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« Il Dottor Stranamore | Biografia del figlio cambiato » |
Post n°2040 pubblicato il 26 Marzo 2019 da blogtecaolivelli
Fonte: Internet Un mondo molto lontano, nello spazio e nel tempo, è quello che viene presentato in questo libro. Lontano nel tempo: il testo è uscito nel 1918, all'inizio del nostro secolo, e descrive l'infanzia dello scrittore, che risale agli anni 1841-1851. Lontano nello spazio: il libro è uscito a Londra, ma è ambientato nella pampa argentina, nel continente sudamericano, in una natura quasi incontaminata ed in una società che ha molti aspetti primitivi, quasi selvaggi. Lo scrittore, arrivato agli 80 anni, ricorda la sua infanzia e le sue emozioni di fronte ad un ambiente naturale che poteva esplorare liberamente e gli offriva spettacoli, colori, movimenti, suoni e profumi straordinari. Il piccolo amava osservare gli uccelli ma ogni pianta, ogni animale gli riservava sorprese ed avventure. Gli esseri umani che conosceva erano altrettanto particolari: gli allevatori di bestiame, donne misteriose e potenti in un miscuglio di razze, lingue e condizioni sociali diversissime. Questo paesaggio, queste persone, tra cui i componenti della sua numerosa famiglia e una madre molto comprensiva, vicinissima alla sensibilità del figlio, hanno formato le prime esperienze e la personalità del bambino, che sarebbe poi diventato un grande naturalista ed un artista della parola.... Il libro è interessante per gli elementi e le tematiche che contiene: 1) la natura colta con spontaneità dal bambino e descritta con naturalezza non ha la freddezza del linguaggio scientifico: la natura è un serbatoio di vita, i comportamenti degli animali contengono le forme primordiali degli istinti, dell'amore, dell'aggressività, ogni elemento è dotato di un'anima e di un'intelligenza simili alle nostre ma infinitamente più potenti e le medesime opinioni vengono espresse dall'autore da vecchio. 2) Un elemento interessante è la rappresentazione di una società primitiva, di un miscuglio di popoli e di lingue e culture che hanno formato la popolazione della pampa, includendo in essa gli stranieri di lingua inglese, immigrati, colonizzatori, vicini alla sensibilità degli indigeni: un mondo che acquisisce delle caratteristiche epiche anche se Hudson paragona gli allevatori agli animali. 3)L'altro tema importante è la crescita e la formazione di Hudson grande che descrive quel mondo attraverso il ricordo ed in tal modo compie un viaggio straordinario nella memoria. |
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