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Messaggio N° 1765
23/02/2006 - 14:02:41

In  chat l'abito fa il monaco?

Quando ho iniziato a chattare qualche anno fa andavano forte le casalinghe perché evidentemente creavano nella mente dell’uomo un’immagine intrigante, non chiedetemi per quale motivo, pensavo che fossero le infermiere le più gettonate.

I gusti sono drasticamente cambiati e come me ne sono accorta io penso se ne sia accorta anche qualche altra chatter. Inizi a chattare, tutto bene, tutto bello finché non sveli che sei una donna che si occupa della casa o che  fa l’operaia, se lavori in un ufficio già hai molti punti in più. Pensavo che l’orgoglio di sedurre un potente fosse prerogativa delle donne e invece no.

Ho ricevuto mail da persone che si accontentavano anche di un rapporto epistolare, dopo che io ho messo in chiaro che la mia presenza nel web non era animata da scopi con esito sentimentale, tutto bene finché non sveli di cosa ti occupi, per fortuna che il loro scopo era quello di scambiare qualche riga, non lo si può fare con una donna che fa un lavoro normale?

All’ultimo uomo, in ordine cronologico ho scritto che facevo la cuoca in un ristorante, si è volatilizzato. Ebbene si, care donne, se desiderate liberarvi di un uomo basta dire che lavoro fate. Spesso chi chatta sogna di imbattersi in un uomo o donna di un certo calibro, purtroppo per voi ho una cattiva notizia, i veri potenti non hanno molto tempo per chattare.

Che cosa è successo agli uomini? Perché tale cambiamento? Qualcuno mi ha detto: “Per fare un dottore ci vogliono cinque anni di università, per fare un signore ci vuole una vita”.In queste poche parole è racchiusa una grande verità, lo spessore delle persone non si misura in base al lavoro che fanno, ma dal loro comportamento.

Un mio conoscente mi ha raccontato che, anche lui affascinato da una donna in carriera, molto acculturata, conosceva non ricordo se tre o quattro lingue, occupava un posto importante nello studio di suo padre, era abbastanza carina, anche se da quanto ho capito questo non aveva un grande peso, si sono visti un paio di volte, poi il signore in questione ha tentato di rompere il rapporto ma la signora si è rivelata una psicopatica del genere che ti bombarda di sms, di telefonate minatorie, se l’è pure ritrovata sotto casa con intenzioni belliche.

Quello che cerco di dire e mi aiuto ancora una volta con un vecchio proverbio: “Non è l’abito che fa il monaco”, ma aggiungerete voi: “ Aiuta parecchio”.

scritto da: stella112

Inviato da: sissunchi Commenti: 19



 
 
Inviato da hornybsx il 24/02/06 @ 07:48 via WEB
come è dura essere donna e sempre piu facile essere uomo ! secondo me sono solo luoghi comuni l'importante è sapere quello che si vuole se dall'altra parte non si è corrisposti basta gireare pagina e passare al nuovo capitolo baci ciao!!!!!
(Rispondi)

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Inviato da danielemicione il 24/02/06 @ 08:49 via WEB
Ciao, certo generalizzare è molto semplice. A me è capitato di dire che sono sposato (cosa vera) e che i contatti femminili mi considerassero una sorta di mina vagante o mi rimproverassero di togliere tempo alla mia famiglia per stare vicino alla chat o di cercare in chat quello che non trovo nella famiglia, uan sorta di tradimento in somma. Cose assolutamente non vere!!! per me la chat è una forma di passatempo quando sto lavorando nel mio laboratorio, tanto che spesso uso nik femminili di ogni età e genere, quindi non vado in cerca di storielle o altro, semplice e puro passatempo. Il genere maschile per antonomasia è cacciatore e trovare una casalinga non stuzzica + la fantasia, certo una manager che magari ricarichi il cell. o offre cene o serate in motel stuzzica di +. Come siamo caduti in basso. Ormai è merce di scambio e non sentimento puro e sincero, amore o amicizia che sia. Ciao a presto
(Rispondi)

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Inviato da stella112 il 24/02/06 @ 10:53 via WEB
Noto con piacere che esiste qualcuno che usa la chat come me,non so perchè ma pochi ci credono forse perchè non conoscono il sentimento forte che ci lega al nostro partner, per quanto riguarda l'argomento toccato nell'articolo quello che volevo far notare è proprio quanto gli uomini e le donne stiano diventando simili, cosa che personalmente non approvo, non quando si tratta di copiare comportamenti poco carini.
(Rispondi)

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Inviato da danielemicione il 24/02/06 @ 11:20 via WEB
forse xkè siamo di un'altra epoca, l'epoca in cui era l'uomo a cercare la donna, era l'uomo che doveva capire dallo sguardo, dalle occhiate dai gesti dalle parole non dette mentre adesso (vedo da mio figlio) è la donna a cercare l'uomo e quindi per la legge di mercato l'uomo sceglie; bionda o mora, alta o bassa, riccia o liscia, quarta abbondante o seconda, ma quello che mi fa rabbrividire è: figlia di ministro o figlia di spazzino? senza offendere nessuno, ma alla fine è sempre il portafoglio che canta non l'intelligenza, la capacità, la libertà di pensiero, la voglia di vivere o conoscere. a presto daniele
(Rispondi)

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Inviato da IoeilMioRitratto il 24/02/06 @ 14:44 via WEB
Perfettamente d'accordo con hornybsx. Inoltre, in quei casi, almeno non c'e' quell'ipocrisia che ci sarebbe invece nei rapporti reali...
(Rispondi)

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Inviato da solstiziodestate1 il 24/02/06 @ 23:00 via WEB
è dura secondo me vivere ma il trucco c'è ed è quello di vivere secondo la propria volotà, si dettare legge !!detto così è brutto ma in questa società o tiri fuori gli artigli o sei perso magari circondato da falsi amici ..... conosco un gruppo di ragazzi a firenze che si incornano a vicenda si fregano le fidanzate e poi con tanta faccia tosta si dichiarano amici.
(Rispondi)

 
 
Inviato da sm2508 il 24/02/06 @ 11:20 via WEB
ciao, stella, mi capita di condividere cn te quasi tt quello ke hai detto, anzi direi tt, in pieno. Io sn in chat solo per fare 4 kiakkere e qs è bn specificato nel mio profilo, e quando mi kiedono cosa faccio ed io rispondo "la mamma" per fortuna nn tt si volatilizzano, ho creato dei buoni rapporti epistolari, anke xkè è l'unica forma di rapporti interpersonali ke mi interessa.
(Rispondi)

 
 
Inviato da lusimia2005 il 24/02/06 @ 11:49 via WEB
ok forse un po' tutti cerchiamo quello che vogliamo credo un po' per linfanzia da piccopli e comunque cerchiamo qualcuno in cui a poggiare una spalla ciao tutti e scusatemi tanto
(Rispondi)

 
 
Inviato da alfonsotigre il 24/02/06 @ 14:03 via WEB
Sono molto d'accordo con quello che scrive Stella, la mia esperienza personale e' quella di una persona che è tornata in Italia dopo 13 anni passati in Latinoamerica e ho notato subito certe differenze macroscopiche con il posto da cui provenivo. Laggiù è molto più facile conoscersi e anche conversare con perfetti sconosciuti.Appena arrivato a Roma mi trovavo a rivolgere la parola alle persone sul treno o sull'autobus come è normale fare in America Latina, e la gente la maggior parte delle volte mi guardava con estrema diffidenza. Nel mondo latino le differenze di classe si notano certamente ma non condizionano i rapporti tra le persone (a parte ovviamenti i ristretti circoli alto-borghesi con la puzza sotto il naso che scimmiottano il belmondo europeo). Ho trovato lavoro come tecnico addetto alle apparecchiature hardware in una grossa banca, di apparecchi non ne capivo un tubo, ma avendo fatto mille cose mi sopno subito adattato.Trovo continuamente persone, impiegati ,di rango e non, che mi guardano dall'alto in basso e col naso storto perchè evidentemente mi considerano socialmente inferiore a loro (non mi era mai capitato prima, neanche quando da straniero facevo il cameriere in un hotel) e non sanno che il 90% di loro li considero semianalfabeti che non hanno mai letto un libro in vita loro, che parlano a stento una lingua straniera e non hanno mai conosciuto altro che il loro mondo piccolo borghese fatto di oggetti di consumo assolutamente indispensabili e non sanno parlare di altro. Purtroppo l'Italia è un posto sempre più provinciale e vorrei dire a Stella che se si sente discriminata in quanto semplice donna operaia o lavoratrice o mamma o quello che sia , è perchè qui le donne sono nel margine estremo di questa scala discriminatoria di cui si servono i borghesucci, ma si conforti perchè in quanto donna è certamente dotata di una sensibilita' ed elasticità di pensiero superiore a chi la discrimina. E' una pessima palestra ma è pur sempre un valido allenamento.
(Rispondi)

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Inviato da stella112 il 24/02/06 @ 17:42 via WEB
Quello che mi sento di aggiungere al tuo commento è una frase che ho scritto anche nell'articolo: "Per fare un dottore ci vogliono cinque anni di università, per fare un signore una vita ". Vale per le donne e anche per gli uomini. Ciao Alfonsotigre, ringrazio te e tutti coloro che hanno commentantato l'articolo.
(Rispondi)

 
 
Inviato da DickDastardly2 il 24/02/06 @ 16:51 via WEB
che in chat le gentili signore cerchino amicizia temo sia una leggenda ....telematica!
(Rispondi)

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Inviato da stella112 il 24/02/06 @ 17:34 via WEB
Sono d'accordo con te quando una donna o uomo che sia chatta ogni giorno proprio perchè vuole trovare un qualcosa che gli manca, chi l'amore, chi l'amante, chi l'amicizia, ma quando una persona come me chatta raramente, quando lo fa ha solo lo scopo di passare il tempo in quanto , magari in quel momento per varie circostamze è sola e ha voglia di parlare con qualcuno, conosci un mezzo migliore tra l'altro disponibile a tutte le ore? (:-)
(Rispondi)

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Inviato da cielo_dn il 24/02/06 @ 19:43 via WEB
Io ho ripreso a chattare dopo diverso tempo,un paio di anni e trovo che la cht non solo si è notevolmente involgarita, ma anche velocizzata, pochissimi hanno voglia di soffermarsi davvero su quella che sei o su le cose che hai da dire.. si cerca un riscontro immediato e spesso è semplicemente proofferte sessuali.. spesso mascherati da falsi interessamenti.. A me la cht piace e rilassa, lavoro tutto il giorno fuori casa e la sera mi piace sciogliere la tensione e la stanchezza facendo poche chiacchiere , sperando di trovare persone interessanti che almeno abbiano cose da dire . Ho alcune bellissime amicizie persone con cui ci si legge e scrive con assiduita', ma sono davvero poche, e mi ritengo ancora fortunata ad aver incontrato persone cosi belle.. Poi conservo le vecchie amicizie fatte alcuni anni fa' quando era possibile parlarsi confrontarsi e a volte anche discutere : Sono un'ottimista, non dispero...
(Rispondi)

...... 
 
Inviato da stella112 il 25/02/06 @ 09:52 via WEB
A quanto pare anche tu hai notato il cambiamento,io tristemente l'ho ribatezzata "il mercato della carne" e lotto come posso perchè non venga definitivamente rovinato un modo così straordinario di comunicare con il mondo.
(Rispondi)

 
 
Inviato da solstiziodestate1 il 24/02/06 @ 23:21 via WEB
Dico francamente la mia ...... La cht e il cellulare sono belle invenzioni ma non sembre utili anzi secondo me provocano nella vita di coppia dei casini enormi tanto è vero che mi hanno scritto uomini sposati o fidanzati con la scusa di fare amicizia e poi vai a sapere ...... Alcuni cercano la propria anima gemella magari bello , ricco e super dotato ...... ..... secondo me c'è molto casino ad usare questi mezzi di comunicazione!!! che servono per scambiare opinioni , informazioni. Si possono utilizzare come gioco come faccio io .... poi però ritorno alla mia vita reale e non mi fossilizzo nel virtuale .
(Rispondi)

 
 
Inviato da solstiziodestate1 il 24/02/06 @ 23:21 via WEB
Dico francamente la mia ...... La cht e il cellulare sono belle invenzioni ma non sembre utili anzi secondo me provocano nella vita di coppia dei casini enormi tanto è vero che mi hanno scritto uomini sposati o fidanzati con la scusa di fare amicizia e poi vai a sapere ...... Alcuni cercano la propria anima gemella magari bello , ricco e super dotato ...... ..... secondo me c'è molto casino ad usare questi mezzi di comunicazione!!! che servono per scambiare opinioni , informazioni. Si possono utilizzare come gioco come faccio io .... poi però ritorno alla mia vita reale e non mi fossilizzo nel virtuale .
(Rispondi)

 
 
Inviato da MarcheseDeSade_RL il 25/02/06 @ 01:40 via WEB
eh stella..l'abito fà il monaco eccome!!!
(Rispondi)

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Inviato da stella112 il 25/02/06 @ 09:48 via WEB
Direi proprio di si, per fortuna però alla fine la maschera bisogna buttarla e allora si ride...o si piange... (:-)
(Rispondi)

 
 
Inviato da STALLONESUPERDOTATO il 03/03/06 @ 09:42 via WEB
Hola stellì... il mio pensiero è che: l'abito fa il monaco per chi vuol vedere con i paraocchi... Si vede subito in chat chi è in cerca di qualcosa oppure di chi invece usa questo mezzo come divertimento. Meno male che le seconde abbondano... ;-) Buona giornata a tutti...
(Rispondi)



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