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Messaggio N° 1787
Tag: Sport
16/03/2006 - 10:41:15

Gp del Bahrain

Via, è ricominciato il mondiale di F1, che in questa edizione 2006 presenta interessanti novita tecnico-sportive.
Chi era scettico di fronte al nuovo formato delle prove ufficiali si è dovuto ricredere: avere tutte le macchine in pista è sempre uno spettacolo e i colpi di scena si susseguono a ripetizione.
Credo che sarà ancora piu emozionante quando durante le prove pioverà, allora ci sarà ancora piu suspence.
Anche il fatto di far giocare la pole nell’ultimo quarto d’ora tra i dieci piloti rimasti è un grande idea.
Diciamo pure che anche se alla fine quei soliti furbacchioni dei piloti cercano un solo giro veloce per ogni sessione dell’ora di prove, lo spettacolo è nettamente migliorato rispetto alle noiosissime qualifiche 2005.
Obiettivo centrato.

Diverso invece il risultato per quel che riguarda i nuovi motori otto cilindri di 2400 cc. e il ritorno al cambio gomme in gara.
E’ inutile avere dei motori con duecento cavalli in meno rispetto ai precedenti se poi si permette di nuovo l’utilizzo di gomme prestazionali che vanno cambiate a ogni sosta.
Lo sanno tutti che il vantaggio dato da delle gomme che non durano tutta la gara è enorme.
Insomma le F1 2006 girano se non piu forte, almeno quanto le vetture 2005, la F.I.A. ha toppato di brutto, anche per quanto riguarda l’escalation dei costi visto che sviluppare dei motori completamente nuovi richiede spese enormi.

Meglio passare alla gara. In questo primo Gp non si smentiscono i riscontri venuti dai test invernali, la Renault è fortissima e Alonso ha potuto vincere la gara controllando un Michael Schumacher sempre arrembante che si è visto sfuggire la vittoria solo dopo l’ultima sosta dello spagnolo il quale uscendo dai box si è visto affiancare dalla Ferrari del tedesco, ma i tempi in cui superSchumy spingeva gli avversari fuori pista in simili situazioni sono finiti, anche perché si sa che Alonso non è certo un tenerone.

Fisichella? Ci risiamo, ennesimo problema tecnico su una macchina che invece con il compagno di squadra funziona perfettamente.
Scartata la possibilita del favoreggiamento della Renault verso Alonso, viene buona l’ipotesi che la squadra francese non è in grado di preparare due vetture allo stesso livello. Semmai per par condicio ogni tanto dovrebbero anche lasciar perdere un po la vettura dello spagnolo e seguire piu quella del romano.


Felipe Massa aveva mostrato come al solito le sue ottime doti velocistiche, rimanendo a un niente dall’esperto Schumy in prova e tenendo il ritmo per quel poco che era nelle prime posizioni, poi l’altra faccia di Massa è venuta fuori e un terribile errore in frenata con conseguente sosta ai box di circa 40 secondi lo hanno relegato fuori dalla zona punti. Se vuole strappare un posto stabile in Ferrari deve evitare questi errori in futuro.


Terzo Raikkonen che dopo aver iniziato il weekend con il fantasma della sfiga 2005 dietro di lui, ha rimediato all’ultima posizione in griglia con una gara devastante, molto simile a quelle che ci aveva mostrato l’anno scorso.
La McLaren si permette di farlo volare fuori pista in prova a causa di una sospensione che cede in piena curva, lui risponde come è suo solito, tirando e basta.
Se fosse partito come il compagno di squadra Montoya nelle prime file…non è difficile immaginarlo vincitore.
Kimi è un vero animale da pista, quando entra nell’abitacolo probabilmente si trasforma in qualcosa di molto vicino a un mostro, non si spiegano altrimenti le sue prestazioni, anche perché Montoya, partito quinto e arrivato quinto, ha corso una gara ben piu mediocre, nonostante una tattica di due soste come i primi.



Quarto Button con la Honda che conferma le ottime prestazioni dell’inverno, ma pare manchi ancora quel guizzo in piu per la vittoria, Jenson ha comunque vinto il confronto con Barrichello, nettamente battuto dal pilota inglese, che comunque conosce molto meglio la macchian e le gomme Michelin rispetto al brasiliano.
Se la musica non cambiera durante la stagione, resta da vedere che scuse togliera fuori stavolta il buon Rubens.

Sesto Webber, gara discreta la sua, ma la Williams si aspetta certamente di tornare ai vertici, non di fare solo punti, Webber bisogna dirlo è stato sopravvalutato negli anni scorsi.

Impressionante Nico Rosberg, figlio dell’ex campione del mondo Keke Rosberg.
Il giovane ventenne nonostante qualche leggerezza, si è mostrato veloce (giro piu veloce della gara) e consistente, andando a superare Klien(ottavo al traguardo) nelle ultimissime fasi di gara e cogliendo un buon settimo posto, aiutato da un Williams non certo da buttare e da un tiratissimo motore Cosworth.

Le nuove squadre entrate in F1 quest’anno, Midland e SuperAguri hanno fatto cio che ci si aspettava da loro, cioe una partecipazione senza aspettative, troppo giovani e troppo inesperti i piloti per fare qualcosa di buono.

La Toro Rosso(ex-Minardi) ha mostrato cose egregie, nonostante sia l’unica monoposto del lotto col vecchio dieci cilindri depotenziato, in particolare con Tonio Liuzzi che ha dato vita anche a un bel duello con Coulthard che pero guidava la ben piu quotata RedBull a motore Ferrari.


Molto male la Toyota che nonostante un budget faraonico inizia la stagione peggio dell’anno scorso.
I vertici del colosso giapponese non sono certo contenti, questo che dovrebbe essere l’anno del grande salto di qualità, sembra iniziare in una direzione del tutto diversa rispetto a quella voluta


La Sauber Bmw si dimostra ancora acerba, cosi come il motore della casa bavarese, che mette paura a Villeneuve quando esplode in una grande fiammata mettendo fine alla gara del canadese.


Si preannuncia un mondiale davvero interessante con la McLaren che per ora non tira al massimo il motore Mercedes per paura di rotture, eppure Raikkonen ha compiuto un’impresa, neanche Renault e Ferrari, seppur fortissime, possono dormire sonni tranquilli.


di ReyMysterio619

Inviato da: il_giornalaio Commenti: 0



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