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Messaggio N° 2314
19/07/2007 - 18:40:50

Paolo Borsellino


La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto
un movimento culturale che abitui tutti a sentire
la bellezza del fresco profumo della libertà
che si oppone al puzzo del compromesso morale,
dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
19 - luglio - 1992



(Dedicato a chi non ha avuto paura)
(On air Un Tributo a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, video realizzato da TRAVAGLIO999 - clicca qui)

Scritto da: venere891




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Inviato da mizar_323609 il 19/07/07 @ 18:49 via WEB
molti non amano il profumo di freschezza...di libertà...ci sono anche, purtroppo, chi nel puzzo ci vive bene e ci si ingrassa come i maiali...bisognerebbe ripulire i porcili x far sbazio ad aiole piene di freschi fiori profumati....lavorare duro...sperando in buoni risultati...grazie ...marghrita
(Rispondi)

 
 
Inviato da pulcenelcuore il 19/07/07 @ 20:21 via WEB
siamo di parte??? hihihi ciao V. da F.
(Rispondi)

 
 
Inviato da socialtravel il 13/08/07 @ 23:48 via WEB
Stett/ale : DIREZIONE GENERALE PER LA GESTIONE DEL PERSONALE OGGETTO : soprusi ai ricorsisti, Integrati al lavoro Sono il papà di un giovane ricorsista integrato al lavoro con sentenza. In relazione alla lettera raccomandata a.r.,inviata da Poste Italiane spa di Palermo (RUS SUD2),oltre alle richieste documentali,recita quanto segue : Le precisiamo,sin da ora, che da accertamenti effettuati,non risultano più disponibili presso il Comune di Ragusa posti di lavoro per l’espletamento delle mansioni di addetto al recapito. Pertanto- in linea con l’accordo sindacale intervenuto in data 29 luglio 2004 e fermo restando il ripristino del suo rapporto di lavoro presso il comune di Ragusa – Ella sarà applicata, dal giorno successivo al riferito ripristino,presso altra struttura - ove risultino compatibile come le attuali e particolari esigenze di servizio – concrete possibilità di utilizzo la sua prestazione lavorativa nonché l’acquisita professionalità. In tal senso, verrà data priorità di assegnazione verso Comuni collocati in sequenza nella medesima provincia, nella medesima regione,,nelle regioni limitrofe o nelle altre regioni. Tale disposizione è un sopruso mascherato,per i seguenti motivi. 1°) Il dispositivo emesso dal giudice, prevede l’integrazione al posto di lavoro che precedentemente occupava il lavoratore. Visto che la causa derivante è scaturita per colpa di Poste Italiane spa,nella fattispecie il lavoratore a il diritto di mantenere il posto di lavoro pregresso alla causa. Nella fattispecie, semai dovrebbe essere il lavoratore subentrato ad essere collocato altrove. 2°) Al momento della destinazione al lavoratore viene chiesto di sottoscrivere accettando altre destinazioni di collocamento al lavoro,in realtà sono destinazioni lontane dalla propria residenza,Pote Italiane spa insinuano che non vi sono attualmente posti. Tale proposta, accettata a discrezione del lavoratore, pone Poste Italiane spa, di farsi carico dei dovuti emolumenti di trasferta in quanto è un esigenza puramente di Poste Italiane spa. 3°)Ammesso e non concesso,che il lavoratore accetti di essere trasferito temporaneamente altrove,Poste Italiane spa a il dovere, appena si verifichino le condizioni di inserire il lavoratore al suo posto originario come da sentenza. Quasi sempre, pur di mantenere un posto di lavoro, il lavoratore cede ed accetta le condizioni capestro di Poste Italiane spa,sobbarcandosi disagi famigliari ed ingenti spese, che spesso non riescono sopportare. P.S. Prima o poi siamo tutti genitori, da loro pretendiamo rispetto, ma questo non è il modo di trattare i nostri figli. Spesso ci lamentiamo dei nostri figli,ma noi, siamo sicuri di essere dei buoni genitori..! Spero vogliate rimediare a queste deplorevoli vicende. 09-08-07 Franco Bognetti
(Rispondi)

 
 
Inviato da anticanaglie il 14/08/07 @ 00:40 via WEB
Noi non sopportiamo il puzzo del compromesso morale, combattiamo la mafia senza paura. Niente tributi per carità! noi vogliamo solo giustizia. Noi chi apprezza e onora i combattenti solo dopo morti non li capiamo proprio. Dio come ci boicottano! *Avvocati made in Italy, il contenuto di questo link potrebbe servirvi... http://jena.blog.excite.it/permalink/330834
-Il clandestino siciliano a Milano, l'animale da macello preferito dall'Italia kanaglia/Kaina/Karogna e... Kainette. Segni particolari: antimafiosa. Al suo paese la mafia non esiste proprio, per capire il paradiso bisogna conoscere l'Italia.-
Fra gli stranieri ci risulta che tre su quattro vorrebbero tornare al loro Paese, maledicono l'Italia che li ha illusi. Degli stranieri tempo al tempo e qui resterà solo la feccia, la parte che checché se ne dica piace ai comandanti d'Italia. E altrimenti su cui scaricano le loro mancanze?
(Rispondi)

 
 
Inviato da socialtravel il 06/11/07 @ 01:05 via WEB
Con tutto il rispetto,ma ora basta con l'infatizzazione di Falcone e Borsellino. La questione sta diventando grottesca.
(Rispondi)



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