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Messaggi del 10/02/2007

Messaggio N° 2120 10-02-2007 - 19:02

Storia di un'abbandono.

E' brutto sapere di abbandoni,ma vederli è terribile.                                                       Ieri mattina tornando a casa una macchina davanti alla nostra rallenta e GETTA un cane.   Non si è nemmeno fermata/o il padrone per scaricare il povero cane.                Al momento ci premeva evitare la povera "bestia" ..(anche se in questi casi siamo più bestie noi umani che loro;) e non abbiamo guardato la targa..o comunque non ci abbiamo fatto molto caso; il povero cane correva come un disperato per seguire l'auto..l'ex padrone accellerava.                                                                                      Escludendo che l'animale avrebbe potuto provocare un'incidente,la povera creatura ha rischiato di essere investito ben un paio  volte.                                                Appena il cane si è fermato abbiamo provato ad avvicinarci per vedere se potevano prenderlo momentaneamente con noi fino all'arrivo del personale del canile;ma il cane ormai stremato non si lasciava avvicinare e guardava ANCORA la macchina di quel BA....DO del suo ex padrone che si allontanava..aveva gl'occhi tristi e poi si è accucciato sul marciapiede. Siamo risalite in macchina e vedendo che il cane non si lasciava avvicinare siamo tornate verso i nostri affari quotidiani.                                            L'immagine di quella "bestia" mi è rimassa impressa tutto il giorno e probabilmente non stavo provando il dolore di quel povero animale ma sono scoppiata in pianti.             E chiedendomi per l'ennesima volta:                  COME SI PUò FARE CERTE COSE HAI NOSTRI "ANIMALI"chiudo questo messaggio e ricordo che se si riesce è bene prendere la targa di chi abbandona l'animale e stare molto attenti alla guida;poichè loro involontariamente potrebbero provocare incidenti.

Scritto da: oryy

Messaggio N° 2119 10-02-2007 - 18:51

RICORDI

Come hai fatto a sopravvivere??
Se sei stato bambino durante gli anni '70, '80 .... Come hai fatto per sopravvivere??
Bambini, andavamo in auto senza cinture di sicurezza, ne airbags. Viaggiare seduti dietro era una passeggiata simpatica.
Un vero divertimento. Ce ne ricordiamo ancora...
Le nostre culle erano pitturate con dei colori brillanti a base di piombo!!!!
Non esistevano i tappi di sicurezza sulle bottiglie di medicinali, ne sui cassetti o le porte....
Quando partivamo in bicicletta, nn avevamo ne casco, ne protezioni per i gomiti o le ginicchia.
Si beveva l'acqua del rubinetto del giardino o dove la trovavamo, fino a che nn si aveva più sete. Non esistevano le bottiglie di acqua minerale.
Mettevamo delle ore a costruire delle auto con delle casse o dei tubi, e quelli che avevano la fortuna di avere un amico con una bici, approfittavano per farsi rimorchiare in cima alla salita......, dove ci si ricordava che nn avevamo freni !!!!
Dopo qualche botta si imparava a risolvere il problema...
Ci si fermava contro un albero o per terra. E h siii!!!  All'epoca nn c'era  molto traffico...
Si usciva a giocare alla sola condizione di rientrare per pranzo o per cena.... o al cala della sera.
Si andava a scuola solo al mattino e si rientrava a casa per pranzo dopo aver assaggiato tutti i frutti che si trovava durante la camminata...
Non avevamo cellulari... Così nessuno poteva sapere dove eravamo!!! Impensabile!!!
Ci tagliavamo, ci rompevamo le ossa, perdevamo dei denti, ma, nn ci sono mai state denunce per questi incidenti.. Nessuno era colpevole...Solo nei stessi.
Si mangiava di tutto, biscotti, pane, cioccolata e gelati. Si bevevano bibite zuccherate ma nn avevamo problemi di peso, visto che passavamo le giornate a correre e giocare...
Si divideva una Coca in quattro (quando si poteva comperarla, ed era la bottiglia di vetro da un libro).... Si beveva tutti dalla stessa bottiglia e nessuno è morto per quello...
Non avevamo Play Stations, MP3, Nintendo 64, XBoxs, giochi video, 99 canali TV via cavo, masterizzatori, cinema, suoni "surraund", PC, ecc...
Avevamo invece: AMICI!!!
Si usciva!!! In bici o a piedi si andava dai nostri amici, si suonava o... si entrava semplicemente senza suonare e si andava a giocare...
La fuori!!! In questo mondo crudele!!! Senza una guardia pagata da papà!!!
Si giocava alle biglie, a nascondino, ad acchiappino, ai ladri e poliziotti a calcio, e, nelle squadre che si formava per giocare, se qualcuno nn era scelto, nn era mai stato un dramma...
Certi nn erano bravi a scuola, dovevano semplicemente rifare l'anno se erano bocciati...
Nessuno andava dallo psicologo, ne dal pedagogista. Si rifaceva l'anno e ci era data una seconda possibilità...

Avevamo la libertà dei successi e degli insuccessi. Delle responsabilità... E abbiamo imparato a gestire...

BUONA GIORNATA A TUTTI

Scritto da zizzola1


Messaggio N° 2118 10-02-2007 - 18:46

Pecoraro batte Prodi 2 a 0.

Qualche giorno fa il Leader dei Verdi dettava le sue condizioni al Premier per risolvere senza traumi il nodo Afghanistan e per comodità di comprensione le possiamo ricordare:
- Aumento dell’impegno civile in Afghanistan rispetto a quello militare;
- Maggior contrasto alla produzione ed al traffico d’oppio;
- Indire, ad ottobre, una Conferenza di pace.

Ebbene dal supervertice, che sciocco Prodi non vuole che lo si chiami vertice ma più semplicemente riunione di maggioranza, è emerso chiaramente che Pecoraro esce vincente e così, per l’ennesima volta, il Re, pardon il Premier, è nudo e mostra il fondoschiena.
"Abbiamo annunciato la nostra ferma intenzione di promuovere una conferenza di pace sull'Afghanistan, nonostante sappiate bene che questo non era a tutti gradito. Ma alla fine anche costoro si sono detti non contrari. A Karzai, il 17 febbraio, ripeterò la nostra posizione. Anche queste sono scelte, non imposizioni". E se lo dice Lui possiamo credergli, Lui è uomo tutto d’un pezzo che non accetta imposizioni da nessuno, e qui, se al suo posto ci fosse il Silvio nazionale, ci starebbe bene un bel “Cribbio!”. Ancora, il Premier ritiene doveroso sottolineare che l’Italia è presente in Afghanistan con una posizione ben diversa da quella iniziale diEnduring Freedom”. Ora, spiega: "Abbiamo il contingente in un'area dove maggiore, direi quasi esclusivo, è l'impegno civile e di ricostruzione. Anche queste sono scelte, non imposizioni". E questa è la seconda volta che sottolinea il fatto che si è di fronte a scelte e non a imposizioni. Sarà, ma come dicevano i latini “Excusatio non petita, accusatio manifesta".
Il Premier continua a riportare le decisioni prese nella riunione e afferma:"per ora resteremo in Afghanistan, rafforzando l'impegno civile e quello per la pace come previsto dal programma dell'Unione ma la nostra presenza al Consiglio di Sicurezza ci aiuterà a realizzare questo obiettivo".
Ancora, aggiunge il Premier:"E' giusto che, dopo otto mesi di governo, tutti noi siamo consapevoli di come l'Italia ha cambiato passo in politica estera. E lo ha fatto a testa alta. Abbiamo cambiato passo, dunque. E oggi vi chiedo anche di cambiare musica". Quindi passiamo dal premier Ciclista al premier Timoniere ed ora al musicista e ballerino. Quando si dice la poliedricità! Ci spieghi il Premier in cosa consiste il cambio di passo e l’invito a cambiare musica. Detto fatto, ecco la spiegazione: "Anche in questo (ricorda "le decine di incontri bilaterali, le missioni e i viaggi internazionali", suoi e dei ministri, "a partire da Massimo D'Alema e Arturo Parisi", "la grande politica internazionale affidata ai viceministri e ai sottosegretari sulla cooperazione, gli aiuti umanitari, la collaborazione con le Ong, il rispetto degli accordi contro le grandi piaghe sociali e sanitarie") soprattutto in questo, abbiamo cambiato passo. Ci siamo messi a correre". "Se è vero che incontri come questi sono importanti, cerchiamo di stare attenti a non pensare di essere ancora in campagna elettorale. Abbiamo responsabilità precisissime". "Purtroppo assisto da settimane ad un avvitamento pericolosissimo del dibattito interno alla maggioranza. Rivendicazioni, pagelle, penultimatum che il nostro elettorato non capisce. Un elettorato che, come abbiamo visto alle primarie di domenica ha voglia di politica, ha voglia di un centrosinistra compatto e coeso. Sono sinceramente preoccupato da questi atteggiamenti. Quando si è chiesto al governo di ragionare, discutere e confrontarsi , le porte sono sempre state aperte. Il rischio è quello di pensare che invece di governare si litighi, invece di amministrare il paese si mettano bandierine o si alzino asticelle". Ma presidente, perché dice ciò? La sua coalizione è seria e coesa e lo ha dimostrato in più di un’occasione. Lo ha dimostrato, ad esempio, approvando la relazione del Ministro Parisi sull’allargamento della base di Vicenza. Le liti non sono cosa tipica della sua maggioranza, ciò che domina la Coalizione di governo è la serietà dei rapporti tra le diverse anime, la capacità di dare risposte ai diversi componenti. Per ora Lei ha risposto alle richieste dei Verdi. E domani? Pecoraro è stato accontentato, due delle tre richieste sono state soddisfatte e quindi, sembrerebbe, la crisi sull’Afghanistan non ci sarà. Ma per quanto riguarda il contrasto all’Oppio? Ne avete parlato? O c’è stato il veto di un’altra forza politica? Quella che preme per le liberalizzazioni della droga? Il sole può continuare a ridere! Ma il Paese piange dalla vergogna! Sorry mr President!

Scritto da: unamicoincomune


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