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"Questo secondo mondo dentro le linee. Vero? E questo significa adattarsi? Questo non vuole dire adattarsi. Non bisogna adattarsi per ignorare il freddo, il vento e la stanchezza. Non ignorare "come se". Non è freddo. Non è vento. Non c'è vento freddo dove tu sei. Vero? Non è "adattarsi alle condizioni". Fai questo secondo mondo dentro il mondo: qui non ci sono condizioni."
Infinite Jest, D.F.W. pag. 551
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I MIEI BLOG AMICI
Post n°140 pubblicato il 13 Febbraio 2009 da isotta_f
So di aver delle difficoltà di relazione con “l’umano” in genere… So di non aver alcuna capacità di comunicazione, se non quella di “trasmettere cazzate” ai miei amici (tra l’altro pochissimi e spaventosamente simili a me…quindi una specie di monologo continuo…come un dialogo allo specchio…io so già le risposte che mi verranno date, come loro sanno già le domande che porrò…decisamente noioso!)
So soprattutto di non aver filtri mentali! Ed è questo tra i miei mille difetti, quello che mi infastidisce di più! Il drenaggio immediato dalla “testa” alla bocca senza passare dal via! Non riesco ad essere “diplomatica”…non riesco a tenere la “porta mezza aperta perché non si sa mai”… Non ho, di conseguenza, alcuna strategia relazionale… se mi fa piacere una cosa lo dico… non aspetto che “qualcuno” riesca a capire per induzione divina quello che voglio… (voglio un gelato? Non passo duecento volte davanti al gelataio… dico semplicemente VOGLIO UN GELATO! Voglio che “qualcuno” mi abbracci? Non aspetto che quel “qualcuno” capisca che ho bisogno di un abbraccio CHIEDO UN ABBRACCIO) Il mio mondo si divide in MI PIACE/MI FA SCHIFO, come una bambina di 5 anni (non che ne vada fiera…anzi…meriterei una “puteruolata” nella tempia il più delle volte)… ed è per questo che passo il 90% del mio tempo a pensare “ma perchèccccazzo l’ho detto?”
“Fra?” “Ti penti?” “FRA CHIAMA DANIELA… DANIELA RISPONDI!” “Scusa… Sì mi pento…ma poi No… non mi pento!” “Punto e virgola?” “E’ grave?”
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Post n°139 pubblicato il 10 Febbraio 2009 da isotta_f
R: Allora? Come è andata oggi? A: Bene! R: Cosa hai mangiato a merenda? D: (???????????) A: Indovina… A: Il panino con la nu… con la nu… con la nu… R: Con la Nutella? A: No con la marmellata… buonissimo! Vado a giocare! D: (??????????) D: E’ un complimento? R: No… Dice le tue stesse cazzate… D: Allora è un complimento… Vado a giocare!
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Post n°138 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da isotta_f
Ho ceduto! Parole come “sport”, “benessere”, “velina” e “tronista” hanno sconvolto (e molto probabilmente rallentato in maniera irreversibile) le mie sinapsi… e… Mi sono riscritta in piscina… Dopo quasi due mesi di totale inattività fisica (dovrebbe trasparire ORGOGLIO da questa frase), non so bene come nè quando, ma mi sono ritrovata con una tessera trimestrale in mano e 16 ingressi per “Nuoto Libero”. Perché? Potrei inventare qualunque scusa… la mia preferita è la motivazione mentale… “Mi sono iscritta in palestra, mica perché spero di svegliarmi domani mattina con il culo di Belen Rodriguez…scherzi?... No! E’ perché mi serve per testare i miei limiti… è una sfida con me stessa!” Ecco…questo non è assolutamente il “mio perché”… Io rientro in quella categoria che davvero vorrebbe svegliarsi una mattina con il culo, anche solo, di Aida Yespica post-gravidanza e se per farlo riuscisse ad evitare qualunque sforzo fisico, sarebbe pure più contenta! Comunque motivazioni a parte, ieri ho scoperto di essere FISIOLOGICAMENTE perfetta!!! Ho confermato la teoria secondo cui l’essere umano privato di qualunque stimolo esterno generi FISIOLOGICAMENTE allucinazioni per non impazzire. In piscina, o come dicono “quelli veri” , IN VASCA, io vengo privata di quasi tutti gli stimoli esterni e GENERO allucinazioni! Vengo privata della vista perché non sono ancora “così convinta” da farmi fare degli occhialini “graduati”, quindi mi “intalpizzo” appena entro! Vengo privata dell’udito perché l’acqua immancabilmente mi tappa le orecchie! Vengo privata dell’olfatto perché il cloro dopo poco tempo mi anestetizza in naso e per lo stesso motivo vengo privata del gusto! Vengo infine privata del tatto poiché l’acqua ha la stessa temperatura del Mar di Norvegia… Quindi come se fossi chiusa in una stanza buia e silenziosa… Risultato? Alla 28esima vasca ho immaginato di essere nello studio del Dottor Robert Rey a Beverly Hills per prenotare una liposuzione risolutiva… Lui gentilissimo in camice bianco mi faceva scegliere il “culo” che avrei preferito avere a fine operazione (operazione assolutamente NON INVASIVA…perché le mie allucinazioni sono sempre POSITIVE) Alla 34esima vasca il soffitto della piscina si apriva magicamente facendo entrare una navicella aliena. Alla 40esima vasca ho visto il bagnino trasformarsi in Simone Cristicchi e cantare “L’Italia di Piero”… …e a quel punto ho deciso di fermarmi!
(per cercare di rimuovere la sensazione di sconfitta morale che mi provoca “fare sport” appena uscita dalla piscina ho ingurgitato tre pacchetti di Yonkers e un numero imprecisato di galloni di Esta Thè… il Dottor Rey non sarebbe per nulla fiero di me!!!) |
Serata tranquilla a casa! Comodamente “indivanata”… Carver in una mano, matita nell’altra per scrivere a margine i miei pensieri…le mie associazioni… R: Che bello stasera c’è X-Factor! D: Eh miseria! Che culo!!! R: Non cambierai mai! R: … D: Ci stai riflettendo? Ti faccio l’analisi logica? D: Ti vedevo perplesso! D: Sei bello stasera… rilassato… R: Allora visto che sei “ARTISTA” fammi un ritratto…ahahahah! R: Ma c’è anche il Grande Fratello! D: MEGA CULO!!!! R: Noiosa! D: Sì… noiosa e banale e a tratti prevedibile!
(e comunque Luca Tommassini è un figo!!!) |
Post n°136 pubblicato il 29 Gennaio 2009 da isotta_f
Immagina di avere trent’anni… Immagina di avere un uomo accanto, che nonostante tutto ti ostini a credere essere l’unico in grado di sopportare i tuoi sbalzi di umore e il tuo essere sempre vicina a dei limiti che tu non sei in grado di fissare e che lui fissa per te… Immagina di essere sempre allegra…perché vivi nella convinzione che tutto quello che ti ruota attorno non meriti attenzioni negative… Immagina di non riuscire a prenderti sul serio… in nulla! Immagina di sentirti dire ogni sera che tutto quello che fai, o che cerchi di fare, non ha valore per questo mondo! Per il tuo mondo! Per il resto del mondo! Immagina di svegliarti la mattina e di pensare che FORSE la tua vita non è quella che hai sempre sognato… Immagina di renderti conto di aver sempre detto vagonate di cazzate: la medietà, l’allegria, le paranoie, il lasciar scorrere… Immagina che il tuo migliore amico ti chieda quale sia l’aggettivo che più ti rappresenti in questo preciso istante… Immagina che l’unico aggettivo che ti venga in mente sia SCONTATA… Immagina di aver sempre creduto di esser tutto fuorché SCONTATA… Immagina di vedere questo mondo, il tuo mondo, il resto del mondo… CROLLARE davanti alle tue debolezze…. …… …… …… …… Immagina di sapere che nonostante questo tu oggi sarai comunque allegra… Immagina di essere un pochino come sono io...
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Post n°135 pubblicato il 28 Gennaio 2009 da isotta_f
Riemergo dal bunker delle creazioni in piena catarsi! C: “Pronto?” D: “Digli che passo in settimana a salutarli! Come stai?” C: “Hai qualche idea?” D: “Certo che sì!” D: “C’è solo un problemino… Siamo un tantinino “datate”…” C: “Va bhe diciamo di aver 24 anni…” C: “Dani, ridimmi perché ci siamo laureate?” CLICK!
(e comunque IO NON CORRO!!!!!)
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Post n°134 pubblicato il 26 Gennaio 2009 da isotta_f
Chiamata serale obbligatoria…
D: Ciao papà! Allora? Come è andata la cena di ieri sera? P: …. D: Papà ci sei? P: Sto cercando le parole giuste… D: Vai papà a flusso di coscienza! Sincero! Limpido! Trasparente! P: Rifammi la domanda… D: Ciao papà! Allora? Come è andata la cena ieri sera? P: UNA MERDA! D: Ok papà… un po’ meno sincero! P: UNA MEZZA MERDA! D: ….. Buona notte a domani! P: A domani! |
Post n°133 pubblicato il 23 Gennaio 2009 da isotta_f
D: Hola Fra… Como estas? F: Mucho bien, gracias! D: Bene… pure io in caso ti potesse interessare… F: Sicura? D: Certo! Perché? F: Mah non so… mi sembri fuori da ogni disegno divino ultimamente! D: Quindi nulla di nuovo… F: Va bhe più del solito! D: Me l’ha detto pure Sara…dice che sono “sballata”… F: Ha ragione… Mi sembra che tu abbia perso quel poco di equilibrio che avevi raggiunto… D: L’equilibrio non porta a nulla! F: Eh? D: L’equilibrio è statico… non può portare a nulla… dove c’è equilibrio non c’è evoluzione… deve esistere sempre un sopra e un sotto…la parità è di per sé "ferma"… F: Quindi basta “equilibrio” basta “medietà”… però mi rimani in bilico… D: Rimanere in bilico è diverso…pendi comunque da una parte o dall’altra… F: E’ una tua definizione… spesso EQUILIBRIO E BILICO sono sinonimi… D: ("Bilico centinato"?...va bhe...) Non riesco a farti capire… F: (perchè devi sempre dir minchiate?) No… mi dispiace… F: Io ci penserei… D: A cosa? F: Al fatto che la maggior parte della gente non ti capisca… E’ sintomatico! NON TI SPIEGHI BENE… D: Dici? F: Eh sì! Usi 500 vocaboli in tutto che ripeti all’infinito… D: Come i bambini di 3 anni… F: No! Come quelli di 2 e mezzo! D: E’ perché le parole con più significati mi stanno “antipatiche” F: … D: Ho ricominciato a dipingere… F: Immaginavo… D: Non mi chiedi cosa? F: Preferisco non sapere… tanto non li vedrò mai… D: Forse questi sì F: Davvero? D: Si… o deciso di aprirmi al mondo… Ho deciso di interrompere il mio periodo (durato quasi 11 anni) di pudore artistico… Ho deciso… D: …??? F: Davvero potrò ammirare le tue creazioni? D: Mah…solo se riuscirai a comprendermi…solo se troverai la giusta sintonia con me…solo se i tuoi occhi guarderanno al di là di colori e supporti…solo se… F: AFFOGOOOOOOO D: …e la bella principessa lasciò affogare il suo principe in un mare tempestoso di CAZZATE… F: Amen…
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Post n°132 pubblicato il 19 Gennaio 2009 da isotta_f
Lo ammetto! Ho sbagliato! Per qualche mese mi sono lasciata trascinare in questa “filosofia” di vita… Per qualche mese ho voluto credere che stare “nel mezzo” fosse la condizione migliore… Stanotte ho capito che il “centro” non fa per me! …che, o si sta dentro o si sta fuori…sostare nell’atrio non ha senso! …che, o è bianco o è nero…il GRIGIO non è un colore! …che, o è bello o è brutto… CARINO non è NULLA! Ma soprattutto ho capito che di notte LA PORTA DELLA CAMERA o si lascia aperta o si lascia chiusa… . . . …a 45 gradi, presa di spigolo contro la fronte FA MOLTO MALE…! |
Post n°131 pubblicato il 15 Gennaio 2009 da xane
Partiamo dal presupposto che noi non censuriamo nessuno quindi tutti sono liberi di scrivere quello che più gli è gradito: questo non vuol dire entrare qui dentro e offendere o denigrare uno qualsiasi dei componenti dello STRAPEGGIO o un qualsiasi visitatore. Mi dolgo di dover essere un moderatore in quanto sono per la più completa libertà di idee e quindi di parola ma non ammetto in nessun modo che chicchessia lanci accuse infamanti su qualcuno. Non amo essere polemica ma trovo assurdo giudicare l'operato di una persona, nell'ambito del suo quotidiano, solo perchè scrive delle puttanate. Io per prima lo faccio e non sono una squilibrata nè tanto meno sono un'immatura, tutt'altro! Mi sembra che un luogo di svago come possa essere questo, paragoniamolo ad un bar dove ci incontriamo tutti i giorni e spariamo quelle quattro fesserie che ci passano per la testa, non debba essere un campo di battaglia ove scagliarsi gli uni contro gli altri.... La porta qui rimane sempre aperta ma l'educazione è fondamentale! Detto cio invito colei che ha innescato questa mia "ira" a venire qui a dibattere civilmente e non ad offendere Isotta o chiunque altro di noi. Lo dico perchè se accusi lei paradossalmente accusi anche me che le sono amica e che la conosco. Non voglio i nessun modo chiudere la porta ma spalancarla al CIVILE dialogo, se così non fosse vuol proprio dire che Paola0891 oltre a farsi un corsetto accellerato di grammatica italiana avrebbe bisogno anche di un bel master in buona creanza! LaXane P.S.: LADANI ti voglio bene e non permetto a nessuno di offenderti e come donna e come madre! Difficilmente mi irrito per qualcosa, sono per il vivi e lascia vivere, ma quando ce vò ce vò! |
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(PRENDO IN PRESTITO LO SPAZIO DI SARA)
"Era una di quelle circostanze in cui percepiva la curiosa ingiustizia derivante dall'essere una ragazza perspicace e intelligente, poichè quanto più la sua mente penetrava in profondità una data situazione, tante più erano le alternative a disposizione e dunque l'imbarazzo della scelta: era la "lucidità" più ingiustamente sconfortante che si potesse immaginare..."
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