“Le tradizioni popolari sorgono in una maniera che ci rimane oscura, eppure si perpetuano nei racconti che i genitori fanno ai figli, e i nonni ai nipoti, di generazione in generazione. I protagonisti di questi racconti sono sempre personificazioni del Male: lupi mannari, vampiri, orchi, streghe e spettri — tutte creature maligne. Come nascono? Da…
Secondo alcuni autori la credenza nel vampiro - ed in personaggi affini ma diversi, fra cui il licantropo - nasce in un ambiente religioso preciso, quello dello sciamanismo, in un'area geografica molto vasta. Nell'area sciamanica l'aldilà era un mondo parallelo e rovesciato rispetto a quello dei viventi, opposto ma complementare, spesso posto oltre un fiume…
Di solito si pensa alle fiabe come al regno della bellezza e della perfezione: le principesse sono sempre bionde e belle, i principi azzurri e aitanti.Ma talvolta ci si imbatte in personaggi, secondari o principali dei quali non si nasconde una malformazione fisica. Anzi, talvolta questa risulta un elemento chiave per lo svolgimento della vicenda,…
“...E la sposò, e lei visse contenta”.Eh, no! La vera storia è più cruenta:in quella falsa, quella raccontata,quando, molti anni fa, fu inventata,aggiunsero carezze e zuccheriniper far contenti bambine e bambini:invece ascolta, è giusta fino a quandole orribili sorelle stanno andando,al gran ballo del Principe invitate,di notte, tutte quante ingioiellate,e intanto Cenerentola, tapina,è chiusa giù,…
Aderisco anche io all'iniziativa promossa da sussunchi, sandalialsole e la testata giornalistica epolis contro la giornata dell'orgoglio pedofilo. Ringrazio odioviacolvento per averla portata alla mia attenzione (sono una blogger poco presente, davvero, e me ne scuso con tutta la community).Poiché il mio blog è un po' particolare, monotematico, contribuirò con un post sulla pedofilia nelle…
Secondo l'interpretazione psicanalatica delle fiabe le relazioni familiari che esse rappresentano danno sfogo ai timori inconsci del bambino nell'affrontare e risolvere il complesso edipico.La simbologia delal madre-matrigna vorrebbe quindi incoraggiare il distacco dei figli dalle madri dipingendole come figure negative per facilitarne il processo.Al tempo stesso la strega che punisce e imprigiona i bambini (come in Hansel e Gretel) dà immagine proprio all'atteggiamento e…
Spesso nelle fiabe c'è una contrapposizione tra la figura di una madre buona e una madre cattiva.Come è facilmente comprensibile, in realtà siamo di fronte al tentativo di venire a patti con l'ambivalenza e il dualismo tipici di ogni essere umano, che però nella madre diventa particolarmente duro ad essere affrontato ed accettato, in quanto essa…
"La caratteristica della buona fiaba, del tipo elevato ovvero completo, è che, per quanto terribili siano gli avvenimenti, per quanto fantastiche o spaventose le avventure, essa è in grado di provocare nel bambino o nell'adulto che l'ascolta, nel momento in cui si verifica il "capovolgimento", un'interruzione del respiro, un sobbalzo del cuore, di portarlo vicino…
Le mille e una notte è indubbiamente il classico della letteratura araba più famoso e conosciuto in assoluto. E' un’opera vastissima, contenente fiabe, favole, novelle borghesi, racconti popolari di argomento fantastico o realistico, tutti inseriti in un racconto-cornice, elaborati in luoghi e tempi diversi ma che si collocano tutte all'interno del mondo islamico del Medioevo, con un…
Due curiosità tolkeniane: Qui c'è una scherzosa proposta di canonizzare J. R. R. Tolkien, con già santino incluso:La seconda: ho trovato on line la trascrizione della prima intervista a Tolkien del post precedente. La pubblico qui, per coloro che avevano curiosità di capire meglio le parole del grande scrittore circa la sua stessa mitologia:Everybody including…