RIMINISUDBLOG

Rimini sud-In una mega struttura della GDO- grande distribuzione organizzata- arcinota per il volume d'affari e per la plusvalenza generata dalla sua vendita ancora "nella culla", la pasta più economica,non il caviale o il filetto,ha subito negli ultimi 20 giorni un aumento da 0,30 a 0,45 euro per la confezione da 500 grammi.Tradotto in percentuali che peseranno sulle tasche dei consumatori ma che l'ISTAt non rileverà se non in misura infinitesimale spalmando l'incremento su 5300 voci del paniere riminese(quotazioni),ciò significa un bel +50% bello tondo.E nessuno se ne accorge poichè l'aumento è passato alla chetichella e nella confusione di un carrello pieno e della fretta il consumatore è tosato e contento.
Qui bisogna fare qualcosa.L'anno scorso in un'altra struttura della GDO sempre a Rimini sud la pasta era aumentata dell'87%,da 0,25 a 0,46euro,in 7 mesi e nessuno è intervenuto.Ora politica e istituzioni devono darsi una mossa.

Avevano nove rumene a battere sulla statale 16 tra Miramare e Riccione ma una di loro, 17enne,ricattata e minacciata li ha denunciati e la Mobile li ha arrestati.Due albanesi(uno buttafuori in un locale di lap-dance) e una rumena organizzavano il gruppo e si facevano pagare per l'occupazione della strada 50 euro a notte più la metà degli incassi.Malgrado gli arresti la scorsa notte sulla statale c'era il consueto via vai di clienti intorno alle prostitute romene tra cui sono anche stati notati nuovi arrivi.E solo un acconto di quello che succederà la prossima estate se nel frattempo l'Italia e i vertici dell'ordine pubblico riminesi non adotteranno efficaci e inedite strategie di contrasto.