Sogno e poesia

è difficile fare un qualcosa che rompe i nostri schemi e le nostre abitudini.... pure se lo si desidera ..inconsciamente..si è contenti di rimanere nel proprio stato di cose... almeno questo succede a me... se fai un qualcosa.. significa che quella cosa è giusta perchè te lo senti di fare in quel momento.. bando a tutte quelle conseguenze.. se non fai una cosa nn ci sono conseguenze ma tante domande su come sarebbe stato s el'avessi fatto... mentre se la fai al limite potrai sbagliare.. ma io di consigli su ste cose non te ne posso dare..perchè..prima di tutto non ti conosco e poi nn ne hai bisogno.. mi è piaciuto il tuo nick..:-) ciao d,

Beh, per quanto riguarda l'ultimo pezzo del post, non potevi dire meglio, tutto sta a rompere il cordone ombelicale, in modo anche abbastanza palese... E' un pò come una ceretta: veloce e (quasi) indolore ;) Ora, non ho mai fatto una ceretta, ma non mi ci vuol molto a paragonare le due cose, eh eh. Per quanto riguarda la tua scelta, prendi l'alternativa che avevi prima che ti sorgesse in mente l'aut aut... Poi prendi quella che ti ha fatto vacillare, valutala e se davvero pensi ne vada la pena, scegli questa...Perchè per farti venire il dubbio vuol dire che il tuo istinto la preferisce :)

Il mio istinto di sicuro...ma cavolo...quando le cose si mettono di traverso...mio padre verrà pomeriggio e insisterà perchè me ne torni al paese con lui per cui dovrei stare fuori Palermo per la bellezza(bruttezza...ehm) di 4 giorni...mio nonno invece di darmi man forte ha cambiato idea e anzi mi spinge ad andare, perchè pretende di essere in grado di restare 4 giorni da solo...In fondo che ragione plausibile avrei per non andare a votare? Che scusa mi invento? "Le colleghe le puoi vedere un'altra volta". Uffina...non posso nemmeno avanzare alcuna giustificazione per cui rinunciare al mio "dovere" di voto...Se mio padre non fosse così fissato con la politica allora forse un occhio lo chiuderebbe...la verità? La verità è che mi devo fare questi scrupoli del cavolo e ve lo dico io, alla fine andrò a Gangi a votare...vincerà in dovere e la mia debolezza...e mi scorderò di vedere presto questa persona...anzi...chissà quando accadrà un occasione del genere...se accadrà...Mi viene da piangere...Come se la Borsellino dovesse vincere o meno per il mio voto...:(

Ciao briciolina, le scelte sono sempre difficili da prendere soprattutto quando sai ke poi troverai enormi difficoltà a prenderle...! La cosa ottimale sarebbe parlare kiaramente con tutta la famiglia e far presente ke nn sei + una ragazzina e hai bisogno dei tuoi spazi ed in questi ci possono anke essere dei ragazzi...! T faranno storie... ma poi man mano capiranno... se ciò nn funziona allora qlk bugia se la meritano...! Io sono stato x 1 sacco di tempo a dire bugie alla mia famiglia... nn xkè magari s oppenevano a cosa facevo(cioè anke), ma xkè nn volevo far saper loro cosa facevo realmente. Qlk bugia la dico ancora... ma sono x salvaguardare la mia privacy...! Andare a votare la borsellino cmq ne vale la pena... nn so se il tuo voto sarà decisivo ma sxo in 1 plebiscito x lei...! Poi se il ragazzo ke devi incontrare c tiene a te, nel caso ke nn riuscirete a vedervi, riuscirà ad organizzarsi x incontrarti...o magari ti organizzerai tu! Baci... fam sap cosa sceglierai d fare!

E' sempre megio dire la verità. ciao

Dovresti dire la verità ma credo proprio ke io sono l'ultima persona ke ti potrebbe dare un consiglio xkè uno non ti conosco e due sei abbastanza intelligent x capire quello ke devi fare tu stessa e soprattutto poi non pensare alle conseguenze xkè quando fai un azione e in quel momento sei felice di averla fatta non dovresti mai pentirti.... un bacio a presto......

GRAZIE DELLA VISITA ANCHIO SONO DI PALERMO DIO TI BENEDICA ASSIEME A QUANTI LEGGERANNO

ciao briciolina, x mia esperienza più ritardi il taglio più sarà doloroso. ogni cosa nel momento opportuno, ed ogni cosa all'età che va fatta...poi a te scegliere i tempi ed i modi. un bacino.

ciao..concordo con chiaretta...e soprattutto sarei indotta ad incoraggiare questo taglio, visto che io ci sto passando ora..e sono andata via da casa in malo modo solo venerdì...dopo che mia madre ha frugato nelle mie cose per l'ennesima volta..dopo che ancora a 27 anni mi dice di non tagliarmi le unghie dei piedi troppo corte e vorrebbe ancora il numero di cellulare delle persone con cui esco. taglia....tagliamo anzi....sei bulimica, come me...io da quando avevo 12-13 anni...ne ho 27...ricorda una cosa, che ripeto a me stessa...nessuno vale tutto questo nostro dolore...neanche un genitore che non accetta che i figli siano individui da rispettare con loro esigenze, e non proprietà privata.....con diritti d'autore... un abbraccio solidale :-)

ti rispondo qui...invece che sul mio blog....mia cara...non ringraziarmi....io semplicemente ti capisco..so cosa significa anche sentirsi dire certe cose quando si cerca aiuto. io qnd lo dissi a mia madre, avevo 15 anni...mi rispose che le persone che sono anoressiche sono tutte stronze (e poi..si parlava di bulimia...) pensa come posso essermi sentita. ma tu devi andare avanti. devi scollarti di dosso il marchio di proprietà privata che ti hanno appiccicato...perchè l'unica proprietaria che hai...sei TU!!! l'auto stima èp anche un mio problema, e so che è molto dura: mi sembra che ogni gesto gentile nei miei confronti presupponga gratitudine al'infinito perchè non lo merito...ma dovrei forse togliermi gli abiti del lutto qnd mi osservo ed apprezzare la persona che sono , con i miei difetti ed i miei pregi. e qst vale per me, ma ANCHE PER TE. STO tentando di condividere me stessa con te per farti capire che la solitudine è un castello sicuramente, con i suoi vantaggi ed i suoi svantaggi...ma le chiavi del castello le abbiamo noi...ricordalo... riesci ad esprimere emozione nello scrivere, vivi intensamente altrimenti non saresti arrivata ai disturbi alimentari (non presuppongono intelligenza ma sensibilità, tanta...)..quindi hai anche molto da offrire...ed hai bisogno di essere riconosciuta per quella che sei. ti propongo un giochino... siediti tranquilla in un posto, mettiti una bella canzone e gioca con i tuoi piedi....non sto scherzando...guardali, giocaci come fanno i bambini, pensa che sono parte di te, quante cose puoi fare con essi, che ruolo hanno nella tua vita....e rifletti a lungo. dagli importanza. poi domani passa alle mani, poi agli occhi... giorno dopo giorno. quando arriverai allo stomaco, ai glutei, alla bocca...fai lo stesso. dagli importanza perchè ne hanno diritto :-) e ti accorgerai che le uniche vittime del dolore che l'esterno ci infligge, che noi permettiamo ci invada...insomma...le vittime sono loro...lo stomaco, le mani, la bocca....nessun altro. lo farò anche io. inizio stasera. iniziamo insieme?? ti va?? giorno dopo giorno ci raccontiamo come va!! ps ti abbraccio forte forte..mi trovi qua...