un po di mequi mi leggi,qui mi leggo... |
quest’anno m'innamoro, m’innamoro di un amore spudorato,
un amore feroce,
che c’è il rischio che mi graffio, che ti graffio,
che c’è il rischio che quando finisce qualche segno sulla pelle c’è.
l'amore invece è qnd nn respiri,
qnd è assurdo,
quando ti manca,
quando è bello ank qnd è stonato,
qnd è follia..
quando solo all'idea di vederla con un altro
attreverseresti a morsi l'oceano.
MENU
ULTIMI COMMENTI
I MIEI BLOG AMICI
- 1,nessuno¢omila
- Io & Lei....
- QsT DoLoReKeNnPaSsA
- *SuPeRiOr_MeNtE*
- amore.ke complicato!
- ILprofumoDIunSOGNO
- questa sono io!
- I Fiori Del Male
- amrita
- grande fan del liga.la portadei sogni.
- (¯`*SiDeEfFeCtS*´¯)
- pulce nel cuore
- parolefolli_halo14
- La mia ultima vita_Fa tr ridere
- Emozioni.. Amo
- Maschere...
- sconnesso
- ocagiuliva
- Una parte di me
- §~° ErOtiC GirL °~§
- La Fata Ignorante
- tihovisto :)
- goingout
- Vivere Al Massimo
- Diario di un amore..
- ilrumoredelsilenzio
- un soffio di cielo..
- Sweet Love
- stella_SEGUI IL TUO CUORE
- Semplicemente..Gioia
- _aria nuova_
- A SweeT DreAM...
- La Stanza di Silia
- piccola piccolina
- asukas blog
- Un Mondo Vuoto...amore
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
« By DYL | la pace prima della tempesta » |
Post N° 228
Post n°228 pubblicato il 31 Dicembre 2007 da cassiopea1990
questo 2007 che se ne va… Ho 7 mesi di vita e 9 di ricordi… Il peso dell’amore. Quello con la A maiuscola, quello per cui dai te stessa più di qualunque altra cosa al mondo…quello per cui accetti pro e contro…quello per cui accetti di correre il rischio di farti male,di volare in alto senza paracadute…quello per cui perdoni… .AMORE. Lo chiamano così. Ricordo il manto di stelle che ci proteggeva in quelle sere al parco,solo io e te, mentre la notte ci scopriva ancora giovani e ascoltava i nostri segreti,folli gelosie e paure… Lacrime e risa di due innamorati che vogliono il loro lieto fine. Ricordo i silenzi. Le parole tra le righe. Gli sguardi profondi. Ricordo la ristretta distanza tra le labbra un attimo prima di un bacio, quel bacio inaspettato e tanto atteso che ci ha permesso di non perderci. Il momento perfetto dell’attesa impaziente che spesso è meglio del bacio stesso. Ho ancora l’immagine di noi,come un continuo flash-back, di quando sotto quelle lenzuola ti sei dato a me… Ci sono le notti passate ad amarci e quelle passate a sognarci. Poi ci sono le notti in cui sono stata male,come stanotte, e tu c’eri… ed hai aspettato che mi riaddormentassi, prima di farlo tu. Ti sei accertato che stessi bene. Come anche quella domenica mattina presto in cui sei corso in farmacia x me anche se faceva un freddo allucinante. E tutto questo non me l’hai mai fatto pesare. E ti amo tesoro…ti amo perché sei unico… perché “un altro te nemmeno se lo invento c’è…” !!! Mi hai messo in viaggio con te e portato nel tuo mondo insieme alle tue passioni.GRAZIE… GRAZIE x questo 2007 , pieno di vita,pieno di noi. perché non riesco ad immaginarmi niente di più bello che viverti. non saranno le stagioni o queste fredde giornate d’inverno ad assopire l’ardore di questo amore che porto dentro… dopo 9 mesi continuo a passare le ore a pensarti, ad immaginarti con me. perché non esiste emozione più grande che sapere che esisti. perché alla fine della giornata, l’unica cosa che conta… è sapere che ci sei e che posso contare su di te. …ti amo vita…! |
...CHIEDEVO SOLO UN PO DI NOI...
Chi ha bisogno di consigli è uno che non ha il coraggio di andare da sé, ma chi quei consigli glieli dà lo abitua a non scegliere, lo educa a non rischiare, lo condanna alla dipendenza da approvazione.Sono stata con un ragazzo che non osava neppure comprarsi le scarpe da solo: faceva la fotografia con il cellulare, la inviava alla madre e alla sorella e quando aveva il lasciapassare della famiglia, tirava fuori il portafogli e pagava alla cassa.Ho pensato: un conto sono le scarpe, un conto sono io; un conto è oggi, un conto è domani, ma è evidente che “domani” era solo “oggi” con un nome diverso. Gli ho chiesto: sbaglia con me, sbaglia in modo autonomo, segui la pelle che a volte ha più testa della ragione. Non voglio più l’influenza degli altri, voglio un contagio esclusivo che passa da me a te e da te a me, voglio uno sbaglio tuo, spegni il cervello e usa i piedi, corri qui o vattene.Correva qui, ma poi chiedeva in giro se aveva fatto bene,se la corsa valeva il fiato.Lui si fidava degli occhi degli altri, i suoi erano di parte, i suoi erano pieni di me, “plagiati” dicevano, ma pensa, che scema, io pensavo si dicesse “innamorati”.Sono stata fidanzata con la sua famiglia, il suo quartiere, la sua università.E lui è stato per me talmente tante persone.È stata una storia collettiva, l’intimità di dieci persone, un mal di testa da accumulo di voci.Non m’ero messa in testa di salvarti: se vuoi dormire dormi, ma cerca di non svegliarti mai, perché è inutile svegliarsi quando le cose non le puoi più cambiare. E non rimproverarmi se è la fine e se fa male, ma non potevo stare appresso ai santi e ai veggenti,a tutti i tuoi eroi.
Chiedevo solo un po’ di noi.
“Me l’hai chiesta tante volte.io ho detto sempre di no.avrei voluto regalartela x il tuo compleanno,per natale,per una festa qualsiasi.mai per chiederti perdono.ma se dovesse servire,se non bastasse,se ne dovessi scrivere ancora mille e mille e mille ancora,farei ank questo perk nn posso vivere senza di te”.
E gin continua a leggere.
“ecco quello che volevi.la mia poesia.”
Sorride e legge,legge. Scivola tra le parole ,piange,tira su col naso e ride di nuovo.
Si rialza e continua.
I nostri momenti,la nostra passione,il viaggio, l’emozione. E continua sorridendo,tirando ancora su col naso,asciugandosi gli occhi,sbiadendo una mia parola con qualche lacrima sfuggita di mano.e va avanti così, fino alla fine. Non le dico di mia madre.solo di noi. Non le parlo di altro se non di me,del mio cuore, del mio amore,del mio errore. Rubo le parole di un film visto e rivisto tante volte a new york…
”voglio che tu lieviti, voglio che tu canti con rapimento…abbi una felicità delirante o almeno non respingerla. Lo so che ti suona smielato,ma l’amore è passione,ossessione, qualcuno senza di cui non vivi, io ti dico: buttati a capofitto, trova qualcuno da amare alla follia e che ti ami alla stessa maniera. Come trovarlo?bè,dimentica il cervello e ascolta il tuo cuore. Io non sento il tuo cuore. Perk la verità,tesoro, è che non ha senso vivere se manca questo. Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente,be,equivale a non vivere. Ma devi tentare,perk se nn hai tentato non hai mai vissuto…”
e io spero di averla convinta che lo aveva già trovato,quel qualcuno. Un qualcuno che spera di esser 1 giorno perdonato. Ma non ho fretta.
“ ti aspetterò. Aspetterò. E aspetterò ancora. Per vederti, per averti, per sentirmi di nuovo felice. Felice con un cielo al tramonto” .
Quanto sei bella milla!
Nelle tue favole le principesse non scappano, le streghe vengono sempre messe a posto, i cavalieri ti invitano al ballo e i castelli sono enormi..
E io vorrei stare nei tuoi sogni stanotte,dormire insieme a te,in quel lettino che non regge più il mio peso. Dormi..
E se il mondo,un giorno, ti dirà che l’amore va di fretta, si fa nei motel,che i castelli non esistono, che le streghe sono belle e vincono, che i cavalieri non sanno amare davanti agli altri,tu non credergli. Dormi tranquilla.
Quel mondo vuol solo metterti paura.
Fammi un po’ di spazio nei tuoi sogni.
Stasera sono piccola come te.
Inviato da: Anonimo
il 23/06/2008 alle 22:45
Inviato da: Anonimo
il 05/06/2008 alle 13:36
Inviato da: Anonimo
il 05/06/2008 alle 13:08
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 10:55
Inviato da: Anonimo
il 17/03/2008 alle 16:07