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Messaggio N° 2642
| 04/04/2009 - 16:34:33 |
Successo nato dal passaparola in rete, questo giallo merita tutto il riscontro che sta ottenendo. L'autrice, Brunonia Barry, è una giovane scrittrice con le idee molto chiare e a mio avviso con un discreto talento, se le prossime opere confermeranno la qualità di questo primo romanzo ovviamente. La storia narra le vicende delle donne Whitney, nate e residenti a Salem, lettrici di pizzo e considerate streghe. Cosa significa leggere il pizzo? L'abilità e peculiarità del ramo femminile della famiglia sta nel sapere leggere il futuro delle persone nelle trame del pizzo. La protagonista, più nello specifico, è Towner l'ultimadiscendente, la cui vita è stata traumizzata dal suicidio della sorella gemella Lindley, la quale appena adolescente si getta dalla scogliera dell'isola in faccia a Salem. Abusata dal padre, divenuta per questo labile mentalmente, tradita dal fidanzatino Jack, Lindley non regge e sceglie la via della morte. Towner viene poi ricoverata, dopo la tragedia, in un ospedale psichiatrico dove domanda espressamente di essere sottoposta ad elettroshock per poter dimenticare. Per fuggire ancora più lontana dalla sua particolare famiglia e dal ricordo comunque presente della gemella, scappa in California fino alla strana morte della zia Eva che la spinge a rientrare a Salem, per occuparsi delle ultime volontà dell'unica parente che l'abbia veramente amata, seguita e capita nelprofondo. L'ambiente a Salem non è cambiato: finte streghe che attraggono turisti alla ricerca del brivido o della lettura del futuro, case spiritate in ogni angolo, statue di padri fondatori della cittadina in odore di aver messo al rogo nei secoli precedenti giovani donne innocenti. In tutto questo Towner deve ripercorrere, fra ricordi veri e allucinazioni rimaste dopo il trauma, la sua storia e quella della sua famiglia, riscoprire vecchie ferite, affrontare nuovamente l'incubo delle violenze subite da Lindley e, alla fine, ritrovare la sua identità. Il finale è completamente a sorpresa, inaspettato e da togliere il fiato. Veramente una grandissima opera prima. Speriamo in un proseguo così brillante.
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Inviato da miladylady il 05/04/09 @ 19:51 via WEB
carissima, grazie a te la mia lista di libri da acquistare si sta allungando!!! ogni volta che leggo una tua recensione mi viene voglia di leggere il libro di cui parli, poi ho una particolare simpatia per le opere prime, l'ultima opera prima che ho letto iniziando la lettura la sera mi ha portata a vedere l'alba...
buona settimana
(Rispondi)
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Inviato da suede68 il 06/04/09 @ 00:59 via WEB
Ti premetto che altri che l'hanno letto stanno commentando che le prime pagine sono piuttosto pesanti. A me non è sembrato, però credo sia corretto riportarti anche le impressioni altrui. Baci!
(Rispondi)
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