Basta un click ed è già in rete, può essere chi vuole nessuno conosce la sua identità! Troppa perversione, siti che danno sfogo alla fantasia malata delle persone. Amore virtuale, un tipo solo poco spigliato, senza donne, con voglie da soddisfare. La chat un ossessione, la via di fuga dalla sua realtà che lo ha reso schiavo della frustrazione. Vita parallela, non sai chi è veramente dall'altra parte di quella tastiera. Si è dato un nome, in poco tempo è diventato un esperto, conosce il campo in cui si muove. Un cinquantenne che ora sogna un minore, questo è il filo di un discorso che ha già impiccato l'amore. Non si controlla il pensiero delle persone, prende forma nel profondo senza dirti quando e come!
Dimmi come puoi rubargli l'innocenza e poi, vivere senza mai odiarti per quello che fai. Tu dimmi come fai a non sentirti in colpa mai.
Pedofilia, scambio di materiale.
C'è la foto di tuo figlio in mano a questo deviato mentale. Cominciano a chattare, si spaccia per un ragazzino, si informa sui posti che potrebbe frequentare. Studia gli orari in cui è libero di giocare, in cui sa che nessuno lo potrebbe controllare. Cerca di passare sempre inosservato, manda la foto solo a qualche suo amico fidato, salva gli scatti su un Cd e li nasconde, cancella tutti i file dal computer che ha di fronte. Sorride fra sè e sè, mani dentro ai jeans e la fantasia evade dai confini di messanger. A dieci anni l'ingenuità è normale, pensa di aver trovato un nuovo amico con cui giocare. Quando gli chiede se si possono incontrare, tuo figlio gli risponde: Sì, davanti al Parco Comunale.
E' impaziente davanti all'entrata del Parco. Immagina il suo odore, la sua fragilità, il suo innocente sguardo. Conta ogni passo che manca per arrivare, si chiede se sarà lì con il pallone ad aspettare. Trova eccitante immaginarsi addosso a quell'innocente che tenterà inutilmnete di ribellarsi. E' un pazzo pensieri che consuma poi da solo, un crocifisso al collo che non gli darà mai il perdono. Adesso è lì a poco più di un metro, niente sensi di colpa, lui non tornerà indietro. Potrebbe essere tuo figlio, ma ormai è nelle mani di uno squilibrato che non fermerai.
Pensi che sia da pazzi raccontarlo in un testo, ma il problema è che fuori succede anche questo. Apri gli occhi è l'ennesima storia che può sconvolgere. C'è un nuovo caso da risolvere.
(Ho fiducia di non urtare la coscienza di nessuno.
Questo non è un messaggio accusatorio.
Nella blogosfera, mi sono imbattuta solo in brave persone
e sono grata a chi mi ha dato l'opportunità di farlo.
Con questo Post, desidero mettere in risalto la depravazione di uomini
che cercano di indebolire un mondo meraviglioso,
e soprattutto DENUNCIO la violenza sui minori, creature innocenti e da proteggere)
(Testo tratto dalla canzone Sex Crime by Huga Flame - clicca qui)
