In libertà

Post N° 86

Quando mia figlia mi getta le braccia al collo, affondando la testa nei miei capelli e stringendomi con tutta la forza che ha, mi domando come faccio a meritarmi un amore così incondizionato, senza riserve, disarmante da sciogliere il cuore.

Domani la scricciolina fa tre anni!

e io voglio prepararle una bella festa.

BRI

Post N° 85

Ogni tanto la fortuna gira....mi hanno chiamata per un incarico a scuola, non so quanto durerà però per ora va bene così.
Ieri ho conosciuto una delle mie tre classi.

Con Ale stamani siamo stati a fare dei controlli a Firenze, tutto bene per fortuna.

Un buonissimo fine settimana a tutti, io domani, se il programma va in porto, me ne vado con la mia famiglia al mare a goderci la prevista giornata di sole e a fare una mangiata di pesce!

A presto BRI

Post N° 84

Chissà se questa sensazione che provo ogni mattina quando la lascio all'asilo la sento solo io, o se è così per ogni mamma.
Vorrei tenerla con me, non posso pensare che possa sentirsi in difficoltà, sola, spaesata, che abbia bisogno di me, che cerchi di dire qualcosa e chi è intorno non sappia capirla.....

So però che solo così posso aiutarla a sforzarsi per conquistare la sua indipendenza. 

La vita è bellissima ma non sempre è una "passeggiata" e la mia piccola ha dovuto imparare presto a lottare.

BRI

DI NUOVO AL MEYER e NUOVO APPELLO

Oggi, dopo un po' di tempo, abbiamo un controllo all'ospedale. Di solito ne torno con il morale a terra. Sentire parlare di Ale come di un caso clinico, come troppo spesso ho sentito fare da molti dottori, come se lei non fosse lì, senza un minimo di partecipazione, come se io non fossi sua madre mi atterra. Quindi devo andarci ben preparata.
Incontreremo una fisiatra che ci dirà se sono necessarie scarpine particolari.
E' un po' che non faccio il punto della situazione e spesso accenno in modo sibillino ai problemi di Ale.
In realtà abbiamo fatto tanti progressi. Adesso cammina benisssimo da sola e, da questa estate, sa alzarsi in piedi anche senza alcun appoggio solo con le sue forze.
Adesso deve imparare a mangiare da sola usando le posate, ancora abbiamo difficoltà a salire e scendere gli scalini. e abbiamo iniziato la logopedia perché ancora non parliamo molto.
In realtà Ale si fa capire benissimo, però il suo linguaggio è molto limitato e non va oltre semplici paroline.
In tutto questo navighiamo a vista perché siamo rimasti senza diagnosi, cioè senza un perchè di questo ritardo con cui nostra figlia acquisisce le varie tappe dello sviluppo.

Lancio un nuovo appello a chiunque passa di qua e conosce o ha sentito una storia simile alla nostra, per confrontarci e, se possibile, darci una mano o solo un consiglio o una strada da tentare. Nel link qui accanto dove chiedo aiuto (scritto quando Ale era più piccola) sono desritte le tappe iniziali del nostro pecorso.

Grazie a tutti. 

BRI
 

Post N° 82

In questi gioni sono preda agli sbalzi ormonali mensili di noi donne, quando ero più giovane non ci credevo e non ci facevo tanto caso, ma ora mi rendo conto che è incredibile quanto gli ormoni condizionino il mio stato d'animo.

Chi ha ha pazienza di leggere quello che scrivo forse mi avrà presa per un'anima tormentata, la verità è che non sono sempre così ma che mi capita di scrivere prevalentemente quanto sto male.
E sicuramente quelli che sto vivendo sono gli anni per un verso più belli (ho la mia Stella) ma anche i più difficili per la prova che stiamo vivendo che in qualche momento mi getta nello sconforto più devastante.

Ogni tanto mi ripeto le parole che ho sentito al matrimonio di una mia amica. Il prete esortava a non prendere la vita come una preoccupazione continua, un percorso a ostacoli, una serie di problemi da risolvere, ma come un dono da gustarsi, una serie di occasioni da cogliere.
I problemi purtroppo non mancano, ma affrontarli con l'animo triste o corrucciato o voler trovare per forza un capro espiatorio non serve a niente.
Meglio cercare, di fronte ad ogni situazione, di prendersi il meglio, ogni giorno.
La rabbia rischia di mettere a dura prova anche i rapporti più solidi.

BRI