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Messaggi del 29/01/2008

Messaggio N° 2476 29-01-2008 - 17:55

Governo tecnico/istituzionale o ritorno alle urne?

Le consultazioni del capo dello Stato a seguito delle dimissioni del governo Prodi, sono praticamente terminate. Si parla di governo istituzionale, tecnico o addirittura di larghe intese e sembra che il presidente della Repubblica possa decidere di affidare il governo ad un premier "esploratore" capace di valutare quali siano le difficoltà all'interno delle due camere ed eventualmente esprimere, dopo attenta osservazione, il proprio consenso per quanto riguarda il ritorno alle urne. Sembra, invece, che la possibilità di affidare il paese ad un governo tecnico sia diventata quasi impossibile mentre si riaprirebbe la possibilità di ritornare direttamente alle urne per esprimere finalmente il voto, attraverso il quale si possa arrivare ad una forte maggioranza e con questa poter governare il paese. Il paese riversa in situazioni disastrose; Emergenza rifiuti, economia, immigrazione, sicurezza, sicurezza sul lavoro, sanità. In questo momento l'Italia, non ha necessariamente bisogno di un governo che si occupi solo ed esclusivamente della legge elettorale o che comunque prenda tempo a suo favore per far magari dimenticare ai cittadini ciò che è successo fino a questo momento, bensì di un governo stabile, con una forte maggioranza e che sappia governare il paese. A questo punto converrebbe presentarsi alle urne e, data l'attuale crisi del centro sinistra, la Cdl potrebbe raccogliere voti importantissimi per poter vincere le possibili elezioni in tutti e due i rami del Parlamento. Ciò significherebbe poter amministrare stabilmente il paese per i prossimi cinque anni, pensando successivamente alla legge elettorale.

Scritto da: T_birds

Messaggio N° 2475 29-01-2008 - 17:30

Mai più comunisti al governo, Prodi a casa!

Ora è ufficiale il governo Prodi è caduto al senato, ora è urgente andare a votare subito!
Il fallimento del governo Prodi è dovuto principalmente al fatto che la sua coalizione aveva come filo conduttore l'odio per Berlusconi e come obiettivo il non far governare Berlusconi, Prodi dal canto suo ha sempre dimostrato la sua invidia per il fatto che il governo di centro destra era riuscito (unico nella storia Italiana) a durare cinque anni cioè una intera legislatura.
Gelosia, invidia, odio, tutte “qualità” dell'estrema sinistra cioè dei comunisti che più volte hanno ricattato questo governo, infatti si è visto subito appena insediato la grande difficoltà di Prodi nel far andare d'accordo tutti i componenti del suo governo fin dalla nomina dei ministri.
Il mastodontico programma preparato da la sua coalizione è stato subito accantonato e tutte le promesse fatte alla gente sono state smentite, attuando invece innumerevoli provvedimenti impopolari come l'aumento delle tasse per tutti( per coprire l'enorme spesa per mantenere in piedi il suo governo), le truppe inviate in Libano( smentendo l'indole pacifista), il furto del TFR dei lavoratori ( per accontentare i sindacati che gestiscono i fondi pensione e incassano palate di soldi oltre che accomodare i propri compagni) la disastrosa riforma delle pensioni accettata come un boccone amaro dai comunisti ( dicevano di togliere lo scalone per accaparrarsi i voti di chi aspettava la pensione, ora abbiamo una riforma che quando sarà a pieno regime ci farà andare in pensione obbligatoriamente con 62 anni di età minima per chi avrà già 40 anni di contributi!) l'indulto ( che dire dell'indulto è stata la peggiore delle decisioni di questo governo, ha portato l'Italia ad essere la meta preferita di ogni tipo di delinquente ha creato un clima di impunita che tanto piace ai comunisti) l'immigrazione al grido di avanti tutti ( sempre cavallo di battaglia dei comunisti hanno fatto entrare in Italia ogni tipo di persona non preoccupandosi se essere spacciatori, assassini, rapinatori, delinquenti e favorendo l'immigrazione clandestina a discapito di chi seguendo le regole vuole entrare nel nostro paese in maniera regolare) dopo aver messo in ginocchio le famiglie Italiane, dopo aver frenato l'economia in un momento che per noi poteva essere favorevole, Prodi come suo ultimo presuntuoso atto da presidente del consiglio parla al senato e dice di avere fatto il bene de paese e di aver redistribuito la ricchezza in maniere più giusta e più uguale per tutti, si infatti siamo tutti più ugualmente poveri e tutti più giustamente incazzati!

Scritto da:  FEDERALISTACONVINTO

Messaggio N° 2474 29-01-2008 - 17:21

Ma siamo tutti matti?

Ma siamo tutti matti?

Può una norma condizionare il senso civico delle persone?
Assolutissimamente si, ne ho le prove.
Sono convinto, altresì, che comportamenti simili in contesti quali Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Trentino Aldo Adige, etc..... sarebbero puniti severamente sul nascere da un contesto sociale, culturale e civile che (diciamoci la verità gente del sud) noi purtroppo non abbiamo......, ahimè.
Mi riferisco ad un'argomento discusso sul quotidiano locale della Gazzetta del Mezzogiorno e riguardante la regolarizzazione dei passi carrabili.
La norma, di recente modificata, prevede che per essere in regola il cartello riporti l'indicazione di tre elementi.
1) il comune di appartenenza
2) il numero di autorizzazione
3) beh non me lo ricordo, ma non è questo il succo della questione :)))
La mancanza dei 3 elementi vanifica il diritto del proprietario a far rispettare la carrabilità del passo stesso.
Ma il diritto in sè per sè nella mia città è sempre stato vanificato perchè Bari, dovete sapere, è una città Far West, fuori dal contesto normativo nazionale (fa finta di saperlo solo a chi fa comodo una situazione di degrado generale), come del resto Napoli, Palermo, Catania ed un pò tutte le città del sud. Infatti anche quando la norma era forte in tutto il suo potere, i veicoli hanno sempre sostato davanti un passo carrabile e le pattuglie sono sempre arrivate in ritardo, gli autocarri rimorchio sono sempre stati insufficienti rispetto alle richieste d'intervento.... ed altri inconvenienti del genere...
Ma torniamo ai fatti.
Stando all'aggiornamento della norma, ammesso che un condominio non regolarizzi la sua posizione (attraverso una procedura, che a mio parere spetterebbe al fornitore del servizio, giusto per non usare sempre e solo il sedere del cittadino), la mancanza di questi tre elementi sul cartello apposito farebbe venir meno il diritto al rispetto della viabilità del passo.
Ma il comune cosa fa?
Intasca nel frattempo la tassa dei passi carrabili che non sono in regola, ma non interviene con i suoi vigili nel caso il Pierino di turno (stronzo) decida di avere il suo "Giorno da Leoni", dimenticandosi che il buon senso ed il rispetto sono più importanti di tanti aggiornamenti normativi.
E' sufficiente, infatti, che lo sfidante parcheggi la propria macchina davanti un passo carrabile, perfettamente in linea con il marciapiede ed in direzione del senso di marcia e nessun vigile potrà elevargli la contravvenzione.
La cosa che mi lascia perplesso è che nemmeno il condominio verrà punito per non essere in regola...... è pazzesco. TUTTI SCONTENTI INSOMMA.
Ho sempre pensato che la cura del mondo stia nel rispetto di una semplice regola: "NON ROMPO I COGLIONI AL PROSSIMO SE NON VOGLIO CHE IL PROSSIMO ROMPA I COGLIONI A ME". E' semplice, facile da attuare e basterebbe da sola a fare andare tutti daccordo.
Ora è chiaro che se è vero che il proprietario non è in regola con la legge, è altrettanto vero che le pratiche burocratiche non sono di celere risoluzione.
Potrei ancora dire che, al massimo, sarebbe un discorso che riguarderebbe il comune (a cui però la tassa dai condomini non in regola fa comodo :)))... FANTASTICO).
Ma la cosa più importante di tutta questa triste storia, è che coloro (per fortuna pochi) che praticano questo disfattismo estremo, potrebbero essere causa di situazioni gravi, come la morte di un anziano che avrebbe l'urgenza di uscire da un passo ostruito per essere soccorso, per esempio.
Ora perchè causare il caos?
RISPETTIAMOCI ALMENO AL NOSTRO LIVELLO
Scritto da: retni65
 


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