Creato da blogtecaolivelli il 04/03/2012

blogtecaolivelli

blog informazione e cultura della biblioteca Olivelli

 

 

« L'inquinamento elettromagneticoL'inquinamento elettromagnetico »

Inquinamento elettromagnetico

Post n°2806 pubblicato il 22 Aprile 2020 da blogtecaolivelli

Legislazioni estere 

Nel caso delle onde non ionizzanti, emesse ad esempio da antenne

 radio-televisive o da antenne di stazioni radio base di operatori

telefonici, il valore di attenzione italiano, pari a 6 V/m, è notevolmente

più alto rispetto ad altri paesi europei e alle raccomandazioni

dell'Unione Europea.

Stati Uniti

Il Telecommunications Act, approvato dal Congresso americano nel 1996,

è la legge quadro vigente negli Stati Uniti per le tecnologie wireless.

La legge, proposta dal senatore John McCain, alla sezione 704 (II) (B) (iv)

della legge precisa che: "Nessun governo statale o locale può regolare il

posizionamento, la costruzione e la modifica di servizi wireless privati sulla

base degli effetti che le emissioni di radio frequenze possono avere sull'ambiente

, nella misura in cui tali servizi sono conformi alle norme previste dalla

Commissione in materia di emissioni".

In questo modo, cittadini e governi locali sono stati privati della possibilità

di bloccare la collocazione di ripetitori.

La Federal Communications Commission (FCC), ha il compito di fissare le

norme per la riduzione del livello di disturbo di energia elettrostatica emessa

da strumenti elettrici.

Inefficienze del libero mercato nelle TLC

La competizione fra operatori nel mercato delle telecomunicazioni ha portato

in molti Paesi all'esistenza di molte reti concorrenti, e a una proliferazione

del numero di antenne.

Tale modello risulta meno efficiente rispetto alla costruzione di pochi impianti

e infrastrutture condivise dai vari operatori, in termini di costi dei servizi che

ricadono sui consumatori, di impatto ambientale e paesaggistico, di possibili

effetti sulla salute umana e infine di copertura della banda larga.

A causa di questa "concorrenza" troviamo molte reti delle quali nemmeno una

copre interamente il territorio italiano.

Segnali provenienti da impianti di eguale potenza e frequenza e ravvicinati

nel territorio rischiano di creare interferenze, oscurarsi a vicenda e portare

all'uso di potenze trasmissive crescenti.

Simile problema si è incontrato negli anni ottanta in Italia con la diffusione

senza regole di radio, TV locali e stazioni radio ricetrasmittenti operate più

o meno illegalmente da privati cittadini.

Libertà di antenna ed enti locali

Le normative in tema di emissioni elettromagnetiche sono a tutela della

salute pubblica.

La libertà di iniziativa economica degli operatori "

libertà di antenna" deve sottostare a parametri specifici.

La Costituzione italiana e quelle di altri Paesi affidano la gestione del

territorio alle amministrazione locali.

L'installazione di apparati di radiotelecomunicazioni è parte di queste

scelte di gestione.

Un insieme di veti incrociati o il singolo divieto di un'amministrazione 

di attraversare il suo territorio rischia di bloccare la costruzione di

importanti infrastrutture.

 Le scelte in alcuni casi sono dettate più dal parere degli abitanti-

elettori del luogo che dall'interesse generale.

A questi si contrappone la critica per cui da un lato si desidera un

servizio, ma dall'altro nessuno vuole le strutture che lo rendono

possibile (è l'atteggiamento NIMBY)

A un modello che rispetta la responsabilità degli enti locali si contrap-

pone un altro in cui il Governo avoca completamente le scelte di sviluppo.

Ciò è accaduto per la rete UMTS e negli Stati Uniti d'America, dove

le amministrazioni locali non possono opporsi all'installazione di antenne

in luoghi di proprietà del demanio, anche se vicini ai centri abitati.

In Italia vale un principio analogo nella servitù coattiva di elettrodotti

(cfr. Referendum abrogativi del 2003 in Italia).

Un modello intermedio è quello in cui i governi fissano comunque dei

limiti validi a livello nazionale.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/blogtecaolivelli/trackback.php?msg=14897108

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

vurlaprefazione09m12ps12vittorio.59dony686miriade159tirchio2000blogtecaolivelliellistar2012Draiostre.sa47bibanna545annamatrigianoLoneWolf1822
 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

TAG CLOUD

 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963