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Messaggio N° 2274
13/06/2007 - 17:09:22

Anziani, prima che accada.



Stiamo avvicinandosi verso un triste periodo per pochi ed esaltante per la maggior parte di noi. L’estate ci abbraccia gioiosa e piena di sorprese come sempre, non lesina nuovi amori, nuovi tatuaggi, nuove mete da scoprire con formula Last Minute e per un po’ ci liberiamo di doveri, divise, stress scandito da sveglie, scarpe strette, alzatacce e ci godiamo la nostra abbronzatura, le infradito e le bisbocce di birra e angelo azzurro in riva a spiagge invase da gioventù e musica assordante.

Ma non per tutti è così. Per gli anziani, popolo che diventa invisibile ai primi caldi, l’estate è il preludio all’incubo. Davanti i loro occhi che hanno veduto crescere chi ora li deve pulire o somministrargli le medicine, si prospettano incubi covati per tutto l’anno. Incubi che nascono dai mugugni dei loro figli che divisi da una parete sottile si sfidano a colpi di spregiativi nel momento in cui devono sistemare il “peso morto.”

Già queste scene pietose e prive di umanità basterebbero ad uccidere chiunque, figuriamoci chi ha speso la propria esistenza a garantire uno straccio di futuro alla carne della sua carne ed è già di per sé fragile fisicamente e spiritualmente, provato da un’ intera vita di sfide, vita che come trofeo del proprio successo mostra proprio quel figlio o quella figlia sana, con un futuro davanti ed un passato sereno alle spalle, la stessa che come l’estate si affaccia indossa la maschera tetra e minacciosa dell’indifferenza, dell’osteggio, della isterica crudeltà modellata dal cinismo ed egoismo.

Quella figlia o quel figlio ingrato esiste, ed il bello è che magari a maggio al solo pensarlo di abbandonare il proprio genitore essi rabbrividiscono, ma per chi di coscienza ne ha poca ed è vittima dell’egoismo di chi vive solo per arrivare al proprio godimento effimero, trova molto facilmente la via per agire alla faccia del rimorso, magari auto illudendosi che allo ospizio o a casa sola si rilassa meglio…”vecchia com’è, nemmeno se lo godrebbe il mare

Inutile fare appelli, ma è utile parlarne ora e non in pieno agosto: Ogni anno centinaia di anziani, gente che è stata bambina o bambino, che ha sognato, che ha riso e che ha pianto, che ha lottato e sudato e fatto del bene e del male, in questi periodi gli viene scippata l’identità e il ruolo, diviene un involucro di carne non più utile alla causa, un simbolo di irritazione e di intoppo ai piani frivoli di vacanzieri vampiri. Nessuno merita di morire dimenticato. Nessuno merita di morire in un androne o su una panchina. Non è chi muore che dovrebbe piangere, ma chi è al capezzale. Ricordatevi che un giorno anche voi sarete anziani e prima di commettere atti indegni, osservate una panchina assolata, sedetevici, e riflettete se secondo voi esiste qualcuno al mondo che merita di morire in questo modo.

di:
bluwarrior

Inviato da: il_giornalaio Trackback: 0 - Commenti: 24



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Inviato da UvettaCandita il 14/06/07 @ 08:38 via WEB
E' vero, gli anziani muoiono male. Ma per avere il panorama completo sotto gli occhi, non si deve dimenticare che nel nostro sistema, i bambini crescono male e che gli adulti vivono male.
(Rispondi)

 
 
Inviato da Adenia il 14/06/07 @ 13:27 via WEB
Mi pare di cattivo gusto questo post... è davvero squallido cercare di alimentare pena nei riguardi di chi una vita l'ha comunque vissuta in gran parte. Se una persona aiuta qualcun altro è perché è spinta da amore e non da pena o conpassione!!! Che razza di frasi esagerate quelle che descrivono una debole persona su di una panchina! Un post vergognoso!!!
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da bluwarrior il 14/06/07 @ 14:21 via WEB
Vergognoso è il tuo sdegno ipocrita. Nesuno richiama pena verso l'anziano comefigura ma verso quegli anziani che vengono dimenticati in città. E non lo dico io lo dice la cronoca, purtroppo puntuale di questi tempi. Impara a leggere i giornali e a sdegnarti per cose sensate. Misa che tu non sai cosa sia la vergogna.
(Rispondi)

.... 
 
Inviato da Adenia il 14/06/07 @ 14:30 via WEB
Non mi interessa se provengono da dati di cronaca certe notizie, mi interessa che alla base di un comportamento umano verso un'altra umana creatura vi sia amore e non pena. Ecco tutto.
(Rispondi)

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Inviato da bluwarrior il 14/06/07 @ 14:23 via WEB
Dalla tua rezione scomposta si direbbe che abbia toccato un tasto dolente...
(Rispondi)

.... 
 
Inviato da Adenia il 14/06/07 @ 14:34 via WEB
Reazione scomposta... beh, l'importante è che nessuno si senta offeso. Io, se fossi un'anziana signora forse mi sarei un po' offesa nel leggere questo post, in quanto mi sarei davvero sentita come un soggetto che dà compassione. Io adoro le persone non più giovanissime e non sentirei mai la voglia di descrivere certe scene, come fanno i media, solo per accattivare la gente su un problema. Il problema vi è in quanto non vi è amore per il prossimo. Se non vi è amore allora tutta la società ne risente e non solo gli anziani. Chiedo venia se sono parsa scomoda.
(Rispondi)

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Inviato da leone.1950 il 14/06/07 @ 14:49 via WEB
A me sembra il contrario.
(Rispondi)

...... 
 
Inviato da bluwarrior il 14/06/07 @ 15:57 via WEB
infatti ma evidentemente non scrivo in modo chiaro per qualcuno...
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )

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Inviato da leone.1950 il 14/06/07 @ 16:40 via WEB
Fin troppo chiaro, defraudata anche la fantasia.
(Rispondi)

 
 
Inviato da Adenia il 14/06/07 @ 14:53 via WEB
Inoltre, se i figli si comportano in un certo modo nei confronti di un genitore anziano dipende in gran parte anche dalla educazione che da questo genitore ha ricevuto! Se un figlio è cresciuto in un ambiente familiare sano, con una discreta severità, senza essere viziato, con il senso del sacrificio... ecco che spontaneamente sentirà un senso di responsabilità dettata da amore e non solo. Insomma, troppo facile prendersela con i giovani che male sono stati educati. Piuttosto, perché non prendersela con genitori troppo permissivi, con professori quasi amichevoli e con l' assenza di severità nell'educare i giovani. Si arriva poi a non essere più capaci di sacrificarsi, di star bene sentendosi importanti per qualcuno, di rinunciare a qualcosa. Insomma, secondo me si dovrebbero creare i presupposti affinché non vi siano certi comportamenti; più che analizzare le conseguenze si dovrebbero scoprire le cause di una certa tendenza comportamentale.
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da leone.1950 il 14/06/07 @ 14:59 via WEB
Ci sono casi anche di figli educati e per bene che incappano in orride sette con ramificazioni nelle questure, nei tribunali, nelle istituzioni, uno per tutti su E Stragis Milano.
(Rispondi)

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Inviato da Adenia il 14/06/07 @ 17:50 via WEB
Non è questione di essere educati o per bene, chi incappa in sette e non riesce a distaccarsene è chi cmq non ha trovato certi appoggi altrove o chi è debole e condizionabile.
(Rispondi)

...... 
 
Inviato da leone.1950 il 14/06/07 @ 22:47 via WEB
Fammi capire, se uno incappa in sette è colpa sua? Inoltre. Ho parlato di sette con ramificazioni nelle Istituzioni, ovvero se tu denunci i giudici ti rivoltano le accuse, certi appoggi non resta che cercarli in parlamento, contro i giudici solo i politici possono. Poi ci sarebbe l'informazione, la gente...
Tirate le debite somme, i politici non esistono, l'informazione neppure, la gente... uno su un milione, 999.999...
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da bluwarrior il 14/06/07 @ 15:59 via WEB
Questa tua teoria dimostra la pochezza delle tue aromentazioni, scusami. Secondo te allora se un genitore è stato cinico è automatico che anche il figlio losia? Per fortuna, anche se ci sono casi attinenti, la maggior parte delle persone cresce prendendo alla larga certi insegnamenti e comunque questo tuo ultimo intervento centra ben poco con il tuo sdegno di prima, a mio avviso completamente fuori luogo. Ma è bello discuterne.
(Rispondi)

 
 
Inviato da KatiuschaMN il 14/06/07 @ 18:52 via WEB
E' bello vedere che mentre voi figli (credo apparteniate a questa categoria) vi scaldate su questioni di interpretazione reciproca, stiano morendo "male" anziani. Simpatici davvero siete !!!! Io purtroppo questo problema l'ho solo a metà, mia madre è morta che ne avevo solo 8 di anni, mi resta mio padre che è florido nei suoi 65 anni. Ciao
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da Adenia il 14/06/07 @ 19:39 via WEB
Katiuscha se si discute su qualcosa, e non importa su cosa, è comunque indice di dialogo interpersonale, di confronto con le altrui menti. Se io e bluwarrior abbiamo discusso è perché non siamo persone indifferenti a chi ci attacca. Lui ha reagito come chiunque avrebbe reagito in una simile circostanza e inoltre è lui che ha scritto questo post mostrando interesse per un delicato argomento. Io ho un po' provocato, ma ti assicuro che non vorrei mai che una persona morisse male o che gli anziani arrivino a non avere un appoggio dai figli. Ciao. Aggiungo che è più dai "no" che nasce un dibattito... chi acconsente e basta non dà luogo a confronto alcuno.
(Rispondi)

 
 
Inviato da freeminoi il 14/06/07 @ 22:28 via WEB
E' buona cosa che in questo post sorgano discussioni, sarebbe stato un bel guaio se con un argomento del genere nessuno avesse dimostrato un certo interesse. Il mondo sta invecchiando e se da una parte tutto dipende dal modo migliore di spendere la vita, sorgono molteplici problemi su come poterlo risolvere. E non è facile. Però, dico da subito, non mi fate vedere come lo risolvono in certi ambienti cosiddetti socialmente utili...quando fanno vedere gruppi di anziani che praticano ginnastica, fanno gite, crociere, vacanze e si riuniscono in centri per ballare e divertirsi: orbene questi non li considero anziani problematici. I veri anziani in difficoltà, sono quelli over ottanta, malati cronici, non autosufficienti, pericolosi anche a se stessi nonchè all'ambiente dove vivono o meglio vivacchiano. Questi sono gli anziani per i quali le strutture sanitarie si dovrebbero attrezzare. Sono convinta che qualsiasi sia la patologia di cui soffrono un modo per migliorare il loro stato di salute esiste.Prima cosa, l'aiuto più efficace è combattere la solitudine. Permettere loro di sentirsi comunque inseriti in ambienti socialmente gradevoli e interessarli a qualche attività. Rimetterli al centro dell'attenzione, come si fa con i bambini. Un anziano patologico ha continuamente bisogno di sentirsi rassicurato e se si vede circondato da personale capace e disponibile, si può dire che già è sulla strada del miglioramento o perlomeno le sue condizioni fisiche e mentali non peggiorano. Certo ci vorrebbero case di lungadegenza molto attrezzate, comunque è sempre melgio che vedere degli anziani ad ammuffire dentro case non adatte alle loro necessità. E se ne vedono troppi in condizioni di disagio. Certe volte mi capita di incontrare vecchiette che si trascinano il carrello della spesa e ho pena per loro, sono in pericolo anche se per terra trovassero un piccolo avvallamento: è in agguato per loro la rottura del femore, così diffusa ad una certa età. Uno dei miei sogni più sentiti: vedere sorgere una villa bellissima, immersa in un parco con tanti gazebi e musica soffusa dovunque e fiori e tanti vecchiettini che sorridono e che partecipano ancora alla vita sociale magari cantando e raccontandosi le loro reciproche storie di vita. Purtroppo, di case di cura così c e ne sono anche, ma costano molto...Spero che quando sarò un'anziana attempata io, il mio non sia più un sogno...e poter immaginare gruppi di vecchiettini che assistono a spettacoli teatrali, a balli, che cantano al ritmo di un flamenco! Cosa c'è di più bello... Del resto le nuove famiglie così oberate di problemi possono fino ad un certo punto prendersi cura di un parente avanti con l'età...ma quando subentrano patologie che rendono questi anziani molto fragili, non ci sono rimedi se non quelli di farli guidare e curare in centri attrezzati, magari senza abbandonarli del tutto....Ho vissuto con un'anziana che mi abitava vicino, tutto il giorno rimaneva sola in casa, non aveva più un buon udito e neanche era in grado di rispondere se le suonavi al campanello: insomma, quando si sentiva odore di gas, non vi dico che paura...ed era inutile farsi sentire chiamandola, non rispondeva...Una persona così, da sola, in casa, senza uscire mai, secondo voi, vi sembra una soluzione giusta? Ritengo che con le tasse che paghiamo, non dovrebbe essere difficile far funzionare dei centri attrezzati per la terza e quarta età per sollevare tutte quelle persone che altrimenti non essendo autosufficienti, diventerebbero delle persone se persone si può dire quasi mummificate....e sempre più chiuse in se stesse e insicure. Non dimentichiamoci che l'uomo è un essere socievole per natura e quindi, la prima cura è non rimanere da soli. Non si deve neanche scambiare un ospedale per un ricovero per persone non autosufficienti...quindi, a buon intenditor poche parole, ci vuole volontà di costruire quelo che serve e fare meno sprechi del denaro pubblico.
(Rispondi)

 
 
Inviato da Rosariana il 14/06/07 @ 23:16 via WEB
Un essere socievole, caro fremino, significa che non devi ghettizzarlo fra altri come lui, nè devi deportarlo dalla società civile. Essere socievole significa non dividere la società in compartimenti stagni non comunicanti fra loro, quindi trovare il modo che anche il non autosufficiente possa interagire con la società tutta. Hanno bisogno del suo apporto i bimbi, gli adolescenti e tutti gli altri.
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da freeminoi il 15/06/07 @ 01:17 via WEB
E brava Rosariana, le tue sono le solite frasi belle e composte. Non c'era bisogno che mi spiegassi il lessico di - socievole - semmai mi dovresti illustrare il significato di - società e di prossimo - Sempre bravi a parole ma con i fatti fate a pugni... Tu forse non sai cosa significa per esempio essere uno stomizzato oppure uno a cui hanno tolto l'uso della vescica esterna, e che come dice quello che ha vinto sanremo: puzzano di pipì e segatura.. Ma fammi la cortesia, fatti un giretto tra questi malati...e dimmi come illustreresti la socializzazione tra persone che ti gettano "la cacca addosso": ciao cara e rifletti prima di declamare!!!Se vuoi di illustro qualche cosa che ti sfugge, sicuramente!!!
(Rispondi)

 
 
Inviato da freeminoi il 15/06/07 @ 01:28 via WEB
Per finire, ho letto nel tuo profilo che ti piace il mare,la gente simpatica e la lettura...Ma va! Allora stai alla larga da tutti quei vecchiettini che soffrono di gravi patologie croniche e acute. Se vuoi andare al mare, altrimenti scordatelo,perchè una persona reduce di un tumore in stato avanzato, al mare dopo aver fatto chemio e radioterapia è meglio che non ci vada.Vuoi leggere, bene, e allora non puoi convivere con un anziano che si dimentica se ha mangiato appena l'ultimo boccone del pranzo, che non si ricorda chi sei, e se non lo sorvegli giorno e notte si autoelimina da solo..Ti piace la gente simpatica: orbene, simpatici lo sono certi vecchietti, perchè magari con le loro turbe senili e gli ictus e le insufficienze respiratorie o l'incontinenza totale, prima o poi, se non ti metti a ridere è meglio che ti impicchi: Ciao e non ti fidare solo del vocabolario per capire come stanno le cose a questo mondo!!!!
(Rispondi)

 
 
Inviato da antimagnaccia il 15/06/07 @ 14:53 via WEB
..."riflettete se secondo voi esiste qualcuno al mondo che merita di morire in questo modo".

Almeno uno si, e l'evidenza c'è. Ed è vecchia, più vecchia di tre primavere messe assieme.
L'evidenza c'è, ma la Milano, l'italia che conta, non si arrende.
(Rispondi)

 
 
Inviato da KatiuschaMN il 16/06/07 @ 09:28 via WEB
antimagnaccia leggo i tuoi squilibrati e a volte scoordinati commenti da un pò, e passando da profilo e tutto quello che a te è collegato, ricordo altri nick con caratteristiche lessicali e contenutive come il tuo, che da molto tempo appestano questa community, portando l'attenzione solo alla tua persona su tuoi problemi, che mai e poi mai hai esternato nel loro senso vero. Parli di MAFIA, POLITICA, di FAMIGLIA VESSATA, ESTINZIONE, ma NOMI COGNOMI reali di responsabili di questo e di quel fatto mica ne fai tanti, solo accenni, illazioni, mi ricordi un certo IMBECILLE di Palermo al secolo Leoluca Orlando, che sulla sua AMBIGIUTA' di sapere tutto su tutti i DEMOCRISTIANI del'Isola e non e sulle mafie, si è fatto 5 anni di governo della città dove ha praticamente fatto QUALCOSA per i palermitani, ma molto per le sue tasche. Simpaticamente KATY
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da antimagnaccia il 16/06/07 @ 12:47 via WEB
????????????????????????????????????????????
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da antimagnaccia il 18/06/07 @ 20:59 via WEB
Katiuscha! Katiuscha mia! La K. ha tirato fuori la linguetta, se l'è morsicata e... Buona guarigione. -
Dedicata alla/e traduttrice/di Robomagn
(Rispondi)



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