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Messaggio N° 2075
| 16/01/2007 - 11:34:29 |
 Le biblioteche pubbliche, in tutto il mondo, funzionano un po’ tutte alla stessa maniera, si prende un libro in prestito e dopo un tempo stabilito viene restituito. Per esempio le biblioteche comunali di Roma lasciano un libro in prestito per un mese, dopodiché permettono il rinnovo per un altro mese, poi il libro va necessariamente riconsegnato!
Diciamo che si può tenere un libro massimo due mesi, poi deve tornare alla biblioteca per nuovi prestiti. In America, come al solito, sembra che le cose vadano un po’ diversamente…
Altro che un mese o due, un uomo ha tenuto un libro della biblioteca pubblica del Michigan per ben 47 anni! E solo qualche giorno fa si è ricordato di restituirlo. Lui ha detto d’aver ritrovato il libro in un angolo nascosto della casa, grazie ad una pulizia straordinaria. Chissà com’era sporca 'sta casa! Allora s’è ricordato d’aver preso questo libro per una ricerca scolastica, quando aveva solo 14 anni. Infine, un po’ vergognoso, si è recato alla biblioteca che frequentava da ragazzo col libro ritrovato e un assegno di circa 170 dollari per farsi perdonare. Beh, come si dice? Meglio tardi che mai! Ma si può dimenticare un libro della biblioteca?
scritto da: pigilli |
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Inviato da AngeloRibelledgl0 il 17/01/07 @ 16:20 via WEB
Sono bibliotecaria. E dico che un libro viene spesso e volentieri dimenticato..anzi, ti dirò di più: viene usato come proprio, senza alcun rispetto. E si tratta di un libro destinato a tutti, senza vincoli di sola consultazione....a volte arriva gente, dopo MESI dal canonico mese di prestito (questa è la regolamentazione vigente in italia per il materiale cartaceo) e ha pure il coraggio, ad una tua rimostranza, di avere ragione. Che ci vuoi fare! B.
(Rispondi)
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Inviato da pigilli il 18/01/07 @ 15:56 via WEB
È un vero peccato perché spesso vanno perduti libri che poi in libreria non si trovano più… ci vorrebbe un rispetto maggiore! Ma basta vedere le cartacce sui marciapiedi per capire che il rispetto per la cosa pubblica è praticamente nullo…
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Inviato da ilventodell_est il 20/01/07 @ 00:34 via WEB
A quanto pare si può dimenticare... Ma non dovrebbe essere anche la biblioteca a chiamarti e a ricordarti che hai un libro che è di proprietà della biblioteca... magari 47 anni fa erano proprio pochi quelli che avevano il telefono a casa, oggi, però, con i cellulari, siamo raggiungibili ovunque... una telefonata allunga la vita, diceva una nota pubblicità, anche quella dei libri, aggiungo io!
(Rispondi)
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Inviato da pigilli il 20/01/07 @ 10:38 via WEB
Per quanto ne so dopo un certo periodo di tempo la biblioteca chiama a casa, ma non sempre funziona…
(Rispondi)
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