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PACCCHETTO SICUREZZA: X RIMINI ACQUA FRESCA...

Il "PACCHETTO SICUREZZA" varato faticosamente
del governo Prodi rischia di produrre solo effetti
marginali per la sicurezza urbana di Rimini e per
il controllo del territorio visto che non affronta per
nulla il tema del contrasto alla prostituzione di
strada e all'abusivismo commerciale in spiaggia
e in città.Per questo dobbiamo velocemente
proporre attraverso i nostri parlamentari due
emendamenti al pacchetto, finchè il ferro è caldo,
che ci consentano di riprendere il controllo della
situazione.
In particolare:
PRIMO EMENDAMENTO
1-contro l'abusivismo commerciale di spiaggia e
non, occorre colpire i
clienti siano essi turisti o
residenti esattamente come si fa con i divieti di
sosta.

L'ammontare della sanzione deve passare da
3300 euro a 50/100 euro e deve essere

comminata a tappeto da vigili urbani e
guardia di finanza esattamente come si
fa con i divieti
di sosta, o con chi non
paga il biglietto sui treni.

2-Le forze di polizia
devono essere autorizzate a sequestrare
subito
tutta la mence che trovano in spiaggia
e fuori dalla spiaggia,anche custodita dentro

borsoni o altri contenitori se sprovvista di
regolari documenti fiscali o di
viaggio o
comunque destinata alla vendita abusiva-.
3-I proventi dai sequestri devono essere
utilizzati per la creazioine
di un fondo
comunale destinato alla formazione e
all'equipaggiamento
delle forze do polizia
che svolgono questo incarico.
4-Devono
essere sanzionati i pripietari di casa che
ospitano i commercianti abusivi.
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SECONDO EMENDAMENTO


1-Contro la prostituzione di strada si deve
intervenire anzitutto
individuando la nuova
specie di reato consistente nello svolgimento
di
prestazioni sessuali a pagamento o nella
trattativa per lo stesso scopo
per strada o
in luoghi pubblici o aperti al pubblico.Questa
fattispecie di reato
deve essere sanzionata
ove possibile con pene alternative alla
detenzione presso comunità di
recupero sociale.
2-Il cliente della prostituta deve essere
sanzionato esattamente come
gli automobilisti
che non rispettano i limiti di velocità o sono
sorpresi ubriachi alla guida.Devono anche
essere previste
pene alternative alla detenzione
per i recvidivi come lavori di
pubblica utilità,
o presso comunità di recupero.

3-Chi incorre nella fattispecie di cui al punto
precedente se cittadino straniero deve essere
espulso con le sanzioni già previste
dal
" pacchetto"in caso di violazione agli obblighi
connessi all'espulsione.
4-I proventi dell'attività
di contrasto anche qui andranno nel fondo

previsto per la formazione e l'equipaggia
mento delle forze di polizia
come sopra.

5-Inoltre occorre inasprire le sanzioni per
i padroni di casa o di albergo o simili che
ospitano persone di dubbia moralità o di

comprovata propensione a delinquere
rendendoli corresponsabili dei reati contro
la sicurezza pubblica.

Infine occorre dotare il sindaco del
potere di obbligare in tempi rapidi e certi i
propietari di immobili o di aree fatiscenti e
degradate a effetuare gli opportuni lavori
di
riqualificazione,di recupero garantendo da
subito la messa in sicurezza e la sorveglianza
ad evitare che diventino luoghi di paura e di
ricovero di clandestini e/o malfattori.
In questo
quadro a Rimini sud ci muoveremo per favorire
un accordo trasversale tra le diverse forze
politiche e ci impegneremo per aiutare l'apertura
qui da noi di un mercatino etnico dove i vù
cumprà che accettano la legalità possano
commerciare regolarmente i loro prodotti ,
così come daremo il via a un progetto regionale
per la formazione professionale mirato alla
cessione di uno dei pescherecci sequestrati ai
trafficanti di uomini a una cooperativa di
pescatori senegalesi preventivamente formata
e aiutata a iniziare un nuova attività in Senegal.
CZ