...chentu berrittas
dicius e contus de is biddas de Sardinnia« Melchiorre Murenu | Ruba Santi I » |
Un noto malaugurio dell’alto oristanese recita:
Mancai t’obrescada in Ghilarza e ti iscurighidi a Sorgono
(Che ti albeggi in Ghilarza e ti faccia buio a Sorgono)
Ciò deriva dal fatto che sia i Ghilarzesi che i Sorgonesi erano considerati poco ospitali e quindi non era consigliato passare la giornata o la nottata da quelle parti senza essersi preorganizzati il vitto e l’alloggio. E considerato il fatto che, tempo fa, gli spostamenti avvenivano prevalentemente a piedi, si era spesso obbligati a sostare in paesi lontani dal proprio.
Secondo alcuni, questo detto era molto in uso nel periodo fascista e nell'immediato dopoguerra, poiché, il cittadino non residente a Sorgono che per sua sfortuna non riusciva a far rientro al suo paese, oltre a non beneficiare di nessuna ospitalità, se trovato dalle forze dell'ordine a girovagare per le vie dell'abitato, veniva posto in stato di fermo e trascorreva la notte in carcere.
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