimane seppellito da tutti gli Stati che appartengono all'Europa o satellitano attorno, pertanto io sono si italiano ma lo stato non può e non deve vantare diritti proprietari su di me, parleremmo altrimenti di DITTATURA. E poi basta con la favoletta della salvaguardia della genesi nuova della Bielorussia, quando poi ci rendiamo conto delle ragazze e dei ragazzi che come diventano maggiorenni scappano da quei paesi e corrono in Italia. Sappiamo bene che tantissimi bambini sono in uno stato di precarietà per tante situazioni complesse, ma, voler metter mano all'insieme di tutte queste situazioni come al solito rende la cosa impossibile, pertanto cominciamo ad urlare per Maria e vediamo di far muovere il nostro Ministro degli esteri enella speranza che sappia ancora sbattere i pugni sulla scrivania. nessuno ha ascoltato i desideri di Maria, nessuno............ gente aprite gli occhi. GIU LE MANI DAI BAMBINI.
(Rispondi)

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Inviato da il_giornalaio il 06/10/06 @ 10:33 via WEB
Ciao amigo dobbiamo tenere su il discorso e vedere cosa succede...nn dobbiamo lasciare che questa storia muoia da sola e chi ha aggiornamenti sulla vicenda di Maria posti qui qualunque notizia oppure lo faccia nel proprio blog e ci avvisi quando ci sono notizie nuove
(Rispondi)



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