C'era una volta...
le fiabe sono solo dei ricordi d'infanzia o non sono piuttosto un codice da interpretare? Andiamo alla ricerca dei valori, dei miti, della storia profonda dell'umanità e dell'io che trasmettono.
« La fiaba come ricerca de... | Le fiabe non formano ver... » |
"A prima vista Pinocchio mi rassicura.
Questa storia di un burattino repentinamente dotato di vita risale a una antichissima e tenera tradizione fiabesca.
Tanto più mi colpisce quindi l’orribile episodio in cui Pinocchio e il suo amico Lucignolo, per non essere stati bravi scolari, vengono trasformati in asini.
Terrorizzati, si buttano in ginocchio, giungono le mani, implorano perdono. Ma le loro grida diventano a poco a poco ragli grotteschi, le loro manine giunte si trasformano in zoccoli, la bocca si fa muso, il fondo dei calzoncini si gonfia e lacera con uno sconcio rumore alla pressione di una coda nera e pelosa.
Sul serio, che io sappia, non si è mai andati più in là nell’orrore.
Persino Pelle d’Asino che si imbruttisce per scoraggiare le assiduità di un padre incestuoso non mi dà un senso di abominio violento quanto l’agonia di questi due bambini”.
Michel Tournier, Il re degli ontani (1970)
PER SOGNARE UN PO'
AREA PERSONALE
MENU
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI BLOG AMICI
ALTRI BLOG
Il dossier di questo numero è dedicato a "Fiabe di ieri e di oggi".
C'è anche un articolo di Regina Crimilde sulla figura della madre: UNA MADRE DA FAVOLA
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 15:15
Inviato da: laura
il 04/11/2013 alle 18:05
Inviato da: recettes gratuites
il 10/08/2013 alle 10:17
Inviato da: prometeo
il 24/05/2012 alle 23:19
Inviato da: Lisa
il 29/08/2011 alle 10:03