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LETTERA ALLA BEFANA

Cara befana,

sono solo una semplice fata e non ho certo i poteri di una strega vecchia e sapiente come te, allora quest'anno ho deciso di scriverti come di solito fanno i bambini della terra perchè forse mi puoi aiutare.  La mia letterina forse ti arriverà in ritardo, e forse tra le tante non avrai nemmeno il tempo di leggerla cara befana, ma...io ci credo ancora nelle favole e voglio chiederti qualcosa.

E' vero che sono una fata, ma una fata metropolitana, che vive a Napoli da sempre e si confonde tra la gente che non mi riconosce, che non sa nulla dei miei poteri magici, che mi guarda e mi parla come se fossi una di loro.  In effetti mi sento una di loro perchè sulla terra le fate non hanno gli stessi poteri che hanno nel mondo delle fate, mi sento impotente e non posso far nulla per questa città.

Cara Befana, qui la situazione è molto grave, le persone hanno paura, vivono nel terrore di uscire di casa, di affacciarsi tra le strade di una città meravigliosa. 

Cara Befana, Napoli è una donna che ha un brutto mestiere, senza dote, solo con la sua bellezza...solo chi ci abita può capire, ma...è una donna bellissima e lacerata dentro, stanca e affaticata dalle difficoltà che ogni giorno affronta.

Cara Befana, tutto il mondo in questi giorni sta conoscendo il dramma dell'immondizia che ci assale per le strade, ma...quello è l'ultimo dei problemi.  Mi viene quasi da ridere al solo pensiero.  Se sapessi quante altre cose non vanno in questa città rideresti anche tu dei cumuli d'immondizia che si continuano ad ammassare per le strade. 

Napoli è stanca della camorra, delle troppe ingiustizie che il suo popolo è costretta a sopportare, e non parlo solo delle istituzioni, parlo della gente prepotente che usa la "Legge del più forte", il linguaggio della violenza. Parlo di quella gente che non ha nulla da perdere ed ha fatto della criminalità il proprio mestiere.  Parlo a nome di tutti i commercianti napoletani che sono costretti a pagare il pizzo altrimenti gli mettono una bomba nel negozio o peggio ancora gli violentano la figlia, o lo gambizzano.  Parlo per le persone che tutte le mattine vanno a lavorare onestamente e si ritrovano nel bel mezzo di una sparatoria, o vengono scippate della borsa, rapinate dei propri averi.  Parlo per tutte quelle ragazze che ritornano la sera a casa ed hanno paura di essere aggredite e violentate da qualche delinquente. 

Parlo per me stessa che sono una fata e dovrei ancora sognare, ma io sola lo posso fare ancora, perchè sono una fata, ma...la povera gente che alla fine del mese non sa come arrivarci perchè non ha uno stipedio adeguato, come fa a sognare ancora ???  Come posso chiedere ad un disoccupato napoletano di sognare ?  Io non ci riesco più a far sognare.  Non posso accettare che un uomo a 45 anni lavori ancora in nero e che dall'oggi al domani potrebbe essere liquidato con un "arrivederci e grazie", e magari ha 2 figli e moglie a carico.  Che si deve fare in questi casi ???  Molti scelgono di darsi fuoco davanti al Municipio per protesta, ma.....cara Befana ti sembra una cosa possibile questa ? 

Parlo anche per quelle persone che la mattina vorrebbero lasciare a casa l'automobile, perchè lo smog non ti fa respirare per le vie del centro, ma non lo possono fare perchè i pulman non passano, il traffico ti blocca anche la vita, e tu non sai più quale via d'uscita prendere.

Cara Befana, credo che dopo la mia letterina se pensavi di trasferirti a Napoli tu abbia cambiato idea ma...credimi se ti dico che nonostante ciò Napoli è bellissima, e non solo per il mare, i castelli nel bel mezzo del centro, il Palazzo Reale, L'orto Botanico, gli scavi archeologici...ma soprattutto per la gente, la brava gente ci sta a Napoli ed è tanta.  La gente di Napoli ti aiuta se gli chiedi una mano, ma siamo stanchi, siamo arrabbiati e la gente arrabbiata diventa cattiva...diventa esasperata e triste.  Meno male che riusciamo ancora a ridere davanti ad una buona pizza, cantando una canzone che ci ricorda "i tempi belli di una volta", ma solo questo ci rimane cara Befana.

Con la mia letterina ti chiedo solo un regalo per quest'anno: fai tornare a rivivere Napoli, liberala dai problemi che l'attanagliano....e non solo dall'immondizia.... 

di: fatinacolorata