blogtecaolivelli
blog informazione e cultura della biblioteca Olivelli
TAG
TAG
« Il riscaldamento globale... | I recettori della melato... » |
Post n°2187 pubblicato il 12 Maggio 2019 da blogtecaolivelli
14 marzo 2019 Per una moratoria dell'uso clinico dell'editing della linea germinale Diciotto specialisti di sette paesi, tra cui Eric Lander, Françoise Baylis, Feng Zhang, Emmanuelle Charpentier, Paul Berg e l'italiano Luigi Naldini, hanno lanciato su "Nature" un appello in cui chiedono la definizione di un quadro di governance internazionale sull'uso dell'editing genetico a scopi clinicida Nature geneticaeticapolitiche sanitariepolitiche della ricerca I firmatari sono: Eric S. Lander, Françoise Baylis, Feng Zhang, Emmanuelle Charpentier, Paul Berg, Catherine Bourgain, Bärbel Friedrich, J. Keith Joung, Jinsong Li, David Liu, Luigi Naldini, Jing-Bao Nie, Renzong Qiu, Bettina Schoene-Seifert, Feng Shao, Sharon Terry, Wensheng Wei e Ernst-Ludwig Winnacker usi clinici dell'editing delle linee germinali umane - cioè della modifica del DNA ereditario (in spermatozoi, ovuli o embrioni) per creare bambini geneticamente modificati. Con "moratoria globale" non intendiamo un divieto permanente. Chiediamo piuttosto l'istituzione di un quadro internazionale in cui le nazioni, pur conservando il diritto di prendere le proprie decisioni, si impegnano volontariamente a non approvare alcun 'uso dell'editing clinico delle linee germinali a meno che non siano soddisfatte determinate condizioni. prefissato durante il quale non sono consentiti usi clinici di qualsiasi tipo di editing della linea germinale. Oltre a consentire discussioni sulle questioni tecniche, scientifiche, mediche, sociali, etiche e morali che devono essere prese in considerazione prima di autorizzare l'editing della linea germinale, questo periodo di tempo permetterebbe di definire un quadro internazionale. seguire percorsi differenti. Attualmente, circa 30 paesi hanno una legislazione che vieta direttamente o indirettamente tutti gli usi clinici dell'editing della linea germinale, e possono decidere di proseguire la moratoria a tempo indeterminato o di attuare un divieto permanente. Tuttavia, qualunque nazione potrebbe anche scegliere di acconsentire a specifiche richieste di editing della linea germinale, a condizione che prima: comunichi pubblicamente la sua intenzione di prendere in considerazione la richiesta e si impegni, per un determinato periodo, a una consultazione internazionale sulla saggezza di farlo; stabilisca, attraverso una valutazione trasparente, che la richiesta è giustificata; e si accerti che nella nazione vi sia un ampio consenso sociale sull'appropriatezza della richiesta. Le nazioni potrebbero scegliere strade diverse, ma accetterebbero di procedere apertamente e con il dovuto rispetto per le opinioni dell'umanità su una questione che finirà per riguardare l'intera specie. non si applica all'editing della linea germinale a scopi di ricerca, a condizione che quegli studi non comportino il trasferimento di un embrione nell'utero di una persona. Inoltre non si applica alla modificazione del genoma in cellule somatiche umane (non riproduttive) per il trattamento di malattie, per le quali i pazienti possono fornire il consenso informato e le modifiche del DNA non sono ereditarie. e studiosi di etica che sono cittadini di sette paesi. Molti di noi sono stati coinvolti nel campo della modificazione genetica. Avendo sviluppato e applicato la tecnologia, organizzato e parlato ai vertici internazionali, partecipato a comitati consultivi nazionali e studiato le questioni etiche sollevate. moratoria sia ormai giustificata e illustriamo come potrebbe funzionare un quadro internazionale. |
https://blog.libero.it/blogtecaolivelli/trackback.php?msg=14482352
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AREA PERSONALE
MENU
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.