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Messaggi del 09/10/2005

Messaggio N° 1654
Tag: Sport
09-10-2005 - 14:20

Il professor Franco Scoglio

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"Parliamo di... Sport"
per discutere di questo argomento!



Giovedì 6 ottobre. Mancano alcuni minuti a mezzogiorno. Le campane della basilica di Santa Maria Assunta di Carignano a Genova suonano per lui. Il crocifero apre il corteo. L'abate di Carignano, Monsignor Ruggero Dalla Mutta, pronuncia le prime preghiere sulla soglia della chiesa e il popolo genoano, il popolo rossoblu, applaude per l'ultima volta l'arrivo di Franco Scoglio, del "Professore", tra la sua gente. Se ne è andato, in diretta, sotto i riflettori dello studio di Primocanale, emittente televisiva genovese, dialogando animatamente con Enrico Preziosi, attuale presidente del Genoa.


Gli ospiti della trasmissione televisiva Gradinata Nord sono rimasti sbigottiti: la diretta tv si è subito fermata e la città si è riversata in piazza Dante, sede dell'emittente televisiva, come presagio di qualcosa di irreparabile.


Il Professore, nato a Lipari 64 anni fa, laureato in pedagogia, era ed è parte integrante della storia del Genoa: più volte allenatore della società di calcio più antica d'Italia (fondata nel 1893), Scoglio ha saputo riportare il Genoa agli antichi splendori in diverse occasioni.


Ma le sue sfide non si fermano a Genova: Scoglio stava per partire per la Guinea Bissau, dove nei prossimi giorni avrebbe dovuto firmare il contratto per allenare la nazionale di quel paese africano. Ma la Guinea Bissau non è l'unico paese africano catturato dal fascino del Professore: Tunisia e Libia hanno conosciuto le sue prodezze e il suo intelletto.


Alla presenza delle autorità sportive e politiche - dal vicepresidente della Camera dei Deputati, on. Biondi, al presidente della regione Liguria, Claudio Burlando - fra Mauro, genoano e sacerdote che ha presieduto la celebrazione funebre, ha sottolineato le abilità comunicative e di empatia dell'allenatore … quell'empatia comunicata al popolo rossoblu si è riversata in piazza in occasione di questo ultimo saluto. Sembrava di vedere la moltitudine di gente che si era radunata in quella chiesa per l'ultimo saluto a Fabrizio De Andrè, Faber per gli amici, anche lui genoano. E fra Mauro, nell'umiltà delle sue parole e nella delicatezza dell'ultimo commiato cristiano, ha voluto salutare un amico e ha voluto unire il dolore del popolo genoano al dolore della moglie e dei quattro figli. Nell'omelia, citando più volte le sue tecniche di gioco, con parole estranee al linguaggio della Chiesa, ha tratteggiato la figura dell'uomo, non dello sportivo … un po' lontana dal calcio odierno e forse anche dalle vicende che hanno colpito il Genoa in questo 2005. I 5.000 genoani presenti hanno coperto di rossoblu la piazza, la chiesa e il feretro: un'atmosfera carica di emozioni identiche a quelle percettibili a Lipari, nella basilica di San Cristoforo a Canneto, il borgo dove Scoglio tornava spesso e dove vive la famiglia. Lo stadio di Messina sarà intitolato al Professore … segno di omaggio verso un uomo che è parte della storia del calcio italiano.


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Articolo pubblicato da: GENOVESE80

Messaggio N° 1653 09-10-2005 - 14:05

Stupro: uomini o animali? Mi sembrava di aver scritto poco e avevo ragione!

L'argomento che ho toccato è molto vasto, dalle e-mail ricevute in tal proposito ho capito che quello che ho scritto nel precedente articolo era niente in confronto a quello che volevo dire. Un ragazzo di Napoli mi scrive: "Lei parla di gente in guerra o nella vita normale, io le parlo di ragazzini di buona famiglia che avevano preso una compagna ed il mio migliore amico avrebbe abusato di lei insieme agli altri se io non fossi intervenuto, erano miei amici, ma non li conoscevo! Quell'esperienza mi è costata una coltellata e qualche livido, ma almeno la violenza non si è consumata".


Questo ragazzo è rimasto talmente schifato dall'accaduto che preferisce non parlarne, figuriamoci come sarebbe potuta stare la vittima, vi posso assicurare comunque che anche il ricordo di un tentativo, come è accaduto in questo caso, rimane dentro come un macigno. Personalmente, quando avevo circa 19 anni, uscendo da una discoteca, mentre io ed una mia amica ci dirigevamo verso la mia macchina, dei ragazzi in un gruppetto ci guardarono e dissero tra loro ma ad alta voce : "le violentiamo?" Non ricordo le parole esatte ma la sostanza era questa. La mia amica un po' ingenua stava per ribattere, io le intimai di salire in macchina senza fiatare in quanto eravamo in un luogo un po' appartato e al buio, in più circondato da boschi, quale luogo migliore, conoscevo bene quel tono di sfida che usano i "branchi" e vi posso assicurare che anche ora ripensando all'accaduto dentro sento il panico che a stento sono riuscita a controllare in quel momento.


Le teorie che vengono citate sono: c'è chi lo fa per mancanza di quei valori che fanno di un essere un uomo, chi lo fa perché ha subìto a sua volta, chi lo fa per malattie e deviazioni, molte persone hanno dei veri e propri problemi psichici, ma troppo spesso accadono abusi commessi da persone che tutti giudicherebbero "normali", ma che in fondo non lo sono, li contraddistingue una malvagità interiore dettata dalla loro poca maturità e intelligenza, se una persona ha dovuto subire abusi conosce anche molto bene la sofferenza che ne deriva, come essere umano quindi dovrebbe capire che non è un gesto da ripetere, "passi" per gli schizofrenici o malati gravi, ma per gli altri?


Tutti bene o male abbiamo sofferto, ma la sofferenza è una palestra di vita non una scusa per far quello che si vuole, molte donne subiscono violenza, ma non per questo a sua volta violentano, anzi diventano agguerrite paladine. Purtroppo la risposta al tuo titolo credo sia "uomini" mi ha scritto una signora, sai, l'uomo è un animale e sai un altro problema qual'è? È che gli stupratori sono spesso difesi dagli altri uomini e la loro giustificazione sarebbe che è stata la ragazza a provocare, peccato che sono tante le bambine che vengono violentate o molestate e pure tante vecchiette, allora come fa una bambina o una vecchietta a provocare? Ci chiamiamo umani proprio per creare una distinzione tra noi e gli animali, il fatto di avere un cervello più sviluppato ci dovrebbe permettere di evitare certi comportamenti, visto che dovremmo avere anche dei sentimenti a sostenere il tutto capisci che certe cose non dovrebbero accadere e il fatto che si vantino li rende ancora più odiosi, sì perché di solito si vantano di aver fatto certe cose con gli amici che dicono ridendo "è un pazzo", "è un po' fuori di testa" e non si preoccupano nemmeno di ammonirli.


Si dà la colpa pure ai mass media, che al giorno d'oggi raggiungono tutti, non mostrano mai o quasi le qualità che può avere una donna, tutte le donne che vengono mostrate hanno soltanto una cosa in comune e non c'è bisogno di ripetersi, però questo succede da sempre e non è da sempre che esiste la televisione che personalmente penso stia esagerando, non è possibile che alle 18.30 mentre preparo la cena e guardo la tv mi sembra si sfogliare Play Boy. Concludendo, l'argomento è talmente vasto che non si scrive e non se ne parla mai abbastanza, anche perché è l'unico modo che abbiamo per cercare di far diminuire la piaga.


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Articolo pubblicato da: stella112

Messaggio N° 1652 09-10-2005 - 13:51

Riviste di moda?

Digiland vi segnala il Forum
"Mode e Tendenze"
per discutere di questo argomento!



Stamattina ho comprato una rivista femminile, nulla di pretenzioso, quelle per le "solite casalinghe di Vigevano", come sfoglio la prima pagina leggo "CIGLIA PIU' LUNGHE" con la foto di queste ciglione dure dure lunghe lunghe, tra me e me ho pensato "se questa bacia qualcuno gli perfora la pelle, lo cieca... gli farà dei danni irreparabili" e poi perchè le mie ciglia che hanno che non vanno bene? Mica ci devo appendere i vestiti che devono essere lungheeeeeeee... dureeeeeeeee... forse si protrebbero usare come trapano per fare i buchi per appendere i quadri!


Ecco finalmente un bel servizio: L'ultima moda a poco prezzo! Al di là del fatto che la modella più grassa pesa 35kg e io che ne peso 50 mi sono sentita un'obesa, infatti ho iniziato da subito a mettere il dolcificante nel caffè, e per pranzo ho mangiato una banana, vabbè... vengono proposti dei bellissimi stivali di vitello con appeso un grappolo di uva di plastica, alla modica cifra di 750 euro. Ora ci sta da chiedersi, se uno spende quella cifra cosa se magna per cena durante il mese? La soluzione ci sarebbe, fare un brodo ogni sera con gli stivali di vero vitello, e far leccare gli acini d'uva di plastica, e il risultato finale sarebbe appunto pesare 35kg e finire all'ospedale per 2 motivi: reparto Neuro per gli stivali con appesa l'uva di plastica, reparto Ortopedia per le botte che mi danno a casa.


Ma che meravigliaaaaaa! Vedo un bellissimo poncho di lana a quadri, uguale uguale al plaid che ho messo nella cuccia nel cane, solo che questo ha un buco per la testa, costa solo 200 euro, in fondo un affare... corro nella cuccia del cane e gli urlooooooooo ora questa coperta è miaaaaaaaaaa è l'ultima moda questa, lui non gradisce e me dà un mozzico, ma la coperta ops il poncho autunno inverno 2006 è mio!


Il cappottino in lana spigata con doppia abbottonatura è uguale uguale a quello che porta la vecchiettina sotto alla metro che vende i santini, solo che questo costa 1200 euro, forse è fatto di peli umani, ho sempre pensato dove vanno a finire tutti i peli che si tolgono le donne, ora ho la conferma che ci fanno i cappottini da mendicante ops... ultima moda. Ma la cosa FAVOLOSA è la stola di pecora appoggiata sulle spalle, alla modella sta anche bene, ma addosso a me, farebbe tanto "'a zampognara innamorata" e siccome una pecora non ce l'ho, decido che questo accessorio non fa proprio per me, peccato però a Natale avrei fatto parecchi soldi!


Continuo a sfogliare e viene proposta la lingerie... ora non voglio dire niente, ma il perizoma meno caro costa 70 euro, per la serie "bisogna avercela proprio d'oro" e siamo seri, si trattano di 2 cm... ma che dicooooooo un 1.5 di stoffa, ovviamente il reggiseno abbinato costa 200 euro, sempre per miss poppe d'oro 24 carati, ma poiiiiiiiiiiiii... io capisco che lo stilista sviscera la sua arte, ma una rosa di velluto su ogni coppa... e una al centro del perizona, quando ti vesti con tutti quei bozzi, pensano che sei pure malformata, che c'hai dei bubboni... ahhhhhhhhh ma ora ho capito, bisogna girare per casa cosìììììììì!


Il trucco... e qui viene il bello: devi spalmarti la crema anti rughe, poi quella effetto lifting, e poi il fondotinta effetto gettata di cemento, il tutto coperto da una cipria effetto abbronzatura, fissata da uno spray effetto "mummia ti imbalsamo" e così conciata nemmeno puoi fare a botte, se pigli uno schiaffo quello se rompe una mano, perchè una mica ha una faccia... ha una pensilina della metro di marmo, lo stesso vale se sbatti da qualche parte, rimani con mezza faccia stuccata e mezza no, comunque il tutto alla fine costa circa 150 euro, anche qui vedo un certo risparmio!


Le borsettine che fanno tendenza: Micro borse, che se ci entrano le chiavi è già tanto, ovviamente da tenere in mano, in manooooooooooooo???? Ma questa gente si rende conto che bisogna guidare, aprire e chiudere una macchima, reggersi sull'autobus, beh li ci si potrebbe tenere con i denti in fondo.


I colori, rosino, celestino, lillino, che ovviamente stanno benissimo con la stola da zampognaro, con applicazioni di perle, frammezzate di frutta finta, (l'uva degli stivali leccata per cena viene riciclata la mattina sulla borsa, mentre gli stivali si asciugano dopo il brodo) tutto alla modicaaaaaaa cifraaaaaaaaa di 500 euro a borsettina lillina, celestina, rosina...


Non riesco a leggere tutta la rivista, mi sento una pezzente, ho solo una possibilità: rubare il cappotto alla vecchietta domani, squoiare una pecora, fregare la frutta di plastica a mia nonna che tiene sul tavolo e appicicarla alle mie scarpe di sempre, con lo spago d'oro di natale farmi un perizoma... il reggiseno vabbè tanto non me serve, non c'ho niente da metterci, e la borsettina la rubo alla bambina che gioca con mio figlio, ci sta scritto Barbie... ma è rosina, ho il ponchoooooooo ma ho perso il cane... mi ODIA!


Ecco... m'hanno distrutto la giornata!


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Articolo pubblicato da: sissunchi


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