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Messaggio N° 1768
24/02/2006 - 15:18:41

Cresciamo uomini non animali…




Anche ieri sera si è consumata una tragedia per una ragazza di Milano che uscita dal negozio dove lavora come commessa è stata prelevata con la forza da tre uomini che l’hanno picchiata, derubata e violentata.

Parliamo molto frequentemente dell’argomento anche su questo blog sperando di riuscire a far capire l’atrocità di un atto così bestiale, eppure anche oggi purtroppo abbiamo avuto notizia dell’ennesimo stupro e cosa peggiore perpetrato da più uomini cosa che lo rende ancora più orribile e feroce.
Mi sento impotente e ho cominciato a riflettere su una frase che ho letto in un articolo su questo stesso blog intitolato: " A volte un pugno è l’unica carezza" nei commenti del quale qualcuno ha fatto notare una cosa importante e cioè che questi uomini vengono allevati nella stramaggioranza dei casi dalle donne e questo penso sia un particolare da non sottovalutare.
Poi ripenso a un pensiero profondo che mi è stato trasmesso da una signora che abita nel mio paese che dice : "L’istruzione a scuola ma l’educazione a casa".
Se mettiamo insieme questi due elementi capiamo che di sbagliato c’è di base quello che viene trasmesso ai nostri figli, è sbagliato quello che noi trasmettiamo loro giorno dopo giorno altrimenti non si potrebbe spiegare altrimenti.
Non possiamo dare la colpa alla televisione, agli amici o cattive compagnie, se dentro al ragazzo è piantato un buon seme quest’ultimo metterà radici e farà sbocciare i fiori che daranno dei frutti meravigliosi .

Siamo noi per prime che dobbiamo insegnare loro il rispetto, non solo per la donna, ma per la persona in generale.
Un’ulteriore conferma l’ho avuta quando in un servizio sul Grande Fratello in occasione dell’entrata della ragazza musulmana, una sua coetanea, pure lei musulmana, vincitrice di non so che titolo per la danza del ventre l’ha richiamata all’ordine per il suo comportamento in quanto era inaudito che un uomo dovesse litigare con lei, donna musulmana, perché non aveva lavato i piatti senza fiatare.

Questo esempio sembra una fesseria ma ci fa capire l’inculcamento sbagliato che c’è in molte donne di tutto il mondo. Con questo non voglio assolutamente mettere sul banco degli imputati le madri, ma quello che voglio dire è che se non trasmettiamo noi per prime i veri valori della vita che più semplicemente si possono riassumere in uno unico e cioè il rispetto per ogni essere umano e non solo, la strada sarà assolutamente e solo in salita.
Spesso gli stupri sono fatti da ragazzini minorenni che vivono nella nostra era, non medioevo e con la grande fortuna di disporre di molte opportunità di istruzione e informazione, allora cosa non va?
Probabilmente dobbiamo metterci in prima linea e cercare di allevare le prossime generazioni di uomini con una sensibilità verso quell’essere che con tanta sofferenza e amore lo ha messo al mondo e che risponde al nome di DONNA.

di: Stella112

Inviato da: il_giornalaio Commenti: 10



 
 
Inviato da Kadiya27 il 24/02/06 @ 16:53 via WEB
..vengono allevati da madri e da uomini, non dimentichiamo i padri, fortemente influenzati da una mentalità maschilista, non c'è città, regione o stato che differenzi questo, non ci sono secoli che riescono a cancellare le violenze inaudute perpetrate su donne e bambini. Non è questione di educazione, o ignoranza, lo stupro a volte è quasi "giustificato" e "impunito", quasi non fosse reato, l'uomo non domina il suo istinto animale, l'uomo è convinto che per saziare la sua "voglia" abbia il diritto di soddisfarlo con la forza... Il problema è del sistema, cominciamo a "castrare" gli "animali, senza il diritto di avere un processo (il quale diventa, il più delle volte, condanna morale della donna vittima) senza diritto di appello, senza diritto di difesa, senza diritto di poter scegliere la prigione o la castrazione...proprio come loro non lasciano via di scampo alle loro vittime... Lo stupro è la forma di un ignobile atto di ferocia e di degradazione per un essere umano che lo subisce...
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da stella112 il 24/02/06 @ 17:53 via WEB
Il mio punto di vista è che bisogna partire dal basso, bisogna combattere un male così grande per chi ne è coinvolto crescendo uomini sensibili, gli stessi uomini che un domani aiuteranno le madri ad allevare i loro figli, uomini diversi da quelli che purtroppo oggi si macchiano di tale delitto. Hai ragione quando asserisci che i figli vengono allevati da madri e da uomini, ma sappiamo benissimo che nella stramaggioranza dei casi i figli rimangono molto più tempo con la madre e il loro rapporto è più intimo.
(Rispondi)

 
 
Inviato da sophies il 24/02/06 @ 18:08 via WEB
ciao è la prima volta che leggo questo forum..e sono contenta di esser venuta qui credo sia vero che sono le madri ad allevare i figli maschi. Ma quello che noto oggi è proprio la mancanza di rispetto per l'altro...che manca fin dalla più tenera età.Io credo che un bambino che nn rispetta i suoi coetanei per nn parlare poi degli adulti da grande farà lo stesso.Oggi tutto è dovuto ma nn è cosi ed è vero saremo noi come genitori che lo dovremo insegnare ai nostri figli.Dovremo però ricordare quando saremo genitori che...i figli hanno bisogno di tempo,speriamo di nn cadere nel tranello del regalo che sostutuisce il tempo da passare con loro..... ciao e grazie
(Rispondi)

 
 
Inviato da maredolce72 il 25/02/06 @ 16:05 via WEB
Nella maggior parte dei casi quello che si comprende è la carenza di sicurezza e serenità che nei giovani scorre nel sangue. Purtroppo il meccanismo di velocità attuale che vige nel mondo economico e del lavoro porta ad avere meno tempo per ciò che riguarda la sfera umana. Poca attenzione ai rapporti, alle visite ai parenti, agli amici, poco tempo per i figli. E si è trovato un rimedio: il soldi ! Compriamo ai nostri figli di tutto, perché loro meritano il meglio e non le nostre sofferenze patite, i nostri sacrifici devono essere valsi a qualcosa. E così si vedono giovani con capi griffati, cellulare ultimo modello, automobile e scooter nuovissimi e tanti soldi in tasca. Tutto questo per riparare ad un gran senso di colpa: Ma sai, oggi come oggi, se non porti due stipendi a casa, come si vive ? E così ci siamo messi a posto la coscienza. Ma poi…il tempo per andare dall’estetista, dalla parrucchiera, dal circolo, a giocare le carte, ad andare in barca a vela, per l’amante ( eh, sai lo stress, la monotonia, siamo deboli…) lo troviamo. E mentre siamo occupati nelle nostre attività fondamentali, mandiamo i nostri figli a fare delle attività utili. Già perché anche il tempo libero è stato organizzato: Cinema, Palestra, Discoteca, Squadra di Calcio o Basket, Corso di Pianoforte o chitarra ecc. Eppure… magari saltare un appuntamento dall’estetista o in libreria con gli amici e…dare ai nostri figli un’ora di amore, piuttosto che di danza o palestra. E la sera siamo stanchi e non ce la facciamo a pensare anche all’educazione dei figli. Ma che imparino da soli a vivere, i nostri figli. Abbiamo da pensare a cose più serie, noi adulti. Poi una sera rientriamo a casa dal lavoro e nel buio, ci troviamo una siringa sporca di sangue sotto il mento ed un giovane con gli occhi fuori dalle orbite che ti chiede i soldi per la dose. E guardandolo in faccia ti rendi conto che è tuo figlio. E allora le solite frasi: ma com’è possibile ? Non ti abbiamo fatto mai mancare niente ! Non ci dovevi fare questo, non ce lo meritavamo. Bene io credo che la soluzione data da Stella sia la più giusta.
(Rispondi)

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Inviato da stella112 il 26/02/06 @ 10:46 via WEB
Condivido in pieno quello che scrivi, ti posso solo rispondere portando un esempio personale, quando 15 anni fa è nata la mia primogenita io lavoravo e guadagnavo più di mio marito, ma quando ho visto questo esserino che vuoleva la sua mamma ed io non potevo accudirla, la mia scelta è stata naturale, ho lasciato il lavoro e l'ho ripreso, non a tempo pieno, dopo che la seconda nata aveva 4 anni. Sappiamo tutti che meno soldi meno capricci però ti posso garantire che ora comincio a raccogliere i frutti di un sacrificio fatto anni fa, ma sono frutti che riempiono la vita di un genitore e lo rende orgoglioso di essere tale. Purtroppo per molte coppie è veramente impossibile tirare avanti con un solo stipendio ma si può sempre trasmettere amore lasciando nel cuore dei nostri piccoli la dolcezza di una carezza che li cullerà nel tempo che resteranno lontani da noi. Spesso quando siamo da amici noto che si crida molto e spesso per niente, regaliamo tranquillità a questi figlie e non sfoghiamo le nostre frustrazione gridandogli in faccia colpe non hanno.
(Rispondi)

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Inviato da maredolce72 il 26/02/06 @ 11:59 via WEB
E' proprio vero. Alla fine il denaro è un vettore, non un punto d'arrivo. La personalità di un figlio è invece cardine della vita. Cara Stella, Ti ho linkato e passerò spesso a leggerti e lasciare commenti. Perchè sei in gamba e mi aiuti tanto a vedere nuovi spunti. Un abbraccio, Nicola.
(Rispondi)

 
 
Inviato da ReEnry il 25/02/06 @ 19:03 via WEB
ho scritto 1 articolo, potete trovarlo al link http://blog.libero.it/DjKikko/view.php?msg=868193
(Rispondi)

 
 
Inviato da roblam il 02/03/06 @ 14:56 via WEB
Probabilmente gli stupri sono sempre esistiti, non possiamo dare colpe alla società o al mal costume, ma sicuramente alla male educazione, o all'icapacità di essere riusciti a sopprimere nei figli quella parte di bestia che c'è in ognuno di noi. Certo con dei figli con unica fonte di educazione la TV e considerando quello che trasmettono non si può pretendere che quello che accade.
(Rispondi)

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Inviato da stella112 il 03/03/06 @ 11:44 via WEB
Per questo è determinante il ruolo del genitore...
(Rispondi)

 
 
Inviato da xtigrotta il 05/03/06 @ 18:22 via WEB
...questo blog è veramente interessante e a mio proposito dico che un bambino nasce privo di cattiveria ma poi sn gli altri che gli e la fanno conoscere......poi vorrei chiedere un piacere, non sn riuscita a trovare il blog cha avete citato "a volte un pugno è l'unica carezza" mi serve perchè sto facendo la tesina per un esame, per cortesia mi rispondere grazie!!
(Rispondi)



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