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Messaggio N° 2536
| 01/04/2008 - 18:03:23 |
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Purtroppo, c'è ancora parecchia confusione legata alla distribuzione della RU486, ovvero la pillola che tra poco dovrebbe avere il via libera anche in Italia.
Ricordo che siamo uno degli ultimi paesi europei in ordine di tempo. E, nonostante se ne parli già da perecchio, c'è ancora chi confonde questa pillola con quella del "giorno dopo", che è un anticoncezionale -a volte- ostacolato non solo da medici, ma anche da farmacisti obiettori di coscienza.
In Italia, i medici obiettori, ad oggi, sono circa il 60 per cento del totale, a fronte del 58,7 del 2005. Essere obiettori significa non garantire la continuità assitenziale e la contraccezione d'emergenza, anche nei Pronto Soccorso e nei servizi di continuità assistenziale, oltre ai farmacisti, ci sono ginecologi, e sono obiettori anche il 46 per cento degli anestesisti e il 39 per cento degli infermieri.
Rcordo ancora una volta che chi, nel pubblico servizio, si dichiara "obiettore di coscienza", commette un illecito, e va denunciato! E tutti, donne ed uomini, dovrebbero chiedere e pretendere che il Governo prenda posizione sull'aborto e sulla crociata clericale contro l'autodeterminazione delle donne. | Scritto da carol042004 |
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Inviato da medeamystic il 01/04/08 @ 20:32 via WEB
IL MIO BLOG E' STATO CANCELLATO,VORREI SAPERE PERCHE',DATO CHE NON C'ERA ALCUN MOTIVO X FARLO.
HO SCRITTO ANKE NEL POST QUI SOTTO,MA EVIDENTEMENTE ANKE I MIEI MSG QUI VENGONO CANCELLATI.
POSSO AVERE UNA RISPOSTA DA QUALCUNO????
NON SO + A KI RIVOLGERMI.
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Inviato da giugnox66 il 06/04/08 @ 21:50 via WEB
sicuro questo nn è il luogo adatto x discutere del tuo blog.....vai nell'area forum e trova quello adeguato, di sicuro qualche amministratore ti risolverà il problema
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Inviato da JonathanLivingston.G il 01/04/08 @ 21:32 via WEB
Inoltre la RU486 non sarà a distribuzione libera ma sarà somministrata negli ospedali! L'ignoranza purtroppo è tanta e uno stato serio, invece di litigare sulle quisquiglie, dovrebbe INFORMARE i propri cittadini.
Qui non è solo un problema di crociata anticlericale, qui si tratta di incompetenza a molti livelli, dai politici ai medici.
JL
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Inviato da carol042004 il 02/04/08 @ 07:24 via WEB
Già, visto ieri eri a Matrix? Ferrara è stato irritante e patetico...Ciao
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Inviato da YORNON il 02/04/08 @ 09:37 via WEB
Ottimo post... prendo porto via, lo riposto da me... torno dopo...
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Inviato da JonathanLivingston.G il 02/04/08 @ 10:38 via WEB
oggi, 2 aprile 2008, blogAction Day
info su http://blogaction.wordpress.com/
LIBERO SVEGLIAAAAAAA
LA RETE STA ADERENDO...
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Inviato da Red_Lady il 04/04/08 @ 15:18 via WEB
http://blog.libero.it/myblog2/commenti.php?msgid=4412389&id=123770#comments
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Inviato da yespiter2 il 06/04/08 @ 20:32 via WEB
ma sara possibile che il popolo sovrano non conti ninte ? abbiamo votato la 194 e stata un ottima legge ,, ed e tuttoggi un ottima legge ..quando questo politici ci vogliono mandare a votare coem questa volta che proprio ivovo tutti coem fa il gende beppe grillo a non andare ,, allora il ppolo serve a qualcosa quando siamo andati e abbiamo deciso noi non si serve piu? io chi si rifiuta di prescrivere le pillole del giorno dopo in ambiente pubblico proclamo il licenziamento in tronco perchè vado contro la stragrande maggioranza degli italiani ,, io sono pure dopendente pubblico e quindi signori mai coem in questo momento c'è bisogno di una rivoluzione stile 68 altrimenti qui non ci si leva piu le gambe ricordatelo pure a i nostri giovani un saluto piero classe 53
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Inviato da carol042004 il 06/04/08 @ 23:31 via WEB
Non esiste il "popolo sovrano" se non sulla carta, e sappiamo bene come si usa, no? Ciao!
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Inviato da lonelybear il 06/04/08 @ 22:43 via WEB
Essere obiettori significa difendere un diritto personale costituzionalmente tutelato e MAI può essere considerato una lesione dei diritti altrui, così come falsamente riportato nel testo della Redazione. Un dajavu ormai nauseabondo.
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Inviato da carol042004 il 06/04/08 @ 23:30 via WEB
Eh, no, ti sbagli lonelybear, guarda che è un illecito, è un reato penale, e rientra nel reato di: "Omissione o rifiuto di atti d'ufficio e interruzione di servizio pubblico" .....Per esempio, per quanto riguarda i farmacisti, l'articolo 38 del regolamento sanitario riporta: "…i farmacisti dinanzi a una prescrizione medica, devono consegnare il farmaco o a procurarlo, se non disponibile, nel più breve tempo possibile".
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Inviato da carol042004 il 06/04/08 @ 23:33 via WEB
..Dimenticavo..."L'Obiezione di coscienza" oramai viene interpretata come una prova di "comprovata fede", ma si dimentica che è un reato penale.
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Inviato da sono_fusa il 07/04/08 @ 00:17 via WEB
Ciao. Molto interessante il tuo post nel quale intervengo volentieri, visto che un argomento che mi sta molto a cuore.
C’e una grande confusione in merito, sia a pillola del giorno dopo, che alla RU486. La pillola del giorno dopo, non è altro che una pillola anti concezionale con un alta percentuale ormonale. Che va presa entro 72 ore dal rapporto considerato ad alto rischio. Non è una pillola abortiva. Non consente semplicemente il luogo adatto all’impianto nell’utero di un eventuale ovulo fecondato. Quando leggo che farmacisti si sono rifiutati di venderla, o peggio strutture pubbliche si sono rifiutati di prescriverla, in virtù di un diritto di obiezione, rimango allibita!!!
La RU486 invece è una pillola abortiva, che all’estero è venduta già da tempo. In pratica è una dose massiccia di ormoni che fa espellere l’ovulo già fecondato e impiantato. Va comunque presa entro un termine massimo e comunque sotto controllo medico. Diciamo che è un metodo abortivo, non meccanico e con una certa dose di rischio.
Ora come dici giustamente tu è palese che un farmacista che si rifiuta di vendere un prodotto dietro ricetta medica, va contro la legge.
Diverso è l’obiezione di coscienza che a me risulta invece essere consentita. Il punto però stà , che ogni struttura pubblica dovrebbe garantire lo stesso numero di medici obbiettori e non obbiettori. E spesso invece non succede.
E quello che è peggio è che molti medici si dichiarano obiettori nelle strutture pubbliche, salvo poi fare abortire nelle strutture private a pagamento. Questo è il vero scandalo.
Come è uno scandalo che personaggi come Ferrara facciano dell’aborto terapeutico, una legge che c’e da 30 anni e che funziona, la propria compagnia elettorale, in virtù non di una convinzione religiosa, ma esclusivamente, un suo tornaconto personale.
Io ti posso assicurare che per quanto mi è possibile difenderò con i denti questa legge, come difenderò la pillola del giorno dopo o come la ru 486, quando, forse, sarà dato il via libera anche in Italia.
Ciao.
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Inviato da carol042004 il 07/04/08 @ 08:31 via WEB
Infatti, la pillola del giorno dopo non è un farmaco abortivo e poiché la pillola del giorno dopo non è un farmaco abortivo, i medici che si rifiutano di prescriverla dichiarandosi obiettori di coscienza commettono un abuso bello e buono, l 'efficacia della pillola del giorno dopo diminuisce in modo esponenziale con il passare delle ore: la circostanza che alla fine della via crucis un ginrcologo abbia accettato di prescriverla, quindi, non vale a sanare le responsabilità di tutti i medici precedenti, in relazione alle possibili conseguenze del ritardo nell'assunzione, quei medici, di conseguenza, possono essere denunciati per interruzione di pubblico servizio e/o per omissione in atti d'ufficio. Ho scritto nel mio Blog di una giornalista che, fingendosi alla disperata ricerca della pillola del giorno dopo, compie una vera e propria peregrinazione notturna per gli ospedali milanesi, scontrandosi con una sfilza di medici obiettori più lunga di una processione. Ha iniziato intorno alle 20:30 ed ha concluso alle 01:50, tremendo..Trova finalmente un medico di guardia che nelll'ennesimo ospedale si degna di procedere alla richiesta prescrizione, non senza premurarsi di paventare alla donna una sconcertante serie di gravissimi (quanto fantasiosi) effetti collaterali del farmaco.(tutto questo è in un video). La giornalista poi, chiede ad un infermiera: "Visto che non usa più chiamare se sono obiettori, possiamo sapere come sono i ginecologi stasera?"..Capito? Se i medici sono obiettori, non solo si rifiutano di prescrivere la pillola del giorno dopo (commettendo un abuso), ma non vogliono nemmeno essere infastiditi. Ecco a che punto siamo...Ciao e grazie per la risposta.
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Inviato da altera71 il 13/04/08 @ 11:19 via WEB
scusate ho mandato il commento senza salutare altera 71
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Inviato da driver64 il 02/05/08 @ 17:44 via WEB
Sarebbe opportuno che tu riproponessi o qualcuno dei blogger ricapitolasse esaurientemente in quali circostanze e in base a quale legge si può contestare l'illecita affermazione di obiezione di coscienza da parte di un sanitario (possibilmente non in 'legalese' ) in maniera da poterci rivalere o subito ottenere le cure richieste nel caso di un opposizione al trattamento da parte di un medico o di un operatore.
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Inviato da carol042004 il 03/05/08 @ 01:22 via WEB
Un esempio, sai che è accaduto qualche giorno fa? Dunque: una 17enne è stata costretta a peregrinare per una cittadina nella prov. di Brindis, ialla ricerca di un medico che le prescrivesse la pillola del giorno dopo, la ragazza non voleva dirlo a mamma e papà (chissà come mai!), ma all'Ospedale(nonostante l'art. 2 della 194 parli chiaro*) le hanno chiesto di presentarsi con un tutore, se no: niente! Che poi significa "Se no: aborto!". La solita storia, la solita colpa di aver avuto rapporti finalizzati al piacere. E' il sistema, che impedisce di assumere delle responsabilità e che ti pone dinanzi al giudizio di decine di persone, medici di ogni risma, farmacisti spocchiosi e genitori pronti a rinchiuderti in casa non appena scoprono il fattaccio. Oppure medici umani, farmacisti comprensivi e genitori moderni. Dipende dalla sorte. Ancora una volta la tragedia delle ragazze si scontra con l'ignoranza o il bigottismo degli operatori!! Trovo intollerabile che si possa impunemente opporre una resistenza strenua ad una povera ragazza che ha a disposizione poche ore per evitare di rimanere incinta e ricorrere al dramma dell'aborto. Se una ragazza francese può procurarsi la pillola gratuitamente e una qualunque cittadina europea può trovarla senza ricetta in farmacia, una ragazza italiana deve, invece: 1) trovare il medico di turno 2) beccare quello non obiettore (che su un contraccettivo d'emergenza non si capisce bene cosa debba obiettare) o quell'altro che, pur non obiettando, non abbia paura della 194; e solo allora, elemosinata la prescrizione (magari dopo un'accurata paternale), dopo che saranno trascorse le 72 ore, l'ovulo sarà stato fecondato e il contraccettivo d'emergenza non potrà avere alcun effetto, la ragazza potrà andare in farmacia a comprare la pillola invano.
Ma insomma, questo aborto, chi lo vuole?
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Inviato da carol042004 il 03/05/08 @ 01:42 via WEB
Scusa, non avevo risposto alla domanda....si possono contestare i reati di omissione di atti d'ufficio, abuso d'ufficio ed omissione di soccorso, e comunque se ci si dovesse trovare in simili circostanze si consiglia di:1) fatevi sempre registrare all’entrata del Pronto Soccorso
2) chiedete poi al personale medico infermieristico con cui venite in contatto di qualificarsi
3) se vi viene detto che il ginecologo di turno non vi può ricevere, chiedete il motivo e, soprattutto, le sue generalità
4) fatevi sempre rilasciare una cartella di Pronto Soccorso contenente i motivi del rifiuto della prestazione
5) se all’Ospedale si rifiutano di aderire a tutte queste vostre legittime pretese
allontanandovi senza giustificato motivo, chiamate subito le Forze dell’Ordine e denunciate il tutto sul posto ed in loro
presenza. In ultimo, anche il Ministro Turco ha dato dei numeri telefonici del Ministero dove segnalare tutti i casi nei quali nelle strutture del servizio sanitario nazionale si incontrino difficoltà per ottenere la prescrizione della "pillola del giorno dopo", poi, l'art. 2 della legge 194/78 recita testualmente "La somministrazione su prescrizione medica, nelle strutture sanitarie e nei consultori, dei mezzi necessari per conseguire le finalità liberamente scelte in ordine alla procreazione responsabile è consentita ANCHE AI MINORI"
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Inviato da LUCY63 il 11/05/08 @ 13:53 via WEB
tutto sto casino quando sarebbe + semplice usare le dovute precauzioni prima di avere 1 rapporto? E siete davvero convinti quando dite ke la legge 194 sia una cosa buona?
Io sono felice e orgogliosa, settimana prossima, di partecipare con le altre FF alla manifestazione contro l'aborto.
Una gravidanza indesiderata si puo' e si deve evitare!
I metodi contraccettivi non mancano.
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Inviato da SoBBona il 11/05/08 @ 19:34 via WEB
..Vabbè abbiamo visto tutti il servizio delle jene...in cui una coppia gira 10 ospedali..:-( con risposte assurde e grandi casini!!
Io sono una vecchia femminista, non avrei mai praticato l'aborto ma sono e rimarrò sempre convinta che la legge deve tutelare in tutti i modi le donne...quindi...se la legge c'è...bisogna usarla:-))
(Rispondi)
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