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Post n°2451 pubblicato il 11 Dicembre 2019 da blogtecaolivelli
Fonte: Internet L'esordio di Clara Sánchez per la prima volta nelle librerie italianeUn'autrice in grado di conciliare una scrittura agile e raffinata con l'introspezione tra i disagi esistenziali della contemporaneità. La LetturaUna scrittrice da due milioni di copie.La StampaDal primo romanzo che l'ha fatta conoscere e amare in Italia Clara Sánchez declina le mille sfaccettature dell'inganno, della manipolazione, delle trap- pole tese dai sentimenti.Elisabetta Rosaspina, IO DonnaLa scrittrice spagnola più letta in Italia. Livio Colombo, Oggi"L'estate dell'innocenza" è il resoconto color seppia di quel momento della vita in cui l'infanzia si trasforma - irreversibil- mente - in qualcosa di diverso. Maria Grazia Ligato, IO DonnaCon "L'estate dell'innocenza" Clara Sánchez sembra presentarci una conchiglia: se lo avvicini all'orecchio, senti dentro una storia grande, come il mare.Michele Trecca, La C'è un'età della vita in cui sono gli altri a scegliere, perché noi non siamo ancora in grado di farlo da soli. È la magia dell'essere bambini, il segreto che si nasconde dietro l'innocenza di quegli anni. Così è per Beatrice durante le vacanze estive dei suoi dieci anni, in compagnia del mare della Costa Brava che brilla di mille puntini all'orizzonte e della sua famiglia un po' fuori dagli schemi: donne tenaci, indipendenti e a volte nevrotiche, che non si sono mai rassegnate al ruolo di mogli e madri. Sua mamma non ha peli sulla lingua ed è in cerca di protezione, più che offrirne. Olga, la zia preferita, colta e sofisticata, è come avvolta in un'aura di luce e la trascina in un mondo fatto di abiti di seta e balli. In loro Beatrice vede la donna che vuole diventare. In loro intravede, senza capirlo appieno, l'equilibrio sottile delle relazioni con gli uomini, fatto di amore e, talvolta, dolore. E mentre suo padre sembra non interessarsi di nulla, ridotto a pura presenza fisica, lo zio Albert le chiede il vero motivo per cui da grande vorrebbe fare la scrittrice, ed è l'unico a dirle che la vita non è come appare: né migliore né peggiore, ma diversa. Beatrice è solo una bambina ma, in quell'estate, qualcosa comincia a cambiare. Una crepa scheggia la sua innocenza portandola lontano dall'infanzia. Il ricordo delle onde e della sabbia sui piedi resterà per sempre nel suo cuore, insieme al sapore di un'età in cui tutto è possibile, ma al contempo si fa strada in lei la consapevolezza che crescere vuol dire cambiare mille volte corpo, voce e volto. L'estate dell'innocenza è una perla che Clara Sánchez regala ai suoi lettori. Dall'autrice bestseller in Italia che in patria ha vinto i tre più importanti premi letterari, un libro poetico, delicato e vero allo stesso tempo. Un affresco romanzato della vita che ha fatto di lei una scrittrice amata e apprezzata in tutto il mondo. Tutti siamo stati bambini. àTutti siamo stati innocenti. Tutti ricordiamo l'attimo à in cui ci siamo spinti un passo più in là: un passoà verso il futuro, qualunque cosa potesse significare. |
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