vecchiomare

le autorità competenti hanno le competenze per definire le competenze necessarie in un ente pubblico? la domanda è seria amica mia...grazie a te, del tuo seguirmi in tutte le mie esternazioni, e della fiducia che mi dai...ricambio l'abbraccio

bello il concetto di umiltà...io preferisco chiamarlo conoscenza dei propri limiti di competenza e quindi necessità di ricorrere ad altre competenze quando necessario...siamo pochi, è vero e a volte mi scoraggio perchè sembra che il numero di questi pochi diminuisca invece di cresscere..ma continuo imperterrito ad aver fiducia che prima o poi qualcosa cambierà, in meglio ovviamente

la tua lotta all'incompetenza è continua e ininterrotta...come in questo caso, l'incompetenza non è del singolo, ma delle autorità "competenti" (sic..) che designano coloro che competenti dovrebebro esserlo davvero... e si impara sempre qualcosa di importante leggendoti..e così per il pesce allevato ancora non ci sono regole chiare...e magari mangiamo uno spettacoloso menù di pesce all'antibiotico...grazie del tuo impegno costante...ti abbraccio

Questo è scrivere di cultura. Cultura data da esperienza di vita, di conoscenza dovuta a studio, di senno. E' bello quando si lavora con discernimento ed onestà... ma a volte si può anche rimanere "spiazzati", vedendo che in realtà qualcosa è sfuggito. E' lì, in quel momento, che si manifesta l'intelligenza e l'umiltà di una persona... non nel "rimanerci male" o nell'offendersi, ma nel cercare di capire dove si è sbagliato o cosa è sfuggito, nel trovare una risoluzione al problema. Forse oltre che intelligenza, è umiltà. Mai parola può essere più bella di umiltà. Giusto chiedere consiglio, giusto dare aiuto. E' cooperando per il bene comune che questo mondo può andare avanti... tu lettore puoi dire... "ma siamo pochi"... ma è nel piccolo che tutte le cose più belle hanno inizio... semplicità, umiltà, cultura e amore per le cose in cui crediamo sono le parole chiave...

de filippo , totò e tanti altri ,credo che rimarranno nella storia . del cinema italiano... Ciao ...

sei tornatoooooooooooooo.... si ho capito che cosa è il percolato ma mi domando se in questo vostro strano paese nessuno mai controlla niente...la tele dice che lo scarico avveniva da anni è mai possibile che a nessuno sia venuto in mente di dire la verità, almeno a una persona tra tutte quelle che sapevano... ciao grande amico fatti vivo per favore

anch'io ho visto televisione e giornali e mi sono chiesta cosa succede in questa vostra e mia Italia...ci si dimentica che il mare è di tutti e che andrebbe difeso strenuamente...contiua la tua battaglia ti prego, non importa se ti leggono in pochi o tanti, importante è la tua denuncia continua...non fuggire amico mio carissimo.. PS - grazie per il tuo splendiso commento al mio post

divertente questa idea per i regali di natale! e sono convinta che il riccone cretino avrà la sua carta igienica con le iniziali. Io dico sempre che c'è tanta gente che muore di fame, sarà anche banale, ma io vengo da uno di quei paesi dove la tua ultima frase è verità assoluta. Grazie amico mio, è un post solo apparentemente divertente ma è molto amaro

MITICOOOOO!!!! il dispenser tascabile e quella dei 30 anni...non c'è limite alla stupidità umana. E questi giorni pre-natalizi, che io odio, son proprio quelli del festival di tale idiozia insieme al demenziale vogliamoci bene per 12 ore!bacitanti, stregasloggata

grandissimo eduardo, conosco questa poesia,me l'ha recitata la prima volta che sono stata a napoli un amico di mio padre napoletano verace. nella traduzione italiana perde molto , come succede ai dialetti e pure alle altre lingue; ogni poesia andrebbe "gustata" in originale. Guarda Neruda:dallo spagnolo all'italiano, come dal giorno alla notte.Tornando a questa di Eduardo è proprio la tua , amicomio; grazie per averla postata, un abbraccio stregasloggata