Un blog creato da brazir il 16/07/2008

Anima Nuda 3

("Fotografie" sparse)

 
 
 
 
 
 

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Siamo sempre alla ricerca di un senso della vita, capire perché siamo al mondo, cosa dobbiamo fare, come dobbiamo comportarci. È l’interrogativo che ancora una volta si pone anche l’autore di queste poesie, queste “fotografie di pensieri”. Sono riflessioni sulla vita, la morte, le persone vicine e lontane, il quotidiano, quello che si cerca e quello che si trova. Sempre alla ricerca del nuovo se stesso, in costante mutazione. Tenta di affermare con le parole quello che gli brucia i pensieri, ma la definizione giusta sfugge sempre, perché le parole, per quanto precise restano imperfette per esprimere il tumulto interiore. [...]
Ogni pagina di poesia propone un diverso sguardo sulla realtà che ci circonda. Ci vuol far vedere il bicchiere mezzo pieno, ci invita a vivere intensamente e serenamente, godendo delle piccole meraviglie quotidiane.
Usa un linguaggio semplice, immagini quotidiane, niente giri arzigogolati ed esperienze stravaganti. I suoi testi sono lo specchio del vivere di una persona comune che potremmo incontrare per la strada, andando a far la spesa, in coda alla posta, sul treno.[...]
Una scrittura leggera che regala spunti per riflettere.
Recensione di M.L. del “Writer’s Dream

 

 
 
 
 
 
 
 

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Figli

Post n°71 pubblicato il 27 Agosto 2010 da brazir

Crescere i figli oggi, ma anche ieri e pure domani: un “lavoro” difficile.

C’e’ chi morbosamente li segue coprendoli con la campana di vetro perche’ non si facciano male, chi li lascia liberi da subito per renderli autonomi.

C’e’ chi si interessa senza darlo a vedere, c’e’ chi li considera come “piccoli intoppi” nel proprio percorso di vita.

Eppure sono figli, i nostri figli, il domani del nostro mondo.

Non esiste un manuale del perfetto genitore, come non esiste quello del perfetto figlio.
Sarebbe troppo bello e comodo e forse anche troppo tutto uguale.

Fortunatamente siamo e sono diversi.

Nascono, fanno le proprie scoperte, crescono, iniziano a ragionare e a fare delle  scelte.

Neonati,  bambini, adolescenti, ragazzi, uomini (e donne).

Lasciarli liberi, sulla loro strada. Questo e' la cosa piu' difficile.

Riuscire a mollare le redini, o a manovrarle senza farsi vedere.

Seguirli con l’occhio vigile mostrandosi indifferenti.
Mai essere troppo amico e mai troppo autorita’.

Chi ha la ricetta? Chi ha sempre la parola, il gesto, la decisione giusta al momento giusto?
Crescere, maturare, rinnovarsi. Anche come genitori.

Mettersi e  mettere in discussione.
La mia vita non sara’ quella di mio figlio e la sua vita non sara’ la mia.

Lasciamo semi in loro di cui forse non vedremo mai frutti.

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Commenti al Post:
zelda.57
zelda.57 il 27/08/10 alle 18:00 via WEB
Non ho figli, non ho avuto questa gioia immensa. Ho sempre pensato che se avessi avuto un figlio lo avrei educato offrendogli da subito tutti gli strumenti necessari per essere autonomo, perché questo credo che sia essere un buon genitore…mettere i figli in condizione di saper risolvere i problemi che potrebbero incontrare. Questo è un esempio che faccio spesso, perché anche se è forse un po’ troppo banale, comunque rende bene l’idea di quel che intendo dire. Se mio figlio mi avesse chiesto “mamma dove sta Torino?”. La mia risposta non sarebbe stata “è in Piemonte”, ma “ c’è un bel libro che si chiama Atlante Geografico…andiamo a vedere insieme dove stà Torino”. Così la prossima volta mio figlio, avesse voluto sapere dov’è Roma, ci sarebbe arrivato da solo, attraverso la consultazione di quel libro, in autonomia.Certo è un esempio per una cosa molto pratica, ma trovare l'analoga applicazione per altre cose, più "morali", penso sia possibile. Credo molto in questo. Mi sarebbe piaciuto essere una mamma autorevole ma mai autoritaria, trasmettere piuttosto che imporre…ma tutto questo per me non è stato possibile. Sono molto felice quando leggo di genitori come te, che continuamente si interrogano, si fanno domande…crescere “con” i propri figli si può, ed è meraviglioso. Buona serata ^______^
 
 
brazir
brazir il 27/08/10 alle 18:09 via WEB
Ho letto una tua toccante lettera... penso mi basti quello :D
 
   
zelda.57
zelda.57 il 27/08/10 alle 18:43 via WEB
Oh! Grazie, mi fa piacere *_*...scrivere per me è stato terapeutico allora. Riproporla nel blog dopo anni, lo stesso! ^___^
 
     
zelda.57
zelda.57 il 27/08/10 alle 18:46 via WEB
A proposito...se vuoi, se ti fa piacere leggere, ne ho scitta una per il suo ipotetico 25 compleanno...
 
     
brazir
brazir il 27/08/10 alle 21:02 via WEB
trovata.... posso permettermi di dire che mi piace più quella dopo 25 anni?
 
 
francy_62
francy_62 il 27/09/10 alle 09:51 via WEB
(Per Zelda, anche se di sti tempi non passerà a leggere, perchè sono fuori tempo massimo): non si può mai parlare per via teorica. Ciò che vorremmo fare e ciò che facciamo nel contingente, sono cose troppo diverse. L'esempio di Torino è perfetto ma, magari con un figlio avrebbe funzionato, con un altro no. Mai come l'essere genitore ti fa capire che nessun buon proposito è sempre applicabile... Scusami... non vuole essere una lezione, ma un discorso basato sulla mia esperienza. E' come dire che quando cuoci una torta devi stare attenta al forno: per 100 volte che ti viene bene, una la briciacchi e un'altra ti resta poco cotta dentro. Cra cra cra
 
brazir
brazir il 27/08/10 alle 20:05 via WEB
mi riferivo a quella... ora devo recuperare l'altra...
 
formybz
formybz il 30/08/10 alle 21:34 via WEB
So perchè hai fatto questo post: perchè la tua bambina sta crescendo. La vedrai cambiare nei prossimi anni così velocemente com'è stato nei primi anni della sua vita, di fisico e di mente. Ma io non posso scrivere in questo post, non ho abbastanza istinto materno. Non ho quello che è normale per gli umani; forse ho quello degli animali, che sono davvero felici quando i propri cuccioli diventano autonomi e si allontanano.
 
francy_62
francy_62 il 27/09/10 alle 09:45 via WEB
Credo che gli errori più grandi si compiano in veste di genitore. Quando poi, un genitore è anche un insegnante, peggio ancora: li roviniamo su due fronti! ;-) Poveracci sti figli! Se poi capita, che han problemi di salute abbastanza seri... ecco che sono spacciati! Sempre detto che era meglio se non avessi avuto figli! :-(
 
 
brazir
brazir il 27/09/10 alle 11:01 via WEB
...non mi piace per nulla la tua ultima frase...
 
   
francy_62
francy_62 il 27/09/10 alle 14:56 via WEB
Perchè almeno non li avrei rovinati... e non sarebbero ricaduti su di loro i miei errori...
 
     
brazir
brazir il 27/09/10 alle 16:14 via WEB
Rovinati? Errori? Non c'è il manuale del eprfetto genitore. Non è detto che quello che tu consideri errore sia tale (e anche viceversa). Nessuno può "giudicare".
 
     
francy_62
francy_62 il 28/09/10 alle 08:38 via WEB
Certo... ma tutti sbagliamo, è inevitabile. Io ora sto vivendo in un certo modo solo per mio figlio... penso sia il male minore per lui, ma forse è l'esatto opposto, appunto. Di sicuro, le mie scelte ed errori, li sconterà lui. Non avessi figli, vivrei ogni scelta con più leggerezza, quella dovuto al fatto che non peserebbe su un bambino...
 
brazir
brazir il 28/09/10 alle 16:56 via WEB
Non conosco...e non mi esprimo. ma posso chiederti una cosa? Hai chiesto a lui cosa preferirebbe?
 
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