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"Questo secondo mondo dentro le linee. Vero? E questo significa adattarsi? Questo non vuole dire adattarsi. Non bisogna adattarsi per ignorare il freddo, il vento e la stanchezza. Non ignorare "come se". Non è freddo. Non è vento. Non c'è vento freddo dove tu sei. Vero? Non è "adattarsi alle condizioni". Fai questo secondo mondo dentro il mondo: qui non ci sono condizioni."
Infinite Jest, D.F.W. pag. 551
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-Manchiamo da mesi... -Forse un anno... -E' stato un anno difficile... -Tanti cambiamenti... -Tanti abbandoni... -Tanti addii... -Perchè siamo tornati? -Non ne abbiamo idea... -Hai visto che non funziona Faccialibro oggi? -Ma dai? -Non sarà per quello? -Cosa? -Non sarà per quello che siamo qui? -No... -Sentivi davvero la mancanza del "bugigattolo"? -No no... -Allora siamo qui perchè non funziona "feisbus"... -Siamo qui perchè non potremmo essere altrove... -(Ti avverto noiosa anche da qui!)Siamo tornati! -(Il tuo qui è il mio qui!) Non penso proprio... -Siamo partiti? -Non penso proprio... -A cosa pensi? -Al fatto che sto scrivendo questo dialogo inutile, surreale e idiota solo per avere un post sotto cui commentare visto che non mi funziona feisbus... -E' patologico secondo te scrivere un dialogo in cui i due "parlanti" siano la stessa persona? -Eh direi di sì! -Siamo patologici? -Eh direi di sì! -La finiamo? -Finiamola... -Non rileggi? -Eh direi di no! -Ok! -Ok! |
Post n°159 pubblicato il 03 Febbraio 2010 da isotta_f
Frequento una “sfigatissima” palestra ormai da quasi quattro mesi. Non che abbia cominciato ad “andarci” per dimagrire, per tonificare, o per qualunque altra cosa abbia a che fare con l’”esteticamente migliorativo”… No! Sono abbastanza consapevole dei miei limiti: non mi verrà mai il culo alla Aida Yespica e nemmeno la pancia piatta alla Belen Rodriguez!
Partendo dal concetto che per riuscire a correre 21-e-qualcosa chilometri bisogna semplicemente cominciare a CORRERE, io (che non ci capisco nulla, che temo il freddo e che, parliamoci chiaro, sono dotata di quello che viene comunemente definito “culo pesante”) ho deciso di prepararmi comunque in quel luogo di dolore e terrore che tutti chiamano CENTRO FITNESS (e mentre su “feisbuc” le “AMICHE” fisicamente IDONEE scrivono “Oggi Centro Fiteness per due ore”, io ribatto con un più realistico “Oggi 25 minuti di ginnastica-riabilitativa/sportivismo/educazione fisica/ginnasticheria”). Andare in palestra non è come correre in strada. In strada ci puoi andare vestita come ti pare (tuta, “braghini”, jeans), in palestra NO! Io l’ho imparato il primissimo giorno: mi sono presentata all’alta società “palestrica” in tenuta da “strada” (in effetti, forse, un po’ troppo da strada), senza asciugamano, senza acqua… SACRILEGIO E BLASFEMIA! Le parole degli "abituè" dicevano “Che bella maglietta!!! Dove l’hai presa? Siamo una grande famiglia” ma i loro piccoli occhi indagatori ribattevano “Da dove arriva questa? Cosa crede di fare? Dove ha comprato quella maglietta? ODDIO NON E’ TRASPIRANTE!”… E in palestra non puoi “isolarti” con il lettore e ascoltare la tua musica…NO! Perché la “popolazione palestrica” è molto suscettibile su questo. Perché questo atteggiamento di chiusura nel loro riguardo? Perché non voler ascoltare “in amicizia e allegria” la musica che trasmette la loro radio? Perché non sospirare tutti insieme alle parole di Tiziano Ferro o Laura Pausini? Perché voler fare a tutti i costi la superiore del cazzo con i cantautori patetici e paranoici??? Perché non voler socializzare? PERCHE’? E poi…perché TU non sai cosa ha fatto il Fabbri l’altro giorno in Sardegna? Perché? E IL Brad che non AMA più l’Angi, perché TU non lo sai? L’unica persona con la quale ho “legato” un pochino è il Personal Trainer (da questo momento PT/Pittì) che mi segue, un maestro jedi, che dopo avermi pesata, misurata e avermi ritenuta MANCANTE (per citare uno dei miei film preferiti), ha preso a cuore il mio obiettivo come se fosse la sua unica ragione di vita! Quindi tabelle serratissime di allenamento, dieta equilibrata, uscite “in strada” settimanali, calcoli di massa-battiti-distanza: insomma, UN INCUBO PT/Pittì :Corri! IO: Sto morendo! IO: Se non mi fermo vomito! PT/Pittì: Respira! IO : … PT/Pittì: Allunga il passo! IO : lancio la scarpa? PT/Pittì: Accorcia il passo! IO : Allungo o accorcio? PT/Pittì : Non parlare!!! Non ti fermare! PT/Pittì : Tieni il ritmo! IO: OALELE ALELE CICATONGA AMBASSA AMBASSA AMBASSA PT/Pittì: Vai!!! Simuliamo una salita?????? IO: MA VAFFANCULOOOOO
…ventuno-e-qualcosa chilometri sono tanti anche da fare in auto!!!
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Post n°158 pubblicato il 08 Ottobre 2009 da isotta_f
Perché? Perché il destino MALVAGIO si accanisce contro di me??? Perchè l’immensa sfiga di vivere nel paese con la più alta concentrazione di T.di C. è capitata proprio a me???
Daniela: Buongiorno dovrei organizzare un trasporto per TOLEDO… Signorina: Scusi? Daniela: … Signorina: C’è ancora? Daniela: No scusi lei.. dicevo… TOLEDO IN SPAGNA! Daniela: Lasci stare… spedirò tutto a Rovaniemi e se proprio ne hanno bisogno se lo andranno a prendere lì…
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Post n°157 pubblicato il 15 Giugno 2009 da isotta_f
Ammetto di avere delle difficoltà! Esiste però, ahimè, una difficoltà nei confronti di qualcosa che non riesco ad evitare… una qualcosa che “investe” e “circonfonde” tutto: LA TECNOLOGIA! Questo è un dato abbastanza evidente a tutte le persone che mi stanno vicino e anche a quelle che hanno la sola sfortuna di trovarmi davanti alla cassa automatica del supermercato o ai check-in automatici negli aeroporti… La “dannata” tecnologia ha moltiplicato in modo del tutto selvaggio e arbitrario i “rami” dei miei alberi decisionali… Rami che fino a… fino a… insomma!, fino a PRIMA, non superavano il SIMBOLICO numero DUE (e più spesso nemmeno generavano rami!) Ed è questo quello che più rende difficile il MIO rapporto con la TECNOLOGIA; questo è il perchè di tutto il MIO odio nei confronti di chip, wi-fi, condivisione delle informazioni ecc. ...:
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Post n°156 pubblicato il 28 Maggio 2009 da isotta_f
I: ...e così ogni tanto vado a trovare mia sorella a Genova! |
Post n°155 pubblicato il 19 Maggio 2009 da isotta_f
Daniela: Buongiorno! |
Post n°154 pubblicato il 05 Maggio 2009 da isotta_f
DOMANDA… DOMANDA… DOMANDA… DOMANDA… RISPOSTA… |
Post n°153 pubblicato il 23 Aprile 2009 da isotta_f
D: Fra... ho un problema! |
Post n°152 pubblicato il 16 Aprile 2009 da isotta_f
Fra: Passa alla Feltrinelli… Dani: Per…? D: Buongiorno sono Daniela SENZA PAROLE!!!
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Solo perchè...vorrei sapere che numero tu abbia fatto visto che vivo in perfetta simbiosi ecosistemica con il mio cellulare |
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(PRENDO IN PRESTITO LO SPAZIO DI SARA)
"Era una di quelle circostanze in cui percepiva la curiosa ingiustizia derivante dall'essere una ragazza perspicace e intelligente, poichè quanto più la sua mente penetrava in profondità una data situazione, tante più erano le alternative a disposizione e dunque l'imbarazzo della scelta: era la "lucidità" più ingiustamente sconfortante che si potesse immaginare..."
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