Creato da: franco_rovati il 03/03/2009
Come stiamo cambiando.

*****

"La democrazia è cancerogena e gli uffici sono il suo cancro"

W. Burroughs

"La parola 'democrazia' mi destava una insofferenza fisica, come l'odore stantio dei vecchi cassetti; sentivo nell'aria un odore di muffa, di umida miseria, un odore di cavoli lessi nelle scale della nuova società come in certe vecchie portinerie, un odore di farisei."

Leo Longanesi

“[An upside down flag is] an international distress signal. It means ‘we’re in a whole lot of trouble, so come save our ass b’cause we don’t have a prayer in hell of saving ourselves.’” - Sgt Hank Deerfield, from In the Valley of Elah.

 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

Dykzxwmordechai65vince_pascahopelove10andiamo8fabio442faga66stefano_tonolizxvhjkdaiana10franco_rovaticatiapoggiallievodevotopg1961francescobrembilla
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« Talese consulente dei senzatettoCrisi, boom di manager d... »

Dopo nove anni di costante riduzione, cresce la disoccupazione: è al 7,1%

Post n°18 pubblicato il 21 Marzo 2009 da franco_rovati
 

Si inverte la tendenza nel mondo del lavoro in Italia

ROMA (20 marzo 2009) - Si inverte la tendenza nel mondo del lavoro in Italia. Dopo nove anni di costante diminuzione, il trend proseguiva dal 1999, il numero dei disoccupati torna a salire. Lo ha fatto sapere l'Istat: nel quarto trimestre del 2008  l'occupazione è passata da una percentuale del 6,6% del periodo di settembre e ottobre 2007, al 7,1%. L'Istituto di ricerca continua dicendo che l'area dei senza lavoro si allarga in modo sensibile con un incremento di 120mila unità. Così, le persone in cerca di occupazione aumentano, in confronto ad un anno prima, del 12,3%.
IL CROLLO - Crolla la produzione industriale, in gennaio, nei Paesi della zona dell'euro: il calo, rispetto al mese precedente, è stato del 3,5%. Su base annua è arrivato al 17,3%. Lo rende noto Eurostat, che per l'Unione europea indica una diminuzione del 2,9% rispetto a dicembre e del 16,3% in rapporto al gennaio 2008. La produzione dell'energia, in gennaio rispetto al mese precedente, è diminuita rispettivamente dell'1,6% nella zona dell'euro e dello 0,4% nell'Ue-27.
GLI AIUTI - L'Ue è pronta a sostenere gli Stati membri più in difficoltà. Così l'ultima bozza di conclusioni del vertice dei leader europei. A questo fine l'Ue "riesaminerà" il plafond del meccanismo europeo di sostegno finanziario alle bilance dei pagamenti. Non si fa però riferimento a cifre. Inoltre i leader europei chiederanno un raddoppio dei fondi dell'Fmi per venire incontro ai suoi membri "in modo rapido e flessibile se attraversano difficoltà nella bilancia dei pagamenti".

FOnte: 4minuti.it

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963