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Messaggio N° 2138
22/02/2007 - 20:57:22

Riflessioni sull'oramai ex governo!!

Il governo Prodi nasceva con una filosofia di fondo e che praticava, che di massima condividevo. Ovviamente non condividevo tutto.
E', credo, sinceramente impossibile per qualsiasi elettore di un qualsiasi governo.
Con l'unica eccezione di molti elettori di Berlusconi che in qualsiasi salsa si presenti, qualsiasi decisione appoggi, lo acclamano come un messia.
Alla Schifani maniera, per intenderci. Un'anomalia.
La necessità di coniugare anime differenti fra loro di questa coalizione che avevano denominatori comuni solidi, ma anche diversità incompatibili, rischiava continuamente lo squilibrio.
Questo perchè molte delle persone di cui è composta quest'allenza, sono persone serie. Persone con un pugno di principii per i quali sono stati elette e per i quali sono disposte a dialogare, a valutare anche dei compromessi per una continuità che permetta la prosecuzione di altri importanti progetti condivisi,ma non a vendersi.
Non mi dilungo su tutto quello che oscuro scrutare ha elencato (anche perchè non so di tutto) ma ad esempio per quanto riguarda i temi dell'immigrazione, tossicodipendenze, diritti per le coppie di fatto, lotta all'evasione fiscale, solidarietà sociale, pur con dei compromessi inevitabili, stava vincendo una politica diametralmente opposta a quella del governo Berlusconi. Era evidente.
Ma l'attaccamento alle poltrone per molti di questa coalizione, non pesa quanto le idee. Ed è per questo che almeno io li ho votati.
Me ne prendo volentieri la responsabilità.
Ma voglio comunque affermare con certezza assoluta, che questo governo Prodi, pur con tutti i problemi di cui siamo tutti coscienti, è comunque 10.000 volte meglio di quello Berlusconi.
100.000 volte migliore sicuramente della spocchia e del disastro per il paese del governo delle destre che, se si dovesse votare oggi, potrebbe vincere.
E' comunque un governo composto da molte persone che pensano e che hanno sinceramente a cuore un progetto per il bene comune. Non certo tutte, ma molte, molte di più di quelle che componevano il governo precedente più impegnate a mantenere la posizione a tutti i costi. Impegnate a favorire il loro premier cedendo a qualsiasi principio, a favorirsi l'un l'altro, per consentire di continuare a tessersi favori. Oltre alle idee che comunque non condividevo. Ma tanto, erano scomparse.
Con questa consapevolezza e con la consapevolezza che purtroppo moltissimi italiani potrebbero ancora votare una scodinzolante e fedele coalizione chiamata a raccolta da un uomo come Berlusconi, visto quanti lo hanno già fatto, ne prendo atto.
Disconosco, non giustifico assolutamente, anche se purtroppo ne comprendo il vuoto che hanno alle spalle, le motivazioni di tale scelta da parte degli elettori italiani, e spero comunque non avvenga. Non posso farne a meno.
Berlusconi è conflitto d'interessi, lavoro precario, leggi per continuare ad arricchirsi e per restare impunito dei delitti che ha commesso. Se vince Berlusconi, oltre ad ottenere quello che vuole lui, l'italia si consegna nelle mani degli interessi anche della Lega, della destra storica e della Chiesa.
Io spero ancora che la gente se ne renda conto.  Non m'illudo tutti, ma di tanti ancora sì.
Io non so dove siano esattamente, punto per punto, le colpe reali del governo Prodi. Ci sono, senza ombra di dubbio, ne conosco alcune, da tempo ero infatti più arrabbiata che contenta, ma ho la sensazione che siano forse più i pregi e comunque il coraggio. Visti i numeri che avevamo.
Forse avrei voluto ancora più coraggio, ma forse era politicamente ed anche umanamente impossibile.
La maggioranza degli italiani credono ancora che con Berlusconi sia meglio per loro?

Si accomodino.

Io non so come reagirò.

Scritto da: sumenzusa




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Inviato da Stefy14 il 23/02/07 @ 00:22 via WEB
cos'altro aggiungere? condivido, in pieno.
(Rispondi)

 
 
Inviato da Mirko67dgl il 23/02/07 @ 07:02 via WEB
E' irreale che per l'Afghanistan io debba correre il rischio di vedermi "governato" nuovamente da una corte dei miracoli con "ministri" del calibro di Calderoli, Gasparri sempre con rispetto parlando. Piuttosto sarei disposto ad invadere personalmente l'Afghanistan. Pure il Pakistan
(Rispondi)

 
 
Inviato da liberodimente il 23/02/07 @ 07:05 via WEB
La politica italiana è davvero inimitabile. Come si dice in questi casi? Se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Uno spasso. Meglio del Bagaglino. Cioè: siamo alla caricatura della caricatura. E io rido, mi scopro a ridere. A voce alta. Da solo, come un salame, dinnanzi alla tivù. Il farsesco governo-Prodi implode sulle sue contraddizioni: posso forse perdermi una serata di irresistibile zapping tra Vespa e Mentana? Per nulla al mondo. E infatti: meglio del Bagaglino per davvero. Porta a Porta. Gianfranco Fini, che con le parole ci sa fare 10 volte meglio che coi fatti, quando c’è da infierire sull’altrui carcassa ha pochi rivali. Certo, se poi gli dai in pasto il traumatizzato Giordano di Rifondazione e magari "Tex" Willer Bordon (foto)… a quel punto il sucidio è perfetto. Mi domando e dico: ma davvero Bordon - che non è il portiere anni '80 dell'Inter di Bersellini - prende 20mila euro al mese per fare politica? “Abbiamo governato benissimo”, giura lo spilungone coi baffi. Si va bè, ma qualcuno gli ha detto cos’è successo poco prima? Di Pietro, il pastore maremmanoabruzzese, invece cresce a vista d’occhio: il suo parlare chiaro, sia pur tramite il suo tortuoso slang, ne fa un animale politico davvero unico. A mio giudizio il più migliorato degli ultimi anni. Pubblicità, passiamo a casa-Mentana. Qui il parterre è sadicamente tutto di sinistra, con Feltri in collegamento per le rasoiate di prammatica. C’è un radicale col senso dell’ironia (Capezzone), un trans rifondarolo (Luxuria), una colonna dell’establishment ds (Salvi), forse qualcuno della Margherita così anonimo che nemmeno me lo ricordo: di certo se volevano fare una polaroid delle celeberrime contraddizioni della coalizione ci sono riusciti da dio. La politica italiana è inimitabile, dicevamo. Coi suoi tormentoni e le sue parole ‘alla moda’. La parola alla moda di queste ultime ore è SINTESI. In principio era la fotoSINTESI clorofilliana. Chi non l’ha studiata, alle elementari o forse alle medie? E’ il processo che fa sì che se metti una pianta al buio dentro una stanza, essa tende a morire. Ma attenzione: se dormi in quella stanza muori pure tu, per colpa dell’anidride carbonica. E tutti, a quel punto, ci inquietavamo. Poi fu il tempo delle SINTESI delle partite. Chi ha una trentina d’anni come me sa di cosa si parla. Quando il calcio non stuprava ancora ogni canale (terrestre o satellitare) dei nostri televisori, l’unico modo per vedere una partita o uno squarcio di essa era: a) Andare allo stadio b) Guardare la SINTESI dopo “90° minuto” della principale partita della Serie A. Adesso invece la SINTESI la cercano quelli del centrosinistra. "Dobbiamo trovare una SINTESI", avvertono. In teoria l’avevano trovata nei primi mesi del 2006, quando alla vigilia delle elezioni avevano firmato solennemente il “programma”. Che, per dirla tutta, essendo di 400 pagine, non è che fosse poi così SINTETICO. Anzi, era talmente fatto di aria a contatto con l’olio bollente, che i punti cruciali li dribblava. Restando vagamente sul vago: Tav? Quale Tav? Afganistan cosa? Dài dài: intanto facciamoci eleggere che poi ci penseremo. Se il must è SINTESI, il tormentone invece è RIFORMA ELETTORALE. E’ chiaramente il principale problema dell’Italia. Nei bar non senti parlar d’altro. Ne cambiamo una ogni 5 anni, di queste leggi elettoriali, fermo restando che ne cambiano meno di quante ne vorrebbero cambiare. Una quindicina d’anni fa, in un impeto di democrazia, sospinti da quel rompicoglioni di Pannella, si mossero a compassione. All'interno di una memorabile sessione referendaria su 267 temi diversi (in uno fummo chiamati a scegliere tra Gigliola Cinquetti o Sandra Milo alla conduzione di "Piccoli Fans") ci domandarono, tra le altre cose: volete il proporzionale o il maggioritario? Il maggioritario, disse il Bel Paese. Ma a loro che cazzo gliene frega? Rieccoci col proporzionale. Ma non va bene. In effetti non va bene. Calderoli, uno che ha tanti difetti ma sembra sempre piuttosto sincero, lo disse papale papale: “Questa legge elettorale è una porcata”. Sfido: con più voti hai perso, pirla. Ma la cosa stupefacente è che le "larghe intese" (o "inciucio" o "governo tecnico" o "coalizioni allargate" o "governo istituzionale") avranno una sola priorità. Fare la riforma elettorale, ci mancherebbe. Come se due squadre stessero per 3 ore a confabulare a centrocampo sulle regole del gioco senza giocare mai. In SINTESI, sia chiaro.
(Rispondi)

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Inviato da il_giornalaio il 23/02/07 @ 11:59 via WEB
Troppo forte....la sintesi della politica italiana sta proprio nella legge elettorale...modificata proprio prima delle elezioni, chissa perche...ancora nn riesco a spiegarmelo....e adesso persiono chi l'ha modificata vuole modificarla....ma perche??????
Questa è la politica in Italia oggi..scusate ho la nausea, devo andare in bagno
(Rispondi)

 
 
Inviato da mera_utopia il 23/02/07 @ 13:18 via WEB
“immigrazione, tossicodipendenze, diritti per le coppie di fatto, lotta all'evasione fiscale” “l'attaccamento alle poltrone per molti di questa coalizione, non pesa quanto le idee” “composto da molte persone che pensano e che hanno sinceramente a cuore un progetto per il bene comune” Immagino che quando affermi queste cose tu ne sia davvero convinta! Almeno lo spero! La legge Bossi-Fini sull’immigrazione era la più appropriata che l’Italia potesse avere, consentire l’ingresso degli extracomunitari solo a quelli con un posto di lavoro già accertato, anche se, come sempre “fatta la legge, trovato l’inganno” e c’è stato chi si è inventato ditte fantasma con richieste di impieghi fantasma per permettere l’ingresso di extracomunitari in più. Tengo a precisare che non sono razzista, anche il nostro è un popolo di emigranti, ma qui si esagera! Un italiano ha meno diritti di un extracomunitario, se mio figlio deve andare all’asilo prima di lui c’è una fila di bambini figli di: • ragazze madri (e questo è giusto, fin quando non vieni a scoprire che alcune di queste sono conviventi e che quindi questi bambini un padre ce l’hanno anche loro) • extracomunitari (mio figlio, italiano, ha meno diritto ad andare a scuola) • persone con basso reddito (e anche questa te l’appoggio) e questo solo per citare alcuni esempi tossicodipendenze: Chi ha mai pensato che vedere drogati a tutti gli angoli di strada sia cosa buona? Sempre per parlare di mio figlio, non pensate che sia giusto insegnargli che drogarsi non è bene, mai, in qualunque forma, piuttosto che mettergli a disposizione la sua “dose quotidiana” acquistabile, tra un po’, anche dal droghiere? Diritti per le coppie di fatto: perché questi signori debbono avere i miei stessi diritti visto che non vogliono i miei stessi doveri? E con questo ho già detto abbastanza, potrei trovare giusti i DICO solo per le coppie gay, non per le persone che rifiutano il matrimonio (alle quali ricordo che esiste anche il matrimonio civile, non solo il matrimonio cattolico, e si può ottenere con poco più di una firma, quella che serve anche per le coppie di fatto, lettere raccomandate a parte) Lotta all’evasione fiscale, qui la faccenda diventerebbe lunga, mettiamola così: “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, politici per primi, politici che vanno in bicicletta e fanno acquisire alle proprie consorti diritti su società di parcheggi e affini, oppure politici che, in previsione del cambio di governo, approfittano degli ultimi giorni del vecchio governo (sicuri di una loro vittoria), per donare ai propri figli tutte le proprietà ed evitare la tassa sulla successione ereditaria, che avrebbero messo quando sarebbero saliti “al trono” L’attaccamento alle poltrone pesa tanto quanto agli altri, tanto è vero che, quando hanno preparato il “girotondo” della seduta ai ministeri avevano in un primo tempo lasciato fuori D’Alema e dato una carica a Fassino, ritirata in un secondo tempo quando hanno visto che il loro gioco era troppo scoperto, la proposta di nominare D’Alema come Presidente della Repubblica, una cosa davvero sfacciata, nominando poi, in un secondo tempo, Napoletano, (quando è stato negato loro questo giochino davvero improponibile!), hanno riveduto quindi gli assegnamenti delle cariche ed ecco che ti fanno fuori Fassino per nominare D’Alema, oplà il gioco è fatto!Terzo e ultimo appunto su tutto quello che hai detto: “composto da molte persone che pensano e che hanno sinceramente a cuore un progetto per il bene comune”, ma ci credi davvero? Allora sei davvero un’inguaribile ottimista, buon per te, ti aiuterà quando ti renderai conto che, tutti, arrivati lassù, fanno il proprio tornaconto. Invece di bastonarci con tasse o imposte, come ha voluto sottolineare qualcuno, il debito pubblico avrebbe avuto un netto miglioramento se si fossero abbassati i loro stipendi veramente, non prendendoci in giro con il contentino, trattandoci da veri cretini…. Anche se a volte ci meritiamo questo e anche di più!
(Rispondi)

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Inviato da il_giornalaio il 23/02/07 @ 14:58 via WEB
Sulla scuola ti do ragione, l'italiano nn gode spesso di stesse opportunità degli extra comunitari; la legge Bossi- Fini potrebeb essere un po rivista; la legge sulle dorghe, beh...anche se nn sono consumatore, ti diro' che sono per la legalizzazione, e ti faccio anche una domanda...vista la legge Fini sulle droghe, mi chiedo e ti chiedo: perche hanno innalzato del doppio il valore in termini del principio attivo della cocaina e abbassato della metà il valore della cannabis? La cocaina fa molti piu danni dell'erba, io sarei per una netta divisione tra pesanti e leggere, e punirei di piu chi usa quelle pesanti...invece il principio adottato è stato quello di colpire maggiormente il consumatore di cannabis e salvare rispetto a prima chi invece sniffa...e tutto cio lo ritrovi nelle tabelle ministeriali di prima e dopo...Nn voglio certo dire che Fini abbia voluto colpire i centri sociali, dove, si sa, si fa largo consumo di canne....nn voglio dire che è razzista verso certa gente, mentre, visto che tutti in parlamento e in genere nella buona società sniffano.....allora è giusto aumentare le dosi....per i DICO penso che dovevano solo far rientrare solo gli omosex anche se estenderlo a tutti va bene uguale...
Per il girotondo delle poltorne ti dico subito che è meglio chiarire certe cose che nn vanno, piuttosto che avere un partito che segue come dei veri e proprio caproni il capo, senza avere parola in capitolo!!!! Forza Italia è nata soo per creare un consesno intorno ad una persona, e al partito nn viene chiesto di proporre ma solo di ubbidire
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Inviato da mera_utopia il 23/02/07 @ 16:41 via WEB
Tanto per chiarire: Non mi sembra tollerabile che i ragazzi o le persone in genere usino stupefacenti o droghe, nè come sigarette, nè per “sniffate” varie. Hai ragione, far credere che sia meglio usare cocaina che erba, secondo le stime della legge, fa sì che si faccia più uso di droghe pesanti che droghe leggere, ma la droga fa male, sempre e comunque. “In Italia, la maggior parte degli esperti differenziano ancora le droghe tra “leggere” e “pesanti”. Questo è un errore. Da una ricerca condotta a Stoccolma nel settembre 1997, è emerso che non esistono differenze tra le droghe. Le droghe sono DROGHE! Durante la conferenza in Stoccolma, il Prof. Javan Rajs, specialista in Medicina Forense, del Karolinska Institute ha evidenziato che , dalle sue scoperte, una non indifferente percentuale (circa il 20%) di decessi a causa di abuso di droghe è dovuto all’uso di droghe “leggere”. (http://www.narconontop.org/prevenzione_droga_alcolismo.htm) e lo sbaglio di questa legge è quella di consentire l’uso di droghe, qualunque esse siano, anche in piccola parte!!!! Per quanto riguarda i DICO estenderli a tutti non va bene uguale, perché tutti cercano diritti e nessuno vuole sobbarcarsi degli obblighi? Torno a ripetermi, questa legge poteva andar bene per le coppie gay, che non possono altrimenti avere un’unione, ma gli altri avevano di che scegliere! Per il girotondo di poltrone è meglio chiarire subito quello che non va? Ma ti stai nascondendo dietro un dito? Riesci sempre a vedere la pagliuzza nell’occhio del tuo amico e mai la trave nel tuo? Ma dai! Quanto al partito di FI, nessuno è mai stato obbligato a votarlo, se ha avuto dei consensi è perché probabilmente la gente non ne poteva più di quello che già c’era in giro. La storia si ripete, ad aprile si è votato a sinistra perché Berlusconi aveva stancato. Ieri come oggi, oggi come ieri…Forse sarebbe il caso di riflettere un pochino su questo, e, semmai, cercare un’alternativa a tutto questo schifo!!!!
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Inviato da il_giornalaio il 23/02/07 @ 17:29 via WEB
Hola
Per il girotondo delle poltrone: io sono dell'idea che tutti i partiti fanno acqua ovunque, hanno i loro pregi e i loro difetti.
Nn condivido la logica partitica di preferirie chi si fa piu zerbino degli altri, perche nei partiti, soprattutto quelli datati, si faceva e si fa carriera solo sei diventi portaborse di quel funzionario importante, e nn tanto per quello che realmente vali. Se sei un ottimo galoppino allora si che farai carriera, anche perche le scelte sono dettate dai vertici di partito, e chi viene scelto nn viene considerato per quello che vale ma per quanto si schiavizza nei confronti del vertice.
La trave nel mio occhio è molto ben evidente, nn c'è da ripararsi dietro a nulla, il mio pensiero era relativo al fatto che in una coalizione c'è un delirio di menti pensanti, mentre dall'altra sembra calma apparente, tutti d'accordo, tutti che la pensano allo stesso modo...e ti diro' , la cosa mi puzza un pochino, perche finche c'è uno che tiene il collante, allora sembra che le cose vadano bene, ma appena appena la colla si stacca..chissa cosa viene fuori...e se berlusconi adesso sembra tenere la scena, nn voglio immaginare cosa succederà al suo partito nn apena dovesse uscire di scena il Cavaliere..nn so se esisterà un partito FI anche senza di lui...e soprattutto, voglio proprio vedere l'eredità che lascerà...sono queste le mie domande, nn riesco a credere che da un a parte si litiga e dall'altra calma piatta....che poi a sinistra tutti vogliono avere ragione questo è verissimo, e proprio perche tutti pensano di avere lo stesso peso all'interno di una coalizione, vedi mercoledi il risultato...Io sono dell'idea che puo esistere la stessa distanza tra UDC e An di quella tra Ds e PRC...infatti gia qualcunoi è sceso dal carro.....per ora
(Rispondi)



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