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Messaggio N° 2041
13/12/2006 - 10:58:58

Passaggio a Lisbona

Forse ci son stati gl’americani…
E si son fatti pure la loro bella copia nella madre-patria!

Qualcosa di più grande però della “piccola Venezia” che hanno ricostruito a Las Vegas..
Tu prendi infatti una Lisbona, fai un bel copia-incolla (all’americana), ed ecco che compare all’orizzonte nientepopòdimeno che.. San Francisco!!!

Sarà infatti per i due (e dico 2 signori..) ponti, sulle rispettive baie, che s’assomigliano all’inverosimile; sarà per i tramvetti, che salgono e scendono come instancabili muli, dalle numerose colline; sarà per il terremoto; sarà anche per il colpo d’occhio, che qui si gode dal Castelo de S. Jorge..insomma, ad un certo punto, al viaggiatore può sorgere il dubbio che, la più europea delle città americane, San Francisco appunto, sia stata tratta, dalla più occidentale delle capitali europee: Lisbona!Lisbona_13004

Giunti da queste parti, capita poi di chiedersi come mai s’incontrino così pochi portoghesi, in giro per il mondo?, vista la cosmopolitaneità (se così si può dire) di cotanta città?!

Per esempio d’italiani è pieno!, dovunque vai, un italiano lo incontri: in questo mio ultimo breve viaggio, nella terra de O’ venturoso, m’è capitato d’imbattermi, non volendo, in una bella famiglia di conterranei che gestiscono un grazioso bar a Cascais, il primo luogo di villeggiatura dei lisboniani. (E’ stato lì che ho riassaporato il nostrano espresso, sebbene il caffè portoghese sia, a mio parere, addirittura migliore: provare per credere.)

Ma, dicevo.. che i portoghesi, in giro per il mondo, sembra che s’incontrino di rado, col contagocce..

Da quando si son ritirati dalle loro colonie, dopo aver spadroneggiato in lungo e in largo su tutto il globo, hanno forse deciso di starsene un po’ a casa? Secondo qualcuno questo dipenderebbe dal numero esiguo degli stessi: ad oggi la popolazione portoghese è stimata in circa dieci milioni di abitanti.

Secondo altri, ciò è dovuto invece al fatto che, all’aeroporto di Lisbona, atterrano e partono ancora pochi voli low-cost.

Mi dicono che qui, c’è una sola vera e propria pista d’atterraggio, e lo scalo, costruito in una zona allora non edificata della città, oggi, con l’espandersi della periferia, è invece situato in un’area semi-centrale. Così, avere un numero maggiore di aviogetti a solcare i cieli della capitale, non sembra molto “igienico”, mettiamola ironicamente in questo modo.. nella città. Oltre la premessa, Lisbona è una città godibilissima, peraltro facile da girare, ed il mio vuole essere più che altro un invito a recarvisi e a visitarla, con serenità. Lisbona_4002
Dotati di scarpe buone, spirito di ricerca, la cordialità che non deve mai mancare al vero viaggiatore, e, naturalmente.. qualche “dinderello”..: ebbene si?!

Anche a Lisbona usano i soldi! La notizia buona è che usano gli stessi “euri” che usiamo noi.. ci sono però dei discreti risparmi, in alcuni settori. Come il cibo e i vestiti, per esempio.
Comunque, il mio consiglio, per un singolo o una coppia, che intenda passare qui un week-end lungo, è a questo punto quasi banale.

Non perché io cerchi di propormi come “scrittore di viaggi banali”.. già ce ne sono tanti in giro. ma perché, in tre giorni, di cui un paio “mozzi”, cioè di viaggio, non serve sbattersi tanto per cercare “il bello”, a Lisbona.

Suggerisco dunque di stabilirsi nel quartiere di Estefania, abbastanza distante dal centro della città, per evitarne il quotidiano trambusto, ma abbastanza vicino da arrivarci con un solo autobus, e cinque o sei fermate appena dal centro.

Giunti nella Baixa, (il cuore pulsante di Lisbona), da Estefania, saltate subito sul tramvetto-sightseeing, da Praca do Comercio e attraversate il Chiado, fin su al Castelo.
La spesa di 12 euro vale assolutamente la pena: io non l’avevo mai fatto in vita mia il sightseeing, ma qui mi sono ricreduto..
E vale altresì la pena ridiscendere a piedi, e perdersi un po’ in giro, fra le casette dcorate di azulejos , sapendo che l’orizzonte dell’oceano potrà facilmente instradarvi.

Se poi i “dindarelli” abbondano, e siete in vena di romanticherie, approcciate senza indugio il bellissimo ( e costoso) ristorante interno al Castelo: il vostro partner a questo punto vi dichiarerà amore eterno.

Al ritorno, se invece come me preferite il contatto con la gente del posto (e siete meno “carichi”) fate una tappa in uno dei tanto localini che cucinano il merluzzo, che vi darà la carica per fare un giro e un po’ di shopping nella zona del Rossio.
Più tardi, oppure il giorno dopo, arrivate alla stazione di scambio di Cais do Sodre, dove potete prendere il treno locale (uno ogni 20 minuti) che vi porta, in quindici minuti al mirabolante monastero di Belèm - da non perdere, anche se non siete appassionati di monumenti - e poi, più tardi, a Cascais, la piacevole località balneare.

Anche se si tratta più di un luogo carino per lo shopping e una passeggiata, cMosteiro_1006he per il mare in senso stretto: infatti ci sono solo tre spiaggette, una più piccola dell’altra e di non facile accesso, ma tutte ottime per prendere qualche ora di sole “rubato”, ad un giorno d’inverno, magari.

Per finire, al ritorno, sedetevi un po’ tranquilli ad un tavolino all’esterno, se vi va, sulla pittoresca Rua Augusta, e godetevi anche voi un po’ di saudade, dopo tanto sbattimento turistico, accompagnati dall’immancabile sottofondo del Fado..

Buon viaggio!

di:
traggogolone

Inviato da: il_giornalaio Trackback: 1 - Commenti: 3



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Inviato da mssm72 il 14/12/06 @ 13:00 via WEB
Bon Giorno. A me dispiace che Lei parli cosi degli portoghesi.... Sono della gente molto gentile e onesti. Io abito in Italia e sono portoghesa, tutti i miei amici portati li, sono stati TUTTI contentissimi! Penso che Lei non abbia visto abbastanza bene questa belissima citta' che è LISBONA.
(Rispondi)

 
 
Inviato da ORSOLEONE47 il 20/12/06 @ 13:01 via WEB
Amavo Lisbona dai racconti di mio padre e quando ci sono andato è stata una meravigliosa scoperta. Sarà che parlano il Genovese !!! L'aria , la storia, i colori e anche la gente tutta la città ha il suo fascino a partire dal mitico tram 28 e la vista dal castello. E' un tuffarsi nella storia delle leggende , delle navigazioni. La gente di Lisbona è simpatica , cortese , ama vivere e lo dimostra. Da 1 a 10 Lisboa merita 12
(Rispondi)

 
 
Inviato da ilyily11 il 20/12/06 @ 21:35 via WEB
Io sono stata a Lisbona una settimana agli inizi di ottobre e l'ho trovata a dir poco spettacolare.. Ho fatto amicizia con ragazzi del posto che, approfittando della loro disponibilità, me l'hanno fatta vedere anche sotto i punti di vista che un turista mai immaginerebbe. La gente lì è molto cordiale, solare e simpatica.. E non parliamo del Rossio.. Stranamente riuscivo ad essere lì, anche solo per mezz'oretta, ogni giorno! Beh, in conclusione, tornerei a Lisbona anche domani potendo!! E' uno spettacolo! Prima o poi la seconda visita ci scappa.. :-)
(Rispondi)



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