A volte il cielo si tinge di viola e di verde,
Grazie ad Aurorasaurus è infatti possibile
tenere traccia delle posizioni e degli istanti
in cui le aurore compaiono. Non sono quelle
normali ma anche quelle più curiose e strane
come appunto il fenomeno degli STEVE.
La NASA ha anche rilasciato un particolare
"identikit" di STEVE, che gli appassionati
possono utilizzare per scovare questi fenomeni
nelle loro fotografie. Capire i processi fisici
coinvolti nelle aurore è molto importante anche
per studiare come possono influenzare il
funzionamento dei satelliti e delle comunicazioni
satellitari.
con lunghissime strisce che solcano la volta celeste.
I primi a vederle sono stati gli appassionati di
fotografia, che si sono divertiti a riprendere queste
curiose aurore boreali e a dar loro persino un
nome simpatico, Steve. La scoperta ha poi attirato
l'attenzione degli scienziati della NASA, che hanno
iniziato a studiare questi fenomeni assegnando
loro il nome di Strong Thermal Emission Velocity
Ehnancement, in modo da mantenere la sigla STEVE.
Si tratta di un tipo di aurora polare ancora misterioso,
e allora la NASA ha chiesto ufficialmente l'aiuto degli
appassionati di tutto il mondo tramite, che possono
andare a caccia di aurore e segnalarle sul sito
Aurorasaurus, un interessante progetto di citizen
science dedicato a questi curiosi fenomeni atmosferici.